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Come usare Wordpress.org per creare gratis un blog

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WordPress è il CMS più famoso e utilizzato al mondo: ecco come usare Wordpress.org per creare gratis un blog o un sito web

sito wordpress

La piattaforma WordPress nasce nel maggio 2003 come un "semplice" CMS open source per creare blog e piccoli siti web personali gratuitamente. Dopo quasi 20 anni, questo content management system si è imposto guadagnando oltre il 43% dei siti web di utenti in tutto il mondo.

I punti di forza della piattaforma sono la facilità di creazione del proprio sito web, che non richiede conoscenze informatiche o competenze grafiche approfondite. WordPress mette a disposizione degli utenti dei template da personalizzare che consentono di creare blog, siti anche multi-pagina e complessi, come i siti di informazione, e ancora e-commerce.

C'è da ricordare, però, che WordPress non è "unico": con il passare degli anni la piattaforma si è sdoppiata, così da dare risposte più puntuali ai suoi utenti.

Da un lato c'è WordPress.com, il servizio per creare blog gratis che comprende anche un servizio di hosting. L’utente potrà creare il proprio blog con un nome dominio di secondo livello, ad esempio “mionome.wordpress.com”.

Se invece si vuole creare gratis un blog su un hosting proprietario e con un dominio di primo livello il servizio da utilizzare è WordPress.org. Questo servizio permette di scaricare una copia del CMS e di installarlo in locale, ad esempio sul proprio computer, così da poterne testare le funzionalità e creare dei siti che potranno poi essere messi online.

Inoltre, WordPress.org offre maggiore possibilità di personalizzazione: gli utenti potranno scegliere tra i template gratuiti o a pagamento, oltre che installare utili plugin per espandere le funzionalità base del CMS. Scopriamo come usare WordPress.org per creare un blog gratis.

  • 1. Crea il tuo spazio ed il tuo nome
    Crea il tuo spazio ed il tuo nome

    WordPress.com è la scelta ideale per chi non ha mai avuto modo di testare funzionalità e strumenti del CMS ideato da Matt Mullenweg o, più semplicemente, vuole creare un blog gratis senza stare a perdere troppo tempo.

    In ambedue i casi, infatti, tutto quello che si deve fare è collegarsi al sito Wordpress.com e creare un proprio spazio, aprendo un profilo personale. Dopodiché, bisogna seguire le istruzioni per aprire blog personale, e la procedura guidata chiederà di specificare il nome del sito.

    Questo operazioni non richiederanno più di due o tre minuti per essere completate, al termine del quale sarà possibile personalizzare il proprio spazio.

    Dal pannello di controllo è possibile effettuare la scelta del tema, creare pagine, categorie e post e iniziare a caricare contenuti multimediali: tutto il necessario, insomma, per un blog personale bello e utile allo stesso tempo.

    Da ricordare che, con il piano gratuito, si hanno a disposizione 3 gigabyte di spazio dove archiviare foto, canzoni e video: attenzione a non eccedere oltre questa soglia, se non volete esser costretti ad attivare un pacchetto a pagamento.

    I vantaggi di questa soluzione sono molteplici. Da un lato, creare un blog gratis sarà semplice e immediato: si ottiene uno spazio da Wordpress a cui dare il proprio nome. Inoltre, grazie all'interfaccia utente estremamente intuitiva, la gestione non richiederà grossi sacrifici né conoscenze pregresse. Dall'altro, il blog resterà gratuito fino a che non si deciderà di attivare un piano a pagamento.

  • 2. Come scegliere i temi
    Come scegliere i temi

    La scelta di un tema è fondamentale quando si crea il proprio blog, perché è necessario scegliere una grafica che non solo piaccia, ma sia adeguata alla tipologia di contenuti che si vogliono condividere.

    Dopo aver configurato il proprio spazio, dalla bacheca di Wordpress.com si potrà fare clic su Aspetto e selezionare la voce Temi per visualizzare quelli disponibili, che sono organizzati in diverse schede:

    • Consigliato: i temi più facili da usare, adatti ai neofiti o per chi non sa bene qual sia il più adatto alle proprie esigenze;
    • Di tendenza: i più popolari tra i proprietari di siti su WordPress.com.
    • I miei temi: questa funzionalità è disponibile solo per i piani a pagamento Business ed eCommerce, e consente di visualizzare i temi usati in precedenza sul proprio sito;
    • Tutti i temi: comprende tutti i temi disponibili su WordPress.com.

    Si potrà quindi scegliere uno dei temi presenti nelle schede, oppure se si conosce già il nome del tema che si vuole usare, si potrà ricorrere alla ricerca per nome. I risultati di ricerca possono essere poi filtrati per le seguenti caratteristiche:

    • Funzionalità, le funzioni caratteristiche dei temi come Menu fisso, Intestazioni personalizzate, Slider degli articoli e altro;
    • Colonne: il numero di colonne nel tema, oppure la presenza di una sidebar a destra o a sinistra;
    • Oggetto: filtrare i temi per argomento specifico, come Arte, Affari, Annunci, Fotografia, etc.

    Una volta scelto il tema che si preferisce, sarà sufficiente fare clic sui tre puntini accanto al tema per visualizzare le opzioni e basta fare clic su Attiva per vedere il tema scelto applicato al proprio blog appena creato.

  • 3. Scrivi il tuo primo post
    Scrivi il tuo primo post

    Ora che il blog gratis è stato creato, non resta che popolarlo di contenuti. Per scrivere il primo post bisogna aprire la bacheca di Wordpress.com e nella sidebar a sinistra fare clic su Posts.

    Si aprirà una nuova schermata con l’editor di testo, che permette di aggiungere il Titolo del proprio articolo, cioè il titolo h1 che verrà visualizzato una volta pubblicato. Il titolo principale deve catturare l’attenzione, così da invogliare il un eventuale visitatore a leggere l’articolo e a navigare nel blog.

    Il riquadro sottostante è quello vero e proprio dell’editor di testo, in cui è possibile aggiungere il testo dell’articolo e permette di formattare il testo inserendo grassetti, corsivi, sottolineature, evidenziatori, elenchi puntati e numerati e link.

    Il consiglio per scrivere un buon post è suddividerlo in sezioni, utilizzando i diversi livelli disponibili H2, H3 o H4, così che sia più leggibile non solo per i visitatori, ma anche a livello SEO per i motori di ricerca.

    Nel post non devono poi mancare dei contenuti multimediali, come foto e video. Queste potranno essere aggiunte attraverso la funzionalità Aggiungi media, che permette di visualizzare l’immagine e di inserire per ognuna un titolo, un alt text, che è molto importante per l’usabilità e la SEO, una descrizione e una didascalia.

    Una volta che tutti gli elementi sono stati compilati e si ritiene che il primo post è pronto, non resta da fare altro che clic su Pubblica e vedere il risultato sul proprio blog.

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A cura di Cultur-e
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