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Sono tante le persone che pubblicano contenuti quotidianamente su Instagram e che utilizzano la piattaforma per comunicare con amici, parenti e colleghi, condividere con loro immagini e video e messaggi privati.
Per chi si collega quotidianamente alla piattaforma, ricevere il messaggio che annuncia la sospensione del proprio account (“abbiamo sospeso il tuo account”) può rappresentare un grosso problema a cui porre rimedio velocemente.
Ci possono essere diversi motivi che portano Instagram a sospendere un account. Prima di procedere a richiedere l’annullamento della sospensione e tornare ad utilizzare la piattaforma social con il proprio account sospeso è bene comprendere i motivi che hanno causato il provvedimento e capire come evitarlo in futuro.
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1. Account sospeso, la motivazione del provvedimento
Ink Drop / Shutterstock.com
Instagram è un social network usato da adulti e da ragazzi molto giovani, che potrebbero subire dei danni o essere negativamente influenzati da contenuti poco corretti e non sicuri. Per questo motivo, la società ha deciso di stilare delle linee guida molto rigide che, pur lasciando ampio spazio di utilizzo del social network, mettono dei confini da non valicare se non si vuole rischiare di perdere il proprio account.
Quando ci si iscrive alla piattaforma e si realizza un account si accettano le Linee guida della community e le condizioni di utilizzo di Instagram. Non rispettarle può portare alla disattivazione di un account. In alcuni casi, può essere richiesta la riattivazione ma, se la violazione delle regole è ripetuta e grave, la sospensione potrebbe essere permanente.
In breve, su Instagram non si possono pubblicare contenuti potenzialmente dannosi legati al Covid-19, che incitano alla violenza, all’odio, al bullismo, alle molestie e che diffondono disinformazione. È consigliabile pubblicare solo foto e video acquisiti personalmente o che si ha il diritto a condividere ed è vietato pubblicare post, stories e Reel in cui non vengono rispettate le leggi.
La causa di sospensione di un account può essere l’invio di spam ad altri utenti o la condivisione di contenuti di nudo totale. La promozione delle interazioni deve essere autentica, significativa: la raccolta artificiale di Mi piace, follower, condivisioni e commenti può risultare controproducente. Il rispetto per gli altri iscritti a Instagram deve essere una priorità, poiché non vengono accettate minacce, umiliazioni, azioni che hanno come obiettivo quello di mettere in imbarazzo, ricatti, intimidazioni, attacchi e discriminazioni.
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2. Account Instagram disabilitato, cosa succede
PixieMe / Shutterstock.com
L’account Instagram può essere disabilitato senza preavviso, in seguito alle segnalazioni degli altri utenti o poiché sono state automaticamente rilevate attività, commenti o interazioni non consentite dalle linee guida della community.
Le persone a cui viene disabilitato l’account visualizzanoun messaggio d’avviso nel momento in cui provano ad accedere alla piattaforma con le proprie credenziali.
Il messaggio è ciò che indica che l’account è sospeso. In assenza dell’avviso, i problemi di accesso potrebbero essere causati da altro. Ad esempio, potrebbe essere assente la connessione ad internet o l’account potrebbe essere stato eliminato in precedenza da qualcuno in possesso della password.
Se l’account è stato eliminato, non si può far nulla per recuperarlo, ma si deve procedere ad una nuova registrazione (anche con la stessa email) sul social network. Se l’account è stato disabilitato e si ritiene che la sospensione sia frutto di un errore di valutazione e sia ingiusta, si può procedere ad eseguire una richiesta di annullamento del provvedimento ad Instagram.
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3. Account di Instagram sospeso, come chiederne la riattivazione
Screenshot Fastweb Plus
L’utente che ritiene che il proprio account sia stato sospeso ingiustamente può fare ricorso. È opportuno aprire l’applicazione, inserire il proprio nome utente e la password personale e seguire passo dopo passo le istruzioni che vengono fornite sullo schermo.
Si deve compilare un form presente nel centro assistenza ed esclusivamente destinato agli utenti il cui account è stato sospeso perché è stato erroneamente ritenuto che non rispettasse le linee guida di Instagram.
All’interno del form deve essere inserito il proprio nome e cognome, l’indirizzo email a cui è associato l’account Instagram, il nome utente utilizzato sulla piattaforma, il proprio numero di telefono e indicare il motivo per cui si sta inviando la richiesta e perché si ritiene che la decisione del social network di disattivare in modo permanente l’account non sia stata corretta. Compilati tutti i campi, fare clic su Invio.
Si può contestare un account sospeso entro 30 giorni dal momento in cui è stato disattivato. Trascorso questo lasso temporale non sarà più possibile chiedere ad Instagram di annullare la sua azione e di recuperare l’account, i post pubblicati e tutte le informazioni inserite.
Per poter tornare ad utilizzare Instagram sarà necessario creare un nuovo account e pubblicare nuovi contenuti, stando ben attenti a non violare le regole accettate nel momento in cui ci si è iscritti al social network e necessarie per la creazione di una community pacifica e serena.
Per saperne di più: Come usare Instagram, la guida per utilizzarlo al meglio
