Le indagini e i sondaggi sono utili per prendere decisioni consapevoli per quanto riguarda progetti da avviare, destinazione del budget, mercati in cui essere presenti, servizi e prodotti da offrire ed elementi da migliorare per raggiungere la massima soddisfazione dei clienti.
Grazie ai sondaggi le aziende riescono ad essere competitive e ad elaborare strategie altamente efficaci. A guidare le loro scelte non sono credenze, ma dati concreti, raccolti direttamente dal pubblico di riferimento.
I sondaggi online hanno tantissimi vantaggi. Permettono di risparmiare risorse e di raccogliere in maniera diretta le informazioni di cui si ha bisogno. Per ottenere dei risultati utili e affidabili, è necessario che siano realizzati in maniera efficace.
-
1. Riflettere su cosa si vuole scoprire
Shutterstock
Prima di iniziare a scrivere è opportuno concedersi un momento di profonda riflessione. Per sapere quali domande elaborare è bene avere prima ben chiaro qual è l’obiettivo principale che si vuole raggiungere, cosa si vuole sapere dal target e quali decisioni saranno prese in base ai risultati ottenuti.
Sin dal momento in cui si realizza il sondaggio, si devono conoscere e stabilire le azioni che si compiranno una volta ottenuti e analizzati i risultati. Occorre individuare il target di destinazione dell’indagine e cercare di trovare un modo per incentivare il pubblico alla compilazione del sondaggio online. Si può, ad esempio, offrire un buono sconto.
È importante individuare fin da subito lo strumento da utilizzare. Online sono presenti diversi software, gratuiti e a pagamento, che permettono agli utenti di realizzare dei sondaggi, di diffonderli rapidamente e di raccogliere i dati e organizzarli e analizzarli in tempo reale.
-
2. Elencare i temi da trattare
Shutterstock
Nei sondaggi possono essere presenti più temi o sotto-temi da trattare. Prima di iniziare a scrivere le domande, elencare tutti gli argomenti che si vogliono studiare. Sarà utile per avere un filo da seguire durante la stesura dei quesiti e per essere sicuri di non indagare su qualcosa che non è realmente utile per raggiungere i propri obiettivi.
Per ogni tema elencato, individuare tutte le variabili sulle quali si vogliono ottenere dei dati e delle informazioni. Ad esempio, se si fanno domande sull’assistenza clienti, si potrebbe voler conoscere dettagli sull’efficacia, sulla rapidità, sulle modalità di contatto, sulla professionalità degli operatori e tanto altro ancora.
-
3. Sondaggio breve e veloce
Shutterstock
Il sondaggio deve essere breve e deve poter essere compilato velocemente. È importante concentrarsi sulla formulazione di domande brevi, cercando di ridurne la quantità senza andare ad influire negativamente sulla completezza dell’indagine.
-
4. Scrivere domande efficaci
Shutterstock
A questo punto si possono iniziare a scrivere le domande. La forma è di fondamentale importanza: devono essere chiare e non fraintendibili. Ogni quesito deve contenere una sola domanda e indagare su un solo argomento.
Anche quando il pubblico di destinazione del sondaggio è composto principalmente da professionisti, è consigliabile evitare un linguaggio troppo tecnico. Nella stesura, mantenere un tono parziale, senza dispregiativi o elogiativi. Il sondaggio deve essere parziale e non deve dare suggerimenti all’utente sulla risposta da fornire.
Oltre ad essere chiare, le domande devono essere poste in modo da non apparire noiose e mantenere alta l’attenzione di chi sta compilando il sondaggio. Se quest’ultimo risultasse poco interessante, potrebbe essere portato a termine da pochi.
-
5. Inserire opzioni di risposta esaustive
Shutterstock
Si possono creare delle domande aperte e domande chiuse. In quest’ultimo caso è importante assicurarsi di inserire tutte le opzioni di risposta che sono necessarie, in modo da fornire a chi compila il sondaggio una gamma di risposte esaustive.
Proprio come i quesiti, anche le risposte devono essere chiare, semplici da comprendere e non lasciare spazio ad ambiguità.
-
6. Inserire domande di controllo e mettere in ordine domande
Shutterstock
Un buon modo per ottenere dei risultati attendibili, è quello di inserire delle domande di controllo all’interno del sondaggio, ben distanziate da quelle a cui sono collegate. Per evitare risultati confusi, è consigliabile utilizzarle sulle questioni ritenute più importanti.
L’ordinamento dei quesiti non deve essere lasciato al caso. È bene tentare di raggruppare tutte le domande che fanno riferimento allo stesso tema e di arrivare quanto prima a quelle ritenute più importanti o che richiedono una maggiore riflessione.
È consigliabile porre prima le domande più generiche e, a seguire, quelle di approfondimento. Se due quesiti hanno un collegamento, inserirli nel questionario in sequenza.
-
7. Porre alla fine le domande sensibili
Shutterstock
Quando è necessario raccogliere informazioni sensibili sull’utente che sta compilando il questionario, è bene farlo alla fine del questionario. Gli individui, a questo punto, saranno più propensi a raccontarsi e a rispondere a domande personali.
-
8. Rassicurare sulla privacy
Shutterstock
Un buon modo per ridurre i tassi di abbandono è rassicurare i destinatari del sondaggio sulla privacy e garantire loro l’anonimato. Fin dall’inizio è importante spiegare il motivo del sondaggio, la sua utilità e l’uso che sarà fatto dei dati raccolti.
-
9. Testare il questionario
Shutterstock
Prima di inoltrare il sondaggio ai destinatari o di diffonderlo attraverso i social network ad un pubblico più ampio, l’indagine va testata. Fare compilare il questionario a colleghi, amici, familiari o persone che hanno le caratteristiche del target di destinazione e farsi indicare eventuali dubbi, domande poco chiare, risposte non esaustive.
Apportate le correzioni necessarie, si può iniziare a distribuire il sondaggio online attraverso il canale ritenuto più opportuno: sito web, piattaforme social, email, SMS o tanto altro ancora.
Per saperne di più: Le migliori soluzioni software gratuite e open source per creare sondaggi