In poco più di dieci anni di età, Instagram ha cambiato aspetto, struttura e funzionalità diverse volte: un po’ perché i social network sono, per loro stessa natura, soggetti ad aggiornamenti più o meno costanti. Un po’ perché, con la nascita di nuove piattaforme e nuovi costumi, persino un colosso come Instagram rischiava di restare indietro.
Si pensi all’aggiunta delle Instagram Stories a partire dall’agosto 2016 o al lancio degli InstagramReel a partire dall’agosto del 2020.
Le Stories, secondo diversi analisti del settore, furono una risposta diretta al successo crescente di Snapchat, un social che puntava proprio su contenuti “a scadenza”.
I Reel sembrano invece un’implementazione figlia del successo di TikTok: un social esploso a livello internazionale, soprattutto tra i giovanissimi, grazie a video brevi e facilmente editabili.
I diversi tempi di “assestamento” aiutano anche a capire come mai le Stories siano ormai entrate nell’uso quotidiano della stragrande maggioranza degli utenti, al contrario dei Reel: uno strumento non ancora perfettamente noto a diversi frequentatori di Instagram.
Non a caso, inserendo proprio la parola “Reel” all’interno della barra degli indirizzi di un qualsiasi browser, spesso si ricevono suggerimenti di ricerche correlate quali: “Reel significato”, “Reel cosa sono”, ecc. Un piccolo dato che aiuta a capire quante persone non sappiano ancora né come fare un Reel, né come condividere un Reel su Instagram.
Instagram Reel: cosa sono e come funzionano
Il Reel è ormai uno dei formati standard di pubblicazione di contenuto disponibili su Instagram, esattamente come i Post, le Stories, le Dirette e così via.
La funzionalità dei Reels consente di realizzare dei brevi video, della durata massima di 60 secondi, che potrebbe venire estesa fino a 90 secondi.
I Reel sono piccoli prodotti di intrattenimento e restano a disposizione sul profilo del loro creatore.
Gli Instagram Reel però presentano tante altre caratteristiche specifiche che li distinguono in maniera evidente dalle altre funzionalità del social: si tratta infatti di video pensati appositamente per essere trattati, montati e personalizzati anche dagli utenti meno esperti.
Quando si registra un contenuto di questo tipo, è possibile intervenire creativamente con il più semplice dei click: inserire effetti video, inserire sovraimpressioni, accompagnare le riprese con della musica estera, addirittura caricare piccoli elementi di realtà aumentata.
In tal senso, per capire cosa è un Reel e, soprattutto, come fare un Reel, può essere sicuramente d’aiuto osservare il funzionamento di TikTok: i video che dilagano ogni giorno sul celebre social cinese sono infatti tecnicamente molto simili proprio agli Instagram Reel.
Come fare un Reel
Arrivati a questo punto non resta che capire come fare un Reel, partendo dal presupposto che, ad oggi, questa funzionalità è disponibile solo a livello mobile: in altre parole, è possibile realizzare Instagram Reel soltanto dal proprio smartphone e non da computer.
La procedura è molto semplice e le differenze sulla base dei sistemi operativi (Android, iOS) non sono sostanziali.
Va comunque sottolineato che potrebbero esserci delle piccole incongruenze nei singoli step da seguire: queste ultime dipendono soprattutto dal livello di aggiornamento della propria app Instagram e, di conseguenza, sia dalla marca che dal modello di smartphone si ha a disposizione.
Per iniziare a fare un Reel è sufficiente aprire la propria app di Instagram e cliccare sul pulsante “home”, generalmente rappresentato da un’icona a forma di casa.
A questo punto è possibile muoversi in due modi: cliccare sull’icona rappresentante un segno “+” racchiuso in una cornice quadrata, posizionata nella porzione in alto a destra dello schermo.
In alternativa, cliccare sull’icona tonda rappresentante il proprio profilo, all’interno della porzione di schermo contenente le Stories.
Nel primo caso la app chiederà all’utente che tipo di contenuto voglia caricare: un Post, una Story, una Diretta o, per l’appunto, un Instagram Reel.
Nel secondo caso si dovrà cliccare sull’opzione “aggiungi una storia”, selezionare la fotocamera e poi osservare la porzione di schermo in basso. Qui, scorrendo a destra e a sinistra, ci si potrà muovere ancora una volta tra le diverse tipologie di contenuto disponibili: Post, Stories, Dirette e, ovviamente, Reel.
Come condividere un Reel su Instagram
La procedura da seguire per capire come condividere un Reel su Instagram è altrettanto semplice.
Una volta realizzato il Reel e aggiunti tutti gli effetti del caso (divisione dello schermo, aggiunta di una musica esterna, voice over ecc.), bisogna cliccare sul pulsante visibile nella porzione in basso a destra del proprio smartphone.
Il pulsante presenterà la dicitura “anteprima” nel caso in cui non si siano utilizzati tutti i secondi disponibili e, in caso contrario, presenterà direttamente la dicitura “avanti”.
Cliccando sul pulsante di cui sopra, si potranno selezionare le impostazionidi condivisione del Reel: si potrà scegliere di pubblicarlo soltanto nell’apposita sezione dedicata agli Instagram Reel, o magari di inserirlo anche all’interno del proprio feed personale.
Sempre in questa sezione, l’utente potrà inoltre aggiungere una didascalia di presentazione/commento, taggare altre persone, aggiungere un luogo di riferimento e, infine, dare l’ok definitivo per la pubblicazione.
Per saperne di più: Come usare Instagram, la guida per utilizzarlo al meglio