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Cosa sono le interfacce generative e come funzionano

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Le piattaforme e le app del web stanno velocemente cambiando, adottando interfacce generative che si adattano alle esigenze dell’utente: scopriamo cosa sono

interfacce intelligenza artificiale Shutterstock

Il mondo del web sta cambiando sotto la spinta dell’intelligenza artificiale generativa. Un’evoluzione che sta avvenendo velocemente, come mai accaduto prima, e che porta l’utente a confrontarsi ogni giorno con delle novità, tool e strumenti innovativi, nuove possibilità e potenzialità da sfruttare. In questo contesto, stanno cambiando anche le piattaforme e le applicazioni, che cercano di mantenere il passo. In un futuro ormai non più lontano assisteremo all’introduzione delle interfacce generative.

Ma cosa sono? Il funzionamento delle interfacce generative non è molto lontano da quello dei contenuti generativi che l’utente ha imparato a conoscere negli ultimi anni: immagini, video, testi e audio generati dall’intelligenza artificiale in base alle richieste e alle esigenze delle singole persone. Le interfacce generative, pur non essendo ancora diffuse, promettono di rivoluzionare le attività degli utenti online.

Scopriamo, nel dettaglio, cosasono le interfacce generative, i vantaggi di utilizzo e come cambieranno la ricerca e le attività online.

Cosa sono le interfacce generative

interfacce del computer

Shutterstock

Le interfacce generative (genUI) sono interfacce generate con l’intelligenza artificiale, che si adattano alle esigenze di ogni singolo utente. In altri termini, sono interfacce personalizzate che cambiano in tempo reale in base agli stimoli ricevuti e in base al contesto. 

Garantiscono una nuova esperienza, ancor più soddisfacente, perché porta la tecnologia di adattarsi all’utente e non il contrario, come avviene nella maggior parte delle piattaforme al momento. È un grande cambiamento se si pensa che attualmente le interfacce vengono progettate per soddisfare non bisogni specifici, ma i bisogni del maggior numero possibile di persone. 

Quest’ultime sono standardizzate, più rigide e non lasciano mai tutti completamente soddisfatti. Le interfacce generative, invece, si adattano e si modificano in base alle interazioni dell’utente e alle sue preferenze per consentirgli di avere un’esperienza totalmente positiva e personalizzata.

Le interfacce generative rispondono alle reali esigenze degli utenti e, con il supporto dell’AI, sono dinamiche: cambiano in tempo reale in base a interazioni e stimoli

I siti e le piattaforme che adotteranno un’interfaccia generativa, modificheranno automaticamente il loro design e il loro layout in base all’utente che accede. Quasi nessuno, di conseguenza, lo visualizzerà nello stesso modo e potrà affermare di aver avuto la stessa identica esperienza. 

Ad esempio, chi preferisce visualizzare il sito con dimensioni del testo più grandi, tenderà ad incontrare interfacce che mostrano caratteri più grandi e facili da leggere. Se si utilizzano frequentemente le stesse funzioni, queste verranno attivate in automatico o presentate in maniera più immediata, con pulsanti ben in vista. 

L’avvento delle interfacce generative cambierà in maniera sostanziale anche il lavoro dei progettisti, che, avvalendosi del supporto dell’intelligenza artificiale, dovranno totalmente modificare il loro approccio ponendo sempre più attenzione sui bisogni degli utenti. 

Caratteristiche e vantaggi delle interfacce generative

computer

Shutterstock

Le interfacce generative sono interfacce particolarmente reattive, dinamiche e facili da utilizzate, proprio perché focalizzate sull’utente. Sono altamente pertinenti per tutti gli utenti, perché personalizzate in base alle esigenze di ciascuno. 

Le Gen UI imparano direttamente dalle azioni e dalle interazioni dell’utente, quindi migliorano nel tempo. Più l’utente utilizza la piattaforma, più questa sarà in grado di prevedere le sue mosse, le sue richieste ed i suoi bisogni. Pertanto, più l’utente interagisce su una piattaforma, tanto più questa sarà reattiva ed efficiente. 

Le interfacce di questo tipo si adatteranno bene ad ogni dispositivo (computer, smartphone, tablet) e si adatteranno a ciascun device, rendendo l’esperienza dell’utente coerente.

Ciò ha dei vantaggi anche per le società proprietarie delle piattaforme, poiché offrendo all’utente esattamente ciò di cui ha bisogno, sarà più semplice ottenere tassi di conversione maggiore. Le aziende che utilizzeranno le interfacce generative saranno più competitive.

Campi di applicazione delle interfacce generative

interfaccia generativa su automobile

Shutterstock

Dove vedremo le interfacce generative? I campi di applicazione delle interfacce generative sono ampissime e, senza dubbio, potremmo visualizzarle nelle piattaforme di qualsiasi settore e non solo nella quotidiana attività online eseguita da dispositivi mobili e da computer.

Le potenzialità delle interfacce generative sono sconfinate: possono essere usate su dispositivi mobili, sui computer, sui dispositivi delle automobili e tanto altro ancora

Potrebbero, ad esempio, essere integrate nei dispositivi di bordo delle automobili e apprendere le abitudini di guida delle persone, fornendogli un supporto personalizzato. Potrebbero comprendere il contesto e adattarsi alle condizioni di guida, della strada, del meteo o della luce presente. 

E ancora, potrebbero essere integrate nelle piattaforme di streaming per offrire raccomandazioni di qualità elevata basate sull’AI, per regolare la presentazione dei titoli in base alle abitudini dell’utente o al dispositivo che si sta utilizzando. 

Le interfacce generative rappresentano, oggi, una sfida che le aziende possono cogliere per offrire ai propri clienti, o potenziali tali, un’esperienza unica e non replicabile altrove e per dimostrarsi all’avanguardia.

Per saperne di più: Come creare un sito web gratis

A cura di Cultur-e
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