Per dare un tocco di colore a una conversazione su WhatsApp sono molti gli utenti che scelgono di utilizzare gli sticker, simpatici e divertenti adesivi che portano una ventata di allegria nelle chiacchierate con i propri cari sulla piattaforma di messaggistica istantanea.
Sono moltissimi i set disponibili tra cui scegliere, con soggetti differenti, animazioni e addirittura la possibilità di creare dei pacchetti con le proprie immagini preferite.
Ottimi per esprimere le proprie sensazioni e sentimenti senza dover digitare nulla sulla tastiera, a parte i tap necessari per scegliere quella più adatta al momento, questi piccoli disegni o fotografie sono diventati rapidamente dei preferiti da parte del pubblico degli utenti.
Come avviare una conversazione o mettervi un punto senza dover cercare le parole giuste ma affidandosi direttamente al potere dell’immagine? Così, ovviamente. Conosciamoli meglio.
Gli sticker più divertenti
Come anticipato, quando parliamo di sticker WhatsApp non c’è che l’imbarazzo della scelta: sono tantissimi i personaggi immortalati nei set disponibili in rete, da scaricare e utilizzare nell’istante più opportuno di ogni conversazione. In grado di prendere il posto delle tradizionali e ormai famosissime emoji, queste grafiche tematiche si rivelano spesso delle fonti inesauribili di divertimento.
Tra i pacchetti che non possono assolutamente mancare nella dotazione di WhatsApp, vi sono indubbiamente quelli che riescono a tirare veri e propri scherzi agli interlocutori.
Il pacchetto Prank Stickers, ad esempio, comprende immagini che inducono in errore il destinatario dell’immagine, con falsi download di foto condivise, anteprime sfocate di video inesistenti (si tratta, in fondo, solo di uno sticker) e addirittura realistici insetti da inoltrare e far comparire all’improvviso sul display del telefonino.
Ci sono poi gli emoji in 3D, diventati noti con il nome Memoji sui dispositivi di casa Apple, che ricalcano le sembianze umane in stile cartoon a tre dimensioni.
Perfetti per replicare il volto - pure il proprio se si sceglie quello dalle sembianze più simili alle proprie - gli sticker riescono a esprimere in maniera più che accurata ogni singola emozione ed espressione, dal divertimento allo stupore, fino al dissenso: perché non aggiungerli subito alla propria libreria? Sono gratuiti per Android.
E su iPhone? Qui ci viene incontro direttamente la dotazione originale del Melafonino: basta selezionare l'icona delle emoji dalla propria tastiera, tappare sull'icona a forma di ellissi (tre punti) nella sezione "Usate di frequente" e scegliere il proprio Memoji.
Per modificare una versione creata in precedenza o aggiungerne uno nuovo possiamo procedere con un ulteriore tap sull'icona con tre punti in alto a destra, il quale ci consentirà di giocare con il generatore di ritratti virtuali in stile cartone animato.
Le fonti gratis di sticker
Come abbiamo appena visto, sono diverse le fonti alle quali attingere per poter avere sempre a portata di mano nuovi sticker da utilizzare su WhatsApp, indipendentemente che si usi l’app per il sistema operativo di Google che per quello di Apple. È possibile trovarne sia gratuite che a pagamento, in base alle esigenze della persona che utilizza l’applicazione.
In particolare, tra quelle gratuite troviamo Sticker.ly, app e repository online - già citato per il pacchetto dedicato agli scherzi - che funge da collettore per gli aggregati di immagini creati dagli utenti. A questo, poi, si aggiunge anche r/WhatsAppStickers, il gruppo di Reddit (uno tra i più grandi forum online che raccoglie quasi 50 milioni di utenti attivi al mese) completamente dedicato alla realizzazione e alla condivisione di adesivi per l’applicazione.
Non mancano poi le tantissime applicazioni gratis, seppur con pacchetti aggiuntivi da acquistare separatamente, che offrono quantità svariate di sticker da utilizzare nelle chat.
C’è StickerHub, per Android e iOS, con set di adesivi già pronti da sfruttare a proprio piacimento, così come Top Sticker Maker, per l’Os della Mela morsicata che al pari del suo “collega” appena citato permette di usare le immagini già a disposizione o realizzarne di nuove; ultima tra le più funzionali, Stickify, ricca di sticker già pronti da scaricare e utilizzare sui device del robot.
Gli sticker meme
Impazzano in rete ormai da anni, rinnovandosi spesso e volentieri grazie a nuove foto che riescono a catturare l’interesse degli utenti della rete attraverso il loro stile ironico e dissacrante.
Chi non conosce o non ha mai utilizzato i meme, quelle curiose immagini con brevi quanto incisive frasi ad effetto?
Ovviamente, pure su WhatsApp non poteva mancare la loro presenza, in forma di sticker meme: da Rage face, i volti più famosi della storia delle iconiche grafiche che esprimono i più svariati sentimenti (dalla rabbia alla gioia straripante), fino a Shiba Inu, il cagnolino dal volto preoccupato che ha addirittura ispirato ben due criptovalute, senza dimenticare i gatti più divertenti della rete o la rana Pepe, ambasciatrice di emozioni grazie alle sue molteplici espressioni del volto.
Come creare gli sticker
Se tutti questi sticker non dovessero essere sufficienti, niente paura: non mancano le possibilità di creare i propri adesivi personali, con grafiche prese dal web o sfruttando proprio le nostre foto migliori. Farlo è semplice: si scarica una delle applicazioni che permettono di realizzare queste particolari immagini, disponibili per i principali sistemi operativi come iOS e Android.
Per trovarle possiamo cercare “Sticker Maker” nei rispettivi negozi virtuali e avremo subito a disposizione un lungo elenco di programmi da utilizzare in tutta semplicità una volta completato il download.
Una volta installata, l’app permetterà di caricare le proprie foto, aggiungere testi (con possibilità di scegliere tipologia di font, colore dei caratteri e dimensioni della scritta), rimuovere l’eventuale presenza dello sfondo (utile soprattutto se si usano fotografie e non elementi grafici creati ad hoc) e procedere al salvataggio.
Completato il passaggio, si avrà l’opportunità di inviare il nuovo pacchetto di immagini direttamente a WhatsApp, dove sarà possibile utilizzarlo nelle finestre delle nostre conversazioni, richiamando ciascun elemento al suo interno similmente a come accade con gli sticker nativi.
Per saperne di più: Guida a WhatsApp: come usare e installare WhatsApp