Tutti i social network si stanno dotando di strumenti basati sull’intelligenza artificiale generativa per rendere più interessante l’utilizzo delle piattaforme e attrarre un numero sempre maggiore di iscritti. In questo scenario, estremamente competitivo, Elon Musk non è rimasto con le mani in mano e ha avviato rapidamente la realizzazione di un chatbot AI per X, precedentemente noto come Twitter. Si tratta di Grok AI.
Il chatbot Grok, dopo essere stato testato solamente in alcuni mercati specifici e dopo aver superato il limiti e i controlli imposti dalle regole UE, è ora pronto ad arrivare in Europa e ad essere distribuito a più utenti. Il roll-out sembrerebbe già essere iniziato nelle scorse ore ed è stato confermato proprio attraverso X.
Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere su Grok AI, quando potremo utilizzarlo su X (ex Twitter) e quali sono le condizioni per avere accesso al chatbot.
Che cos’è Grok AI, tutto ciò che c’è da sapere sul chatbot di X
Grok è il chatbot AI fortemente voluto da Elon Musk per poter permettere a X, il social network che prima di essere acquistato dall’imprenditore era conosciuto come Twitter, di restare competitivo con le altre realtà presenti sul mercato.
Il chatbot ha numerose funzionalità e, prendendo spunto dal database di X, risponderà alle domande degli utenti. Ha alcune caratteristiche particolari, come la tendenza ad utilizzare il sarcasmo nelle interazioni. Permette di creare dei riepiloghi su tutte le notizie provenienti dal mondo e tanto altro ancora.
Nonostante le grosse potenzialità del chatbot, non mancano le preoccupazioni per la sua affidabilità. Al momento l’AI di X non è in grado di effettuare un efficace fact checking, ciò significa che potrebbe diffondere delle informazioni false, fake news e disinformazione. Pertanto, è sempre bene verificare le fonti per assicurarsi della veridicità di ciò che afferma Grok.
Grok AI arriva in Europa, come fare per utilizzarlo
Elon Musk è riuscito ad accordarsi con l’Unione Europea e a trovare il modo per permettere a Grok AI di rispettare e superare tutti i regolamenti esistenti. Grok AI arriva così ufficialmente in Europa, seppur con qualche limitazione.
Pur essendo già iniziato il roll-out, l’utilizzo delle funzionalità più importanti di Grok sarà possibile solo dopo le elezioni europee, previste per l’8 e il 9 giugno 2024. È il caso dei riassunti delle notizie generati con l’AI. La soluzione si è resa necessaria per evitare che il chatbot condizioni le scelte degli elettori, soprattutto attraverso la diffusione di notizie false o incomplete.
Non tutti gli utenti dell’ex Twitter avranno accesso a Grok AI. L’utilizzo dello strumento è riservato solo a coloro che hanno sottoscritto un abbonamento a X Premium, che garantisce l’accesso ad altri vantaggi come la pubblicazione di video più lunghi, modifica dei messaggi e altro ancora.
Il costo dell’abbonamento a X Premium parte da 4 euro per il piano base e può arrivare ad un massimo di 25 euro.
Per saperne di più:X (Twitter): cos'è, come funziona e cosa si può fare