Mark Zuckerberg, attraverso Meta, ha lanciato la sua sfida a Elon Musk e a Twitter. Il 6 luglio 2023 sul web è approdato Threads di Instagram, un nuovo social network basato sui contenuti testuali, ma che consente la condivisione di elementi multimediali.
Si tratta di una vera e propria alternativa a Twitter, che viene lanciata in un momento particolare per la piattaforma di Musk. In seguito a dei disservizi, gli utenti della piattaforma hanno sollevato delle critiche e molti iscritti sono migrati su soluzioni alternative come Bluesky e, ora che è attivo, Threads.
Tuttavia, il pubblico che può utilizzare Threads è ancora ridotto. Il social è disponibile negli Stati Uniti d’America e in Gran Bretagna, ma restano esclusi tutti coloro che vivono nell’Unione Europea e in Irlanda a causa di un ostacolo che per ora è apparso insormontabile.
Threads di Instagram, perché non è disponibile in Italia e in Europa
Threads non sarà disponibile in Italia, in Europa e in Irlanda nel prossimo futuro. A bloccare il lancio in questi paesi è una questione giuridica: le leggi europee che disciplinano la raccolta e la gestione dei dati degli utenti che utilizzano le piattaforme web sono molto più rigide rispetto a quelle presenti negli USA.
Attualmente Threads, che importa i dati direttamente da Instagram e riesce a recepire anche dati sensibili, come le informazioni finanziarie, la posizione geografica, gli acquisti e i contatti, non rispetta le normative. Una portavoce della DPC (Commissione irlandese per la protezione dei dati) ha espresso perplessità riguardo al modo in cui il nuovo social network tratta i dati degli iscritti. Quest’ultimi verrebbero trasferiti su un server localizzato fuori dall’UE.
Consapevole di questi limiti, Meta ha deciso di rinunciare al lancio di Threads in tutta Europa. Unico Paese per il quale è stata fatta un’eccezione è il Regno Unito, che segue delle normative sulla privacy leggermente differenti rispetto ai Paesi membri dell’Unione Europea.
Altro rischio che si vuole evitare è quello di creare un monopolio dei social network nelle mani di Meta, che potrebbe arrivare a possedere 3 social e due piattaforme di messaggistica che sono tra le più popolari al mondo: Instagram, Facebook, Threads, Messenger e WhatsApp.
Threads, il lancio è stato un successoL’impossibilità di usare Threads è stata una delusione per gli utenti europei appassionati di social network. Nei Paesi in cui è disponibile, l’applicazione si trova in cima alle classifiche di quelle più scaricate sia negli store di Apple che in quelli Android.
Sulla piattaforma sono stati realizzati già più di 100 milionidi post e gli utenti hanno rilasciato dei feedback perlopiù positivi. Dall’interfaccia semplice e intuitiva, Threads ha molto in comune con Twitter e a breve arriveranno anche hashtag, messaggi privati, strumenti di vendita e pubblicitari. L’obiettivo di Zuckerberg è quello di arrivare ad un miliardo di persone e, successivamente, pensare alla monetizzazione.
La società sta studiando un modo per poter approdare anche in Europa con Threads, rispettando tutte le regolamentazioni presenti per non andare incontro a pesanti sanzioni.
Per saperne di più: Social Media, la lista dei principali social media