Milioni e milioni di persone in tutto il mondo utilizzano quotidianamente Google per effettuare ricerche e trovare rapidamente le informazioni di cui hanno bisogno. Questo avviene poiché il motore di ricerca ha dimostrato, nel tempo, grande affidabilità e attenzione per le esigenze degli utenti, introducendo quando necessario modifiche e aggiornamenti.
In questi giorni si potrebbero notare dei cambiamenti nei risultati di ricerca proprio per un nuovo intervento di Google, che sta implementando delle migliorie per offrire un servizio sempre più efficiente e soddisfacente grazie all’introduzione di sistemi basati sull’intelligenza artificiale generativa. Scopriamo cosa sta cambiando e quali differenze si possono notare.
L’AI arriva nei risultati di ricerca di Google, cosa sta cambiando
Google ha intenzione di restare al passo con i tempi e, per questo motivo, ha deciso di iniziare a sperimentare l’introduzione di strumenti di intelligenza artificiale generativa per fornire risposte sempre più complete ed elaborate e permettere agli utenti di risparmiare tempo e di ottenere risultati sempre più pertinenti.
Il servizio è al momento in una fase sperimentale e solo pochi utenti possono accedere la novità. Chi effettua una ricerca con una domanda o con una serie di parole chiave, potrebbe visualizzare un breve paragrafo di testo generato con l’intelligenza artificiale nella parte superiore della schermata, prima dei link alle pagine individuate da Google.
Si tratta di un vero e proprio sommario, che ha lo scopo di aiutare l’utente concentrando e riassumendo tutte le informazioni di cui ha bisogno e che lo strumento raccoglie dalle varie pagine individuate dal motore di ricerca in base alle parole chiave indicate.
I link alle pagine restano utili, poiché consentono di approfondire autonomamente ciò che viene riportato da Google. Sopra il paragrafo riassuntivo proposto, è presente un avviso che informa l’utente che le panoramiche generate con l’AI sono da considerare sperimentali. La panoramica può essere rimossa in qualsiasi momento qualora l’utente desideri non visualizzarla.
L'AI nei risultati di ricerca di Google, quando sarà diffuso il cambiamento
Le risposte generate con l’intelligenza artificiale non sono ottenibili in tutte le ricerche. Dopo questa prima fase sperimentale, salvo imprevisti, l’aggiornamento potrebbe essere diffuso gradualmente.
L’azienda mette in guardia gli utenti. L’AI generativa, utilizzata per migliorare i risultati di ricerca, essendo sperimentale potrebbe commettere degli errori, fraintendere alcuni contenuti o non comprendere la domanda, fornendo delle risposte non pertinenti.
Ad esempio, qualora si chiedesse il vincitore di una competizione futura, l’AI fornirebbe una risposta, anche se questa non può essere corretta. È bene, pertanto, fare personalmente dei controlli per accertarsi dell’affidabilità di ciò che si legge.
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