Ricerche scolastiche, di informazioni per gli acquisti, di indirizzi, indicazioni stradali, mappe, news e approfondimenti: tutti, da anni, utilizzano principalmente Google per trovare ciò che cercano e di cui hanno bisogno. O almeno così era in passato. Stando a quanto emerso da alcuni dati in possesso della società, i giovani stanno cambiando abitudini e sono pronti a sostituire il colosso di Mountain View con nuove piattaforme.
Si tratta dei social network, dove gli utenti trascorrono molto del loro tempo libero e non solo. Interagiscono con gli amici, i colleghi o conoscenti lontani, mostrano i loro talenti, le conoscenze e le competenze che possiedono e si aggiornano su ciò che succede intorno a loro e nel mondo, sostituendo il motore di ricerca più famoso del web.
Instagram e TikTok sostituiscono Google: i dati
L’annuncio arriva direttamente da Prabhakar Raghavan, vicepresidente senior di Google, che durante una conferenza ha affermato che i giovani cercano informazioni e mappe principalmente da piattaforme diverse dal motore di ricerca. Per loro non è il primo strumento da utilizzare per ricercare informazioni.
In particolare, sono Instagram e TikTok i social network più utilizzati dalle nuove generazioni. La mentalità degli utenti di internet sta cambiando radicalmente e anche Google dovrà adattarsi alle nuove tendenze e abitudini per restare competitivo.
I dati emergono da una ricerca condotta da Google su un campione di giovani statunitensi di età compresa tra i 18 e i 24 anni. Ben il 40% dei giovani non utilizza più le mappe, non fa più ricerche su Google e per cercare luoghi in cui cenare, da visitare o in cui recarsi, preferiscono di gran lunga Instagram o TikTok
Google: perché i giovani preferiscono Instagram e TikTok
La ricerca fornisce spunti di riflessione importanti per i vertici di Google. La società dovrà trovare nuove strade per poter restare competitiva e attirare l’attenzione dei più giovani. Il motivo delle loro preferenze per i social network è presto spiegato: quando fanno una ricerca preferiscono ottenere dei risultati ricchi dal punto di vista visivo.
Vogliono poter vedere immagini e video e, contemporaneamente, leggere i feedback degli altri utenti. Desiderano ottenere una visione d’insieme completa. Per ciò che concerne le mappe, non gradiscono ciò che riproduce quelle classiche cartacee, di cui non hanno quasi mai avuto esperienza.
Google, per rispondere alle esigenze degli utenti più giovani, sta ideando nuove funzionalità, come la possibilità di accedere alla realtà aumentata, alla modalità 3D o a elementi immersivi nelle mappe di Maps. L’azienda, per far fronte alle nuove abitudini, ha iniziato a negoziare con le società proprietarie dei social network per poterne indicizzare i contenuti e mostrarli tra i primi risultati quando gli utenti fanno le loro ricerche.