Viviamo in un mondo sempre connesso, in cui essere attivi sui social network è diventato essenziale: è utile per promuovere sé stessi e la propria attività, per restare aggiornati su ciò che succede nel mondo, per poter avviare conversazioni interessanti e per poter mostrare ai propri cari, ai propri amici e ai propri follower piccoli momenti importanti della propria vita. Gestire la propria presenza sulle varie piattaforme può diventare una vera e propria impresa, un impegno che richiede tempo e attenzione da sottrarre al proprio lavoro, ai propri hobby e alla propria quotidianità.
Per questo motivo può essere utile capire come pubblicare in automatico i propri contenuti sui diversi social network su cui si è iscritti. Alcune piattaforme consentono l’automazione, altre hanno messo a disposizione dei creator e delle aziende strumenti specifici. Si può ricorrere anche a tool e programmi realizzati appositamente per semplificare la gestione dei social, pubblicare contenuti in automatico e monitorarne i risultati ottenuti.
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1. Come pubblicare in automatico su Facebook, X, Instagram e Threads
Screenshot Fastweb Plus
Alcune piattaforme consentono l’automazione della pubblicazione dei contenuti, permettendo agli utenti di realizzare i post in anticipo e di programmarli. Si tratta di opzioni che, generalmente, sono riservate a chi utilizza le piattaforme per promuovere il proprio business, l’azienda o altre organizzazioni, e che non sono a disposizione degli utenti che posseggono profili comuni.
Facebook, ad esempio, ha previsto questa opzione solo per le pagine, indipendentemente dalla loro tipologia. Quando si realizza un post da pubblicare su una pagina, si può decidere di condividerlo immediatamente con il proprio pubblico o selezionare le Opzioni di programmazione. Scegliendo Programma in un secondo momento è possibile selezionare la data e l’ora in cui il contenuto sarà reso pubblico.
Su X, l’ex Twitter, è possibile programmare i post, ma solo se si accede da desktop. Collegandosi al sito ufficiale della piattaforma, si può avviare realizzazione del contenuto. Una volta concluso, selezionare il pulsante Programma, rappresentato da un’icona a forma di calendario. A questo punto è possibile selezionare il mese, il giorno, l’anno e l’ora di pubblicazione, indicando anche il fuso orario da utilizzare.
Nell’area Post programmati di X sarà possibile visualizzare tutti i contenuti programmati sulla piattaforma. Qui è possibile modificare o eliminare la programmazione precedentemente indicata e salvare il post in bozze.
Su Instagram è impossibile pubblicare contenuti in automatico direttamente dalla piattaforma, ma occorre ricorrere, in ogni caso, a strumenti e tool esterni. Su Threads esiste lo stesso limite che impedisce la programmazione anticipata dei post.
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2. Come pubblicare in automatico su TikTok, LinkedIn e Pinterest
Screenshot Fastweb Plus
Su TikTok è possibile programmare i video, ma solo accedendo da browser. Dopo aver eseguito il login con le proprie credenziali, fare clic sulla voce Carica. Si ha accesso al TikTok Creator Center. Fare l’upload del video dal proprio dispositivo, inserire una didascalia, scegliere il pubblico di riferimento e, una volta compilati tutti i campi premere su Programma video.
Indicare la data, che non può superare i dieci giorni successivi dal giorno in cui si sta programmando il post, e l’orario. Fare clic su Programma.
Su LinkedIn, social dedicato ai professionisti di ogni settore, è possibile programmare i post, sia da app che da desktop. Una volta realizzato il contenuto, fare clic sul pulsante Programma e indicare la data di pubblicazione e l’orario. Viene sempre indicato il fuso orario di riferimento.
Sulla piattaforma è possibile visualizzare tutti i contenuti programmati, in modo da poterli modificare, cancellare o spostare nella sezione bozze se non si è sicuri di volerli condividere con i propri contatti.
Per quanto riguarda Pinterest, i post possono essere programmati fino a 30 giorni di anticipo solo se si è in possesso di un account per aziende. Sono presenti dei limiti importanti da conoscere: si può programmare solo un Pin alla volta e si può avere una lista di massimo 10 Pin pianificati per il futuro. La programmazione può essere effettuata da web e da dispositivi mobili.
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3. Tool per la programmazione dei contenuti
II.studio / Shutterstock.com
Oltre agli strumenti di programmazione offerti direttamente dai vari social network, è possibile sfruttare altre piattaforme, appositamente realizzate per permettere ai creator e agli utenti di gestire i propri canali social e di pubblicare i contenuti in maniera automatica.
Tra quelle più note c’è Hootsuite, destinato in particolar modo ai social media manager professionisti. In un unico strumento possono essere monitorati e pubblicati contenuti su Instagram, Facebook, X (l’ex Twitter), LinkedIn, Pinterest e TikTok.
Hootsuite consente di pubblicare i propri contenuti su tutti i canali social, controllarne l’efficacia, avere un calendario che consente l’organizzazione rapida delle proprie attività e dei post, monitorare le tendenze e ottenere delle analisi e dei report puntuali. Si tratta di un programma a pagamento, ma che consente una prova gratuita di 30 giorni.
Altro strumento dalle funzionalità analoghe è Postpickr, un tool per il Social Media Management dalle numerose funzionalità e che si integra con i social più popolari, tra cui Facebook, Instagram, LinkedIn, TikTok, X, YouTube, Pinterest e Telegram. Ha delle funzioni basate sull’intelligenza artificiale che facilità la creazione di testi e di immagini efficaci.
Postpickr può essere utilizzato gratuitamente, ma per un massimo di 3 canali social. Se si desidera l’accesso a funzionalità più avanzate si deve sottoscrivere un piano d’abbonamento che ha prezzi differenti in base alle proprie esigenze.
Per saperne di più: Social Media, la lista dei principali social media