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Come fare per evitare che X utilizzi i propri post per allenare Grok, la sua AI

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L’AI di X, Grok, ha bisogno di essere allenata per restituire risultati soddisfacenti. Come evitare che vengano utilizzati i propri post per l’allenamento

X Grok Ascannio / Shutterstock.com

La corsa allo sviluppo di strumenti basati sull’intelligenza artificiale estremamente performanti è stata intrapresa da molte aziende, che stanno cercando di implementare nuove soluzioni AI su diverse piattaforme. Ciò sta avvenendo anche sui social network, con Meta che sta introducendo Meta AI su WhatsApp, Instagram e Facebook, e X, che ha introdotto Grok, il chatbot AI in grado di eseguire numerose attività e disponibile solo per coloro che si sono abbonati a X Premium o X Premium+.

L’AI, per poter rispondere in maniera coerente agli utenti e restituire risultati soddisfacenti, deve essere allenata su una grande quantità di dati. Meta AI ha deciso di sfruttare i contenuti pubblicati sui suoi social dagli utenti, offrendo a quest’ultimi la possibilità di manifestare opposizione al trattamento delle informazioni, e lo stesso sta facendo X.

X, il social di Elon Musk, precedentemente conosciuto come Twitter, raccoglie di default i dati provenienti dai post pubblicati dagli iscritti alla piattaforma, ma gli utenti possono modificare le impostazioni e impedire che ciò avvenga. Scopriamo come fare.

Come modificare le impostazioni di X ed evitare che i propri post vengano usati per addestrare l’AI

L’impostazione che permette ad X di utilizzare i post per allenare la sua AI viene attivata in automatico su tutti gli account.

Per modificare l’impostazione occorre fare clic su Impostazioni e privacy e, successivamente, selezionare la voce Privacy e sicurezza. Chi vi ha accesso, deve premere su Grok e disabilitare l’interruttore della voce Consenti l’utilizzo dei tuoi post.

Per essere certi che le proprie informazioni, le interazioni e tutto ciò che è stato pubblicato sulla piattaforma non venga utilizzato, cliccare anche su Elimina cronologia di conversazione.

Cosa può fare Grok, il chatbot AI di X 

Grok è un chatbot basato sull’intelligenza artificiale, fortemente voluto da Elon Musk per permettere ad X di restare competitivo rispetto ad altri social network. Può, quindi, rispondere alle richieste degli utenti e lo fa con un tono di voce e una personalità molto particolare.

Grok è in grado di utilizzare l’ironia e può essere molto pungente. Può, poi, realizzare e restituire agli utenti dei riassunti delle notizie più importanti, permettendogli di restare sempre aggiornati sugli ultimi eventi e sulle tendenze presenti sulla piattaforma.

L’AI di X può fornire maggiori informazioni sugli altri utenti iscritti alla piattaforma, può ricercare informazioni specifiche. Non vi è dubbio che, con il passare del tempo, su Grok verranno implementate sempre maggiori funzionalità, rese efficaci proprio dall’addestramento che viene eseguito su dati pubblici, reperibili online, e sulle informazioni fornite direttamente dagli utenti che non si oppongono al trattamento dei propri post.

Per saperne di più: X (Twitter): cos'è, come funziona e cosa si può fare

A cura di Cultur-e
Addestramento IA non consentito: É assolutamente vietato l’utilizzo del contenuto di questa pubblicazione, in qualsiasi forma o modalità, per addestrare sistemi e piattaforme di intelligenza artificiale generativa. I contenuti sono coperti da copyright.
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