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Cos’è, come funziona e i vantaggi del retargeting

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Il retargeting consente di realizzare delle campagne di advertising estremamente efficaci e offrire agli utenti ciò di cui hanno bisogno nel momento più adatto

attività di retargeting

Il retargeting è un’attività di digital marketing che consiste nell’inviare messaggi promozionali ad un pubblico che era già entrato a contatto con l’azienda e che ha compiuto delle specifiche azioni online, in modo da offrire alle persone ciò di cui hanno probabilmente necessità e nel momento stesso in cui ne hanno bisogno.

Attraverso questa attività si riescono a cogliere gli interessi di acquisto dei consumatori che navigano online e di elaborare delle campagne pubblicitarie più efficaci e con alti tassi di conversione. È fondamentale per chi vende prodotti e servizi online per poter raggiungere gli obiettivi che ci pone.

Retargeting, che cos’è 

retargeting

Shutterstock

Il retargeting è una forma di marketing online che si basa sulla realizzazione di annunci pubblicitari estremamente personalizzati e diretti ad un pubblico specifico. Nel dettaglio, il target è composto da tutte quelle persone che hanno interagito con il brand, attraverso il sito web o su altri touchpoint, e che quindi sono potenzialmente interessati a prodotti e servizi offerti e hanno già familiarità con il marchio.

Questa forma di marketing è possibile grazie alla presenza di tecniche di profilazione efficaci, che consentono agli inserzionisti di individuare dei segmenti di pubblico in base ai comportamenti e agli interessi del pubblico e di proporgli degli annunci mirati.

Nel dettaglio, viene seguito il customer journey del cliente. Quest’ultimo, nell’atto di raccogliere informazioni, monitorare prezzi o cercare delle alternative al servizio o al prodotto di cui ha bisogno, potrebbe visualizzare una pagina del sito, un video caricato su YouTube o altri contenuti pubblicati e condivisi direttamente dall’azienda.

Le piattaforme pubblicitarie di Google, di Facebook e non solo, attraverso alcuni strumenti, riescono a captare queste attività e a tracciare il percorso dell’utente. Tra questi vi sono, ad esempio, i cookie e il pixel di Facebook. Acquisiscono tutte le informazioni sul suo comportamento on site che possono essere utili nella costruzione e nella pianificazione di un’attività pubblicitaria e di remarketing.

Le campagne di retargeting mirano a ricordare ai visitatori di un sito web di concludere l’acquisto dal punto vendita online del brand attraverso annunci visivi o di testo personalizzati o a rafforzare la fedeltà dei clienti

Si tenta, così, di guidare l’utente da un determinato punto del customer journey verso il punto di arrivo finale, di effettuare una conversione e di raggiungere il proprio obiettivo.

Il retargeting viene spesso confuso con il remarketing. Questi due termini vengono utilizzati come sinonimi, ma, pur avendo come punto il comune quello di essere dirette a consumatori che già sono entrati in contatto con l’azienda, hanno delle differenze che le rendono due attività ben distinte. Mentre il primo viene portato avanti con campagne pubblicitarie e annunci, il secondo sfrutta strumenti di comunicazione diretti, come le email, gli sms o altro ancora. 

I messaggi nel remarketing vengono inviati a contatti registrati in database di propria proprietà, raccolti con attività come l’iscrizione a newsletter o la registrazione durante le fasi d’acquisto dei prodotti o dei servizi. Entrambe le attività aiutano a fidelizzare i clienti e a creare un rapporto duraturo e basato sulla fiducia.

Vantaggi del retargeting

centrare il target

Shutterstock

Le attività pubblicitarie basate sul retargeting hanno dei grandi vantaggi. Gli annunci vengono visualizzati dal consumatore durante le consuete attività online quotidiane e non sono invasivi. L’inoltro degli annunci è automatico, il che rende le azioni tempestive. Spesso gli utenti iniziano a ricevere degli annunci nel momento esatto in cui abbandonano la piattaforma dell’azienda.

Il livello di personalizzazione è elevato e si possono offrire degli incentivi ai clienti che hanno visualizzato i prodotti o i servizi, ma non hanno concluso l’acquisto. Ad esempio, si possono fornire dei codici sconto al target, degli accessi di prova o tanto altro ancora.

Il retargeting è altamente efficace, consente di ottimizzare le risorse e di aumentare la visibilità del brand: gli utenti visualizzano più volte durante l’arco della giornata o delle settimane e rimane più facilmente impresso nella memoria. 

Il retargeting può essere sfruttato per presentare delle novità ai consumatori già fidelizzati o agli appassionati di un marchio, per mostrare delle offerte e degli sconti speciali o per incrementare la consapevolezza del brand

Le possibilità di convertire l’utente e di portarlo a compiere l’azione desiderata, se la strategia è ben pianificata, sono molto elevate. È la scelta ideale per le aziende che godono già di un certo seguito e di un buon numero di visitatori sul sito.

Come fare retargeting

retargeting

Shutterstock

Per fare retargeting occorre sfruttare delle piattaforme che permettono di creare delle inserzioni pubblicitarie e sottoporle agli utenti, di gestire i tracciamenti e di creare dei segmenti di pubblico, come Google Ads, LinkedIn Ads o la piattaforma pubblicitaria di Facebook e Instagram.

Per avere successo gli annunci devono essere originali e creativi, catturare l’attenzione ed è necessario individuare il segmento di target corretto. Se si vogliono incentivare le vendite, ad esempio, è possibile indirizzare i messaggi a coloro che hanno inserito degli articoli nel carrello senza concludere l’acquisto. Il pubblico di destinazione dei propri annunci può essere affinato non solo in base al comportamento e alle azioni svolte online, ma anche in base ad altri fattori, come il sesso o l’età, ottenendo così un target ben definito.

Le landing page di destinazione degli annunci devono essere ottimizzate, chiare e intuitive e devono consentire una conversione veloce. Una volta raggiunto l’obiettivo, continuare a conversare con il cliente, inviandogli nuovi annunci e messaggi personalizzati, per fidelizzarlo e avere maggiori possibilità di conversione in futuro.

Per saperne di più: Cos’è e cosa si intende per digital marketing

A cura di Cultur-e
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