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Si sente parlare sempre più spesso di Growth Hacking, ma definirlo con precisione è estremamente difficile. Si tratta di una pratica, un processo e un modo di pensare che consente ad aziende, piccole o grandi, di raggiungere i risultati sperati in breve tempo e investendo pochissime risorse.
I Growth hacker adottano il metodo sperimentale e utilizzano tutti gli strumenti e le tecniche che ritengono opportune per poter raggiungere l’obiettivo. Le loro decisioni sono basate sull’osservazione e sulla continua raccolta e analisi dei dati e fanno test per comprendere quali sono le attività e i processi più produttivi.
Tante sono le aziende che hanno utilizzato questo approccio per poter crescere velocemente e alcune sono riuscite ad ottenere grandi successi e a diventare famose a livello mondiale. Si tratta, ad esempio, di Facebook, PayPal, Quora e altre ancora.
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1. PayPal, una storia di successo e di crescita
mrmohock / Shutterstock.com
PayPal è attualmente il servizio più conosciuto per i pagamenti digitali, noto per la sua sicurezza e per la semplicità di utilizzo. È nato nel 1998 da una società chiamata Confinity, un’azienda che si occupa di software per la sicurezza di sicurezza, ma è stato lanciato sul mercato solo un anno dopo, nel 1999.
Nel 2000 Confinity si fonde con X.com, una società voluta da Elon Musk, che inizia ad occuparsi del servizio offerto da PayPal. Il nome attuale viene assunto nel 2001 e, dopo solo un anno, il servizio viene reso pubblico.
È nel 2002 che il destino di PayPal si intreccia con quello di eBay, che lo acquista e lo detiene fino al 2015 e che ne rimane vincolata, a causa di accordi commerciali fino al 2020. È in questi anni che PayPal cresce rapidamente. Nel 2007 approda in Europa e nel 2014 diventa una società a sé stante, quotata in borsa nel listino dalla NASDAQ.
Una crescita veloce e costante, quella di PayPal, che ha reso il servizio simbolo di una vera e propria rivoluzione nei pagamenti digitali. La maggior parte degli e-commerce, oggi, permette di effettuare pagamenti con i conti sulla piattaforma, in maniera rapida e immediata.
Per far crescere velocemente gli iscritti, furono messe in atto delle strategie oggi consolidate, ma al tempo poco sfruttate. Ad esempio, furono concessi dei vantaggi economici a chi apriva un conto e a chi consigliava il servizio ad un amico.
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2. Facebook, il social network che ha conquistato il mondo
DenPhotos / Shutterstock.com
Facebook è tra i social network più amati e conosciuti del mondo. È stato creato e lanciato sul web nel 2004, come servizio gratuito destinato agli studenti universitari, ed è diventato, nell’arco di pochissimo tempo, la piattaforma web più scaricata e utilizzata.
Il sito è stato fondato dall’Università Harvard e ideato da Mark Zuckerberg, attualmente CEO di Meta, società che gestisce la piattaforma, e altri studenti. Facebook si diffuse prima tra gli studenti dell’Università, poi tra quelli delle università vicine e in seguito fu aperto agli studenti delle scuole superiori.
Nel 2005 fu registrato il dominio attuale. Nel 2007, a pochissimi anni dal lancio, entrò di diritto nella classifica dei 10 siti più visitati al mondo. In Italia, gli iscritti iniziarono ad aumentare nel 2008. Negli anni la piattaforma è stata modificata e integrata con nuove funzionalità per poter restare competitiva nel tempo.
Il successo di Facebook è dovuto alla validità del prodotto e alle tecniche che sono state utilizzate per favorirne la diffusione. Vi hanno lavorato numerosi professionisti e figure, tutti con competenze diverse, ma la stessa apertura mentale e la tendenza a sperimentare.
Furono utilizzati, ad esempio, dei badge, pulsanti, widget che i creator potevano utilizzare sui loro canali di comunicazione per invogliare le persone a iscriversi alla piattaforma e a seguirli sul social. Ciò ha portato a milioni di clic ed iscrizioni.
Ogni giorno sono stati effettuati diversi esperimenti per capire come portare le persone del web su Facebook. L’obiettivo era quello di acquisire circa 200 milioni di utenti in 12 mesi.
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3. Twitter e altre società che hanno avuto una crescita veloce
Michael Vi / Shutterstock.com
Similmente a Facebook, anche Twitter ha avuto una crescita veloce grazie all’utilizzo di pratiche fuori dagli schemi. Ad esempio, si è intervenuti sulla home page della piattaforma, ritenuta troppo complicata e poco intuitiva. La pagina è stata semplificata e i tassi di conversione sono aumentati rapidamente e drasticamente.
Si è poi cercato di convincere gli utenti a seguire almeno 10 persone, per incrementare le possibilità che l’utente tornasse ad accedere sulla piattaforma e fidelizzarlo. Anche in questo caso, i risultati sono stati positivi.
Quora, piattaforma forum dove gli utenti possono fare e risponde alle domande su qualsiasi argomento, ha visto l’applicazione di numerose strategie di Growth hacking per raggiungere l’acquisizione di nuovi iscritti. Gli esperimenti furono numerosi e tante modifiche vennero apportate. I growth hacker cercano in particolar modo di carpire i modelli di comportamento degli utenti più attivi e di favorirne la riproduzione negli altri iscritti.
Altri esempi di successo possono essere ritrovati in Tinder, YouTube, Instagram, Netflix, Adidas e tante altre aziende oggi leader dei settori di appartenenza.
Per saperne di più: Cos’è e cosa si intende per digital marketing
