In Breve (TL;DR)
- L’intelligenza artificiale ha trasformato il content marketing, offrendo strumenti che aumentano la produttività, velocizzano la creazione di contenuti e automatizzano attività ripetitive.
- Tra i vantaggi ci sono la personalizzazione dei contenuti, la possibilità di generare testi, immagini e video con tool come ChatGPT Canvas e DALL-E, e un’analisi più efficace delle strategie di marketing.
- Tuttavia, l’uso dell’AI presenta anche rischi, tra cui la diffusione di fake news, la perdita di autenticità nei contenuti e costi elevati per implementare le soluzioni in ambito professionale.
L’intelligenza artificiale ha cambiato il modo di lavorare di molti professionisti. Tanti, infatti, sono gli strumenti AI che sono stati sviluppati nel corso degli ultimi anni e impiegati per rendere più semplici diverse operazioni e per automatizzare un gran numero di attività. Ciò è avvenuto anche nel campo del Digital Marketing e, con maggiore precisione, nell’ambito del content marketing.
L’AI ha completamente rivoluzionato il settore, offrendo ai creator e a tutte le figure che operano nel content marketing nuove opportunità, nuovi tool, ma anche nuove sfide e nuovi rischi. Al timore di una sostituzione del lavoro umano, si affianca l’entusiasmo per nuove possibilità per quanto riguarda l’ideazione, lo sviluppo e la diffusione dei contenuti.
Scopriamo quali sono i vantaggi e gli svantaggi dell’intelligenza artificiale applicata alla creazione dei contenuti, quali sono gli strumenti più diffusi e come funzionano e quali sono le sfide per il futuro, i rischi e le opportunità da cogliere.
Vantaggi e svantaggi dell’uso dell’AI per il content marketing
Shutterstock
L’uso dell’intelligenza artificiale nel content marketing garantisce, indubbiamente, molti vantaggi. Il primo tra tutti è l’aumento della produttività, poiché i tool AI semplificano la creazione di contenuti e accelerano la loro produzione. Si ha, così, un notevole risparmio di tempo che i professionisti del settore possono impiegare in una fase creativa e per lo sviluppo di nuovi originali progetti.
Maggiore velocità nella creazione, ma anche una maggiore semplicità. L’AI, se utilizzata con consapevolezza, può aiutare gli utenti a creare contenuti pur non possedendo tutte le competenze necessarie per farlo. Può essere utilizzata, ad esempio, per generare immagini anche se non si hanno competenze grafiche specifiche.
Inserendo prompt specifici, si possono ottenere dei risultati e dei contenuti altamente personalizzati, che rispecchiano esattamente le richieste dell’utente e rispondono ad esigenze specifiche.
L’AI può essere impiegata per automatizzare tutte le operazioni ripetitive, ad esempio l’inoltro di email. Ciò permette di potersi concentrare su altre attività, lasciando che l’intelligenza artificiale si occupi di quelle che non richiedono una grande attenzione o uno sforzo creativo.
L’intelligenza artificiale può essere utile per automatizzare le operazioni ripetitive. Il tempo guadagnato può essere impiegato dai professionisti per l’elaborazione di nuovi progetti creativi
L’intelligenza artificiale può altresì essere impiegata in fase di analisi. Analizzando i giusti dati, infatti, può non solo valutare il possibile impatto di un contenuto, permettendo l’elaborazione di strategie sempre più efficaci, ma può fornire dei resoconti su quanto effettivamente il contenuto abbia avuto successo e se sia stato utile per raggiungere gli obiettivi che ci si era posti.
Un’analisi rapida, che permette di prendere velocemente delle decisioni consapevoli, di migliorare i propri risultati e, di conseguenza, di rendere profittevoli gli investimenti nelle attività di marketing.
Se tanti sono i vantaggi garantiti dall’intelligenza artificiale, non mancano gli svantaggi e i rischi che derivano dal suo utilizzo. Il primo pericolo riguarda la facilità con cui fake news e disinformazione si diffondono.
I tool e i sistemi AI sono sempre più performanti e per gli utenti è sempre più difficile comprendere quali contenuti sono stati generati completamente dall’intelligenza artificiale e che, quindi, non sono reali e quali, invece, sono stati creati da un essere umano e appartengono alla realtà. Basti pensare alla generazione di immagini realistiche e di come questa, se non regolarizzata o non segnalata, possa portare a dei fraintendimenti.
La facilità di creazione dei contenuti, anche senza reali competenze, può causare una riduzione della loro qualità. I contenuti potrebbero risultare sempre meno originali, d’altronde l’AI si allena su dati già esistenti. I contenuti, poi, possono risultare meno ‘umani’, poiché l’AI potrebbe non tener conto del contesto o di sfumature che solo un professionista può captare.
Da non sottovalutare l’incremento dei costi. I tool AI sono, nelle versioni base, spesso gratuiti, ma la loro implementazione in un processo di lavoro e a livello professionale può richiedere degli investimenti iniziali non indifferenti. Costi che, con una adeguata formazione, possono però essere recuperati attraverso il raggiungimento rapido degli obiettivi prefissati.
Come usare l'AI nel content marketing, strumenti utili e contenuti realizzabili
Shuttetstock
L’intelligenza artificiale può essere impiegata nel content marketing in diverse fasi. Si può sfruttare nella fase di progettazione e pianificazione, ottenendo analisi predittive o ispirazioni.
Nella creazione, poi, l’intelligenza artificiale generativa offre il massimo supporto. Può essere impiegata per la creazione di testi. Tra i tool più adatti, per chi vuole creare testi con l’AI, c’è ChatGPT Canvas, di OpenAI, che permette all’utente di ottenere un testo personalizzato nei minimi dettagli, a cui si possono apportare correzioni finché non si è pienamente soddisfatti.
L’intelligenza artificiale generativa offre il massimo supporto nella creazione di contenuti di diversa tipologia e formato
Semplice, poi, anche la creazione di immagini con l’AI, grazie a tool come DALL-E, a cui si accede tramite ChatGPT, e di video. Tra i tool più noti per la creazione di video AI c’è Sora. E ancora, l’AI può generare e-mail, audio e altre tipologie di contenuto.
AI e content marketing, l’analisi dei dati e dei risultati
Shutterstock
Quando si elaborano e si applicano strategie di marketing, uno dei momenti fondamentali e da non sottovalutare è il monitoraggio e l’analisi dei risultati. È una fase cruciale, che permette di apportare degli aggiustamenti alle proprie strategie e di elaborarne di migliori e più efficaci in futuro.
L’intelligenza artificiale può raccogliere e interpretare dati provenienti da varie fonti. Sono sempre di più, poi, le piattaforme pensate appositamente per il digital marketing che hanno integrato l’AI per fornire analisi dettagliate. Basti pensare agli approfondimenti AI introdotti in Google Analytics che aiutano i marketers a individuare gli eventi chiave e i dati più importanti da tenere in considerazione.
Per saperne di più: