Le attività di Digital Marketing sono state raffinate del tempo. Con la nascita di nuovi strumenti, di nuovi canali e con la crescente competitività delle aziende, gli esperti hanno elaborato nuove strategie, trovato e sperimentato nuove tecniche e metodi per poter inviare messaggi ad un pubblico sempre più ampio ed esigente e per poter raggiungere gli obiettivi di business che ci si è posti.
Siti web, blog, social network, email e pubblicità online sono diventati essenziali per poter comunicare con il target di riferimento. Riuscire ad imporsi sul mercato senza elaborare una strategia di digital marketing che tenga conto delle novità digitali è difficile, sia per le grandi realtà che per quelle più piccole.
Le organizzazioni più attente ai cambiamenti provenienti dall’esterno cercano di restare sempre aggiornate sulle novità provenienti dal mondo del digital marketing e tendono ad essere presenti su più piattaforme per poter comunicare con diversi segmenti di pubblico.
Per gestire tutti i canali presidiati e i contatti raccolti, molte organizzazioni hanno adottato sistemi di automazione, affidandosi all’Intelligenza Artificiale e cercando di ridurre il carico di lavoro sulle risorse rendendo più efficienti tutti i processi.
La Marketing Automation fa riferimento a software e sistemi che automatizzano alcune attività e forniscono dati e metriche importanti per valutare la quantità e la qualità di risultati ottenuti con l’applicazione delle strategie di digital marketing elaborate e adottate.
La creatività resta affidata a risorse umane e al team di marketing, che può contare su informazioni costantemente aggiornate per poter creare nuovi post sui social network, articoli di approfondimento sui blog, email, testi più o meno lunghi, immagini, video e altri tipi di contenuti.
Con la Marketing Automation l’audience riceve le informazioni giuste, sempre più mirate e personalizzate, ritenute veramente utili e interessanti. Il messaggio inviato è quello più opportuno nel momento ideale e produce alti tassi di conversione. Le campagne avviate utilizzando sistemi di automazione sono altamente efficaci e performanti.
- Marketing Automation: di cosa si tratta
- Marketing Automation: come funziona, gli strumenti e i vantaggi
- Email Marketing: le automazioni possibili
- Landing Page e Marketing Automation
- Lead Nurturing e Marketing Automation
- Campaign Management, Lead Managemente Marketing automation
- Social Media Marketing e Marketing Automation
- Software per il marketing automation: come scegliere quello giusto
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0. Marketing Automation: di cosa si tratta
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Sono sempre di più i software di Marketing Automation che sono stati realizzati e lanciati sul mercato per permettere ad aziende, agenzie e liberi professionisti del digital marketing di automatizzare attività ripetitive, sviluppare le campagne pubblicitarie e di promozione e tracciare le attività degli utenti, ottenendo una lunga serie di vantaggi irrinunciabili.
Automatizzando le attività ripetitive, i marketer potranno dedicare la loro attenzione allo sviluppo di strategie di digital marketing innovative e ad una migliore gestione dei canali comunicativi delle aziende.
Attraverso le attività di marketing automation è possibile ridurre gli sprechi di risorse e guadagnare tempo e denaro. Tutte le attività principali e più complesse possono essere semplificate e velocizzate, i messaggi inviati diventano mirati e si ha una maggiore efficacia delle azioni intraprese.
A permettere la Marketing Automation sono delle soluzioni tecnologie innovative, conosciute come MarTech (Marketing Technologies). Si tratta di un insieme di software per la raccolta, la gestione e l’analisi dei dati, per produrre e archiviare documenti e informazioni e per automatizzare attività come l’invio di email, la pubblicazione dei contenuti e la targettizzazione del pubblico per l’avvio di campagne pubblicitarie.
La Marketing Automation può essere utilizzata per attività di differente tipo e, nelle organizzazioni più grandi e strutturate, che avviano strategie di digital marketing complesse e che coinvolgono diversi canali di comunicazione, viene applicata da team differenti anche all’interno della stessa azienda.
Può essere utilizzata per inviare email, per creare landing page, per il social media marketing, per la creazione di contenuti, per la generazione di contatti qualificati, per la loro conversione e per la gestione di numerose altre attività.
La Marketing Automation viene utilizzata e apprezzata in tutti i contesti, perché permette ai marketer di avere una visione completa di ciò che stanno facendo e dei risultati che stanno ottenendo. Software e tecnologie vengono adottate nelle organizzazioni che operano nei mercati Business to Business (B2B), nel Business to Consumer (B2C) e dalle più importanti associazioni benefiche e senza scopo di lucro.
Per approfondimento: Perchè utilizzare le APP nella strategia del Marketing Digitale
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1. Marketing Automation: come funziona, gli strumenti e i vantaggi
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Sono principalmente due le categorie di attività che possono essere basate sulla Marketing Automation e sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale: l’automazione e la misurazione. La prima comprende tutte quelle azioni di comunicazione che possono avvenire attraverso diversi canali, anche contemporaneamente, e la loro semplificazione.
Si possono creare e gestire campagne che prevedono una comunicazione uno a uno, come l’invio di sms o email e la ricezione di eventuali risposte, in cui non è previsto il costante intervento delle risorse umane e di operatori di marketing.
Nella categoria della misurazione rientrano tutti quegli strumenti che consentono una precisa e continua raccolta di dati e di informazioni per controllare l’andamento delle campagne attivate, di apportare modifiche in tempo reale o di annullare quelle che non stanno portando ai risultati sperati.
Il momento del monitoraggio e della valutazione è essenziale per stabilire il livello di successo o insuccesso delle attività di marketing intraprese. Più dati si avranno in mano, più si potrà comprendere cosa ha funzionato e cosa, invece, è da evitare in futuro.
I software presenti sul web sono tanti e diversi: possono essere gratuiti o permettere di accedere alle funzionalità avanzate solo in seguito alla sottoscrizione di abbonamenti o all’acquisto di una licenza. Alcuni sono specializzati nell’automazione di una specifica attività, altri ne consentono multiple.
Nel caso della gestione di un sito web, attraverso i software di Marketing Automation si possono seguire le tracce dei visitatori, studiare i loro percorsi, comprendere quali sono le pagine più apprezzate e visitate, il tempo di sosta e tutte le azioni compiute, come i click sui link.
Ci sono programmi per la creazione di email, landing page, moduli di registrazione, per l’invio di risposte automatiche, per eseguire campagne di lead nurturing, collegarsi al CRM (Customer Relationship Management), la generazione di report e l’assegnazione di un punteggio ad ogni cliente o persona contenuta in un database in base alle interazioni con l’azienda o alle attività eseguite. I vantaggi che si possono ricavare utilizzando la Marketing Automation sono principalmente tre:
- Risparmio di tempo: si possono eliminare tutte le azioni ripetitive. Una volta scelte tutte le impostazioni, saranno i software a fare tutto e a portare avanti i processi.
- Replica in larga scala: si possono riprodurre in maniera automatica ed estendendo la platea tutte le attività e i processi che hanno prodotto buoni risultati.
- Interazioni migliorate: senza la necessità di intervento umano, i tempi di risposta ai messaggi sarà nettamente ridotto. La fiducia del cliente tende a crescere.
Per approfondimento: Le migliori alternative di e-mail marketing a Mailchimp
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2. Email Marketing: le automazioni possibili
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Tra le attività che possono più facilmente essere automatizzate c’è l’email marketing, che rappresenta ancora oggi un potente strumento del digital marketing. Le mail sono un buon canale di comunicazione e, attraverso la Marketing Automation, il loro invio può essere ottimizzato per permettere di raggiungere velocemente obiettivi di marketing, di convertire i contatti in clienti e di portare gli utenti a compiere le azioni desiderate dagli esperti.
Attraverso un software specifico si può decidere di intraprendere automaticamente alcune azioni quando si verifica una determinata condizione (trigger). Ad esempio, si può inviare una email di benvenuto ogni qual volta che un utente si iscrive alla mailing list o un messaggio di auguri nel giorno del compleanno di ogni singolo utente.
Inviare messaggi personalizzati agli utenti presenti nella propria mailing list aumenta il senso di esclusività e di fedeltà del cliente, che avverte di essere veramente importante per l’azienda.
L’email marketing automation permette un elevato grado di personalizzazione e l’invio di messaggi al momento giusto: il contenuto sarà inoltrato all’utente nell’esatto momento in cui ne ha bisogno o in cui può apprezzarlo di più.
Per far sì che le proprie azioni siano efficaci, si devono realizzare dei workflow e creare dei percorsi che consentano di educare, fidelizzare o convincere l’utente a compiere l’attività che sia più profittevole per l’azienda.
Tra i software più utilizzati per creare automazioni di email marketing ci sono Mailchimp e SendinBlue. Occorre scegliere un buon programma che offre tutti gli strumenti necessari ed elaborare una strategia che preveda la creazione di contenuti pensati appositamente per gli utenti e che sia basata sulla segmentazione del pubblico. Più azioni automatizzate il software permetterà di fare, più si potrà ridurre l’intervento delle risorse umane e personalizzare l’attività.
Per approfondimento: Mailchimp, una soluzione semplice per l'invio di e-mail
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3. Landing Page e Marketing Automation
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Per ottenere dei contatti e poter avviare delle azioni di conversione, servono delle landing page. Si tratta pagine di atterraggio, con caratteristiche specifiche, a cui il visitatore viene indirizzato dopo che ha cliccato su una Call to Action. Sono create appositamente per raccogliere informazioni sugli utenti che potrebbero essere interessati ad ottenere ulteriori informazioni, promozioni e offerte e all’acquisto di prodotti o servizi.
All’interno di una landing page vi è sempre presente un titolo chiaro, che esplicita il motivo della richiesta dei dati dell’utente, la spiegazione dell’offerta, elementi multimediali, come immagini e video, che siano in grado di catturare l’attenzione, eventuali icone per la condivisione sui social network, un form da compilare e il pulsante di invio.
È sempre opportuno indicare tutti gli utilizzi che verranno fatti dei dati raccolti attraverso la landing page. In questo modo si otterrà la fiducia degli utenti e si aumenterà la possibilità di una futura conversione e l’efficacia della strategia di marketing.
Con i software di automazione, il tasso di conversione che si ottiene dalle landing page può essere notevolmente incrementato. Le pagine si possono ottimizzare facendo degli a/b test o degli esperimenti che permettono di comprendere quali sono i contenuti migliori.
Tra i migliori programmi che si possono trovare sul web per creare e gestire delle efficaci landing page, ci sono Mailchimp, Get Response, Click Funnels, Wix e tanti altri. Prima di sceglierne uno è bene scoprire tutte le funzionalità offerte, i prezzi da affrontare e le possibili integrazioni con gli strumenti che già si hanno a disposizione e le strategie elaborate.
Per approfondimento: Social media, la lista dei principali social media
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4. Lead Nurturing e Marketing Automation
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Dopo aver ottenuto dei lead, ossia dei contatti, bisogna coltivare la relazione con loro per. È sempre più difficile convincere gli utenti del web a compiere velocemente un acquisto o un’azione. I consumatori sono sempre più consapevoli e vogliono valutare pro e contro e le alternative offerte dai concorrenti.
Il lead nurturing sono tutte quelle attività che vengono intraprese per far sì che un lead, un contatto, diventi un cliente soddisfatto o un promotore dell’attività dell’azienda. Guida le persone, passo dopo passo, lungo un percorso che porta ad una conversione. Lungo il workflow possono essere impiegati diversi canali, come email ed sms.
Per implementare attività di lead nurturing è necessario dotarsi di strumenti che consentano di agire su un’ampia platea con elevati livelli di personalizzazione. Il marketing automation ha reso possibile operare su larga scala.
Automatizzando il processo che va dalla prima azione del contatto (ad esempio, la visita su una pagina di un sito web) al compimento di un’azione (ad esempio, l’acquisto), si va incontro ad una serie di vantaggi importanti.
Convertendo ogni possibile lead si massimizza il ROI, il ritorno sull’investimento delle attività di digital marketing intraprese dalle aziende.
Il lead viene trattato con puntualità e non deve attendere l’intervento di un operatore prima di iniziare a ricevere informazioni e input. L’esperienza che gli viene offerta è altamente personalizzata e progettata nei minimi dettagli. I dati raccolti per la valutazione del proprio lavoro sono specifici e la propria lista è sempre nutrita da contatti qualificati e classificati.
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5. Campaign Management, Lead Managemente Marketing automation
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Quando si avvia una campagna per aumentare le vendite ed ottenere nuovi clienti, viene creato un funnel. È un processo formato da diverse azioni strategiche e di marketing che portano ad una conversione degli utenti. In ogni fase, i consumatori devono compiere delle azioni.
Si parte da una prima fase, in cui si cerca di richiamare l’attenzione delle persone. Nella seconda, quella dell’interesse, si forniscono tutte le informazioni utili su azienda, prodotti e servizi. Nella terza, quella della decisione, si fanno proposte di acquisto e, nella quarta, quella dell’azione, il cliente deve passare all’azione.
Attraverso la marketing automation si può capire quanti utenti, partendo dalla fase uno, riescono ad arrivare all’ultima parte del funnel. Con una buona piattaforma, il passaggio da uno stadio all’altro viene gestito in maniera automatizzata. Una volta deciso la campagna da avviare, basta determinarne ogni sua fase, il modo in cui si deve qualificare il contatto e cosa deve fare per essere trasferito al livello successivo.
Ci sono diversi tool disponibili sul web per creare dei funnel con semplicità: Clickfunnel, Infusionsoft, GetResponse, ActiveCampaign e tanti altri. Alcuni offrono la possibilità di accedere alle funzionalità di base gratuitamente, altri richiedono la sottoscrizione di abbonamenti a pagamento.
Per approfondimento: Come creare un team di agile marketing
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6. Social Media Marketing e Marketing Automation
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I Social Media sono canali di comunicazione estremamente importanti per instaurare un rapporto di fiducia con i clienti e sono ormai presenti nelle strategie di digital marketing di quasi tutte le aziende che vogliono rimanere competitive sul mercato.
Le aziende possono decidere di presidiare più social network o sceglierne solo uno in base al tipo di pubblico che vogliono raggiungere.
Il binomio marketing automation e social media marketing può portare ad ottimi risultati. Si possono raccogliere informazioni più dettagliate possibili sui propri clienti, captando non solo i dati demografici, ma anche gli interessi, i gusti personali, le abitudini di vita, i comportamenti adottati, gli hobby e tanti altri aspetti. Saranno essenziali per ottimizzare il processo di business.
L’Intelligenza Artificiale ha fatto prepotentemente il suo ingresso anche sui social network, implementando le funzionalità che quest’ultimi offrono ad utenti e ad aziende. Permette di ottimizzare automaticamente le campagne pubblicitarie che si avviano sulle piattaforme, di fare attività di ascolto attraverso l’analisi delle parole chiave più utilizzate, creare e utilizzare chatbot personalizzati. Tra i programmi che si possono usare spiccano Hootsuite, BuzzSumo e Buffer.
Per approfondimento: Cos'è e come funziona il Social Media Marketing
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7. Software per il marketing automation: come scegliere quello giusto
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Non c’è un software che sia in assoluto il migliore o che risponda con precisione a tutte le esigenze dei marketer. Ogni servizio offre delle possibilità diverse e, per scegliere quella più adatta all’azienda o all’organizzazione, occorre avere ben chiara la strategia che si vuole portare avanti.
Prima ancora di procedere all’acquisto, bisogna fare un controllo di tutti gli strumenti in proprio possesso, assicurarsi di aver individuato il modo corretto per raccogliere lead e di avere a disposizione tutto ciò che serve per la generazione dei contatti. È necessario un sito internet ottimizzato per i motori di ricerca, delle landing page e dei contenuti di qualità da offrire a cliente e potenziali tali.
In base agli strumenti in proprio possesso, si possono iniziare ad acquisire lead. Un buon software è in grado di individuare eventuali criticità e di fornire consigli e suggerimenti su come migliorare il processo di raccolta dei contatti.
Sapendo con certezza quali sono tutti i canali di marketing che si vogliono presidiare, sarà più semplice scegliere il tool giusto. Le suite si concentrano principalmente sulla generazione e gestione contatti attraverso il sito web, l’email marketing, i social e i dispositivi mobili (per la messaggistica o il marketing via SMS). Un buon programma per il marketing automation deve permettere l’integrazione dei dati provenienti da altri sistemi utilizzati. Deve garantire sicurezza e tutela della privacy.
Per approfondimento: