Negli ultimi anni c’è stato un vero e proprio boom tra gli iscritti di TikTok, la piattaforma social che permette lacondivisione e l’editing di brevi video con effetti e sottofondi musicali. Si è diffusa principalmente tra le generazioni più giovani, che vi hanno trovato un modo per esprimere la propria creatività e per comunicare con coetanei provenienti da tutto il mondo.
Se inizialmente era facile trovare consensi e interazioni, più gli utenti interessati a TikTok sono aumentati più è diventato difficile riuscire ad ottenere una buona visibilità a livello organico. L’algoritmo è stato perfezionato nel tempo per permettere agli utenti di vedere solo contenuti per loro potenzialmente interessanti, penalizzandone altri.
Capire come funziona l’algoritmo è essenziale per tutte le aziende o i professionisti che vogliono impostare una strategia di marketing su TikTok e per coloro che vogliono aumentare la propria fama sul social network e incrementare il numero di follower e interazioni.
Algoritmo di TikTok: come funziona
L’algoritmo di TikTok ha come obiettivo quello di dare maggiore visibilità ai contenuti ritenuti più interessanti, pertinenti in base alle ricerche degli utenti e apprezzati. Tiene in considerazione diversi elementi, come gli hashtag, il numero di interazioni, la musica e gli effetti utilizzati.
Più un contenuto verrà ritenuto accattivante per un determinato utente, più gli verrà mostrato nella sezione dei ‘Per Te’. A pesare sono, in particolar modo, proprio gli hashtag. L’algoritmo, infatti, propone i contenuti che presentano gli hashtag più visualizzati. Se, però, diventano troppo popolari, c’è il rischio che vengano considerati come spam.
Uno degli elementi che influisce sulla visibilità è il tempo di riproduzione dei contenuti. Più i video verranno visualizzati fino alla fine, senza interruzioni, più aumenterà la possibilità che l’algoritmo decida di proporli agli utenti che hanno apprezzato prodotti e tendenze simili.
Le interazioni sono molto importanti e determinano ciò che TikTok decide di proporre all’utente. Like, commenti, condivisioni, hashtag e account seguiti fanno capire alla piattaforma ciò che più potrebbe essere apprezzato.
Hanno un peso anche le informazioni inserite nelle didascalie dei contenuti, più sono accurate e accattivanti e più saranno ben viste dall’algoritmo, e le impostazioni dell’account, come la posizione geografica e la lingua. Sono elementi che aiutano nella targhettizzazione degli utenti e permettono di mostrare gli stessi video a persone con caratteristiche simili.
L'algoritmo di TikTok determina la visibilità dei contenuti. Vengono premiati i post che usano gli hashtag e che contengono una didascalia descrittiva e coinvolgente.
Ciò che invece non influenza affatto l’algoritmo di TikTok è il numero di follower di ogni account. La piattaforma non da rilevanza a questo elemento, ma preferisce puntare sulla qualità dei contenuti e sul livello di gradimento che ricevono i singoli video.
L’algoritmo, inoltre, tende a non mostrare video che l’utente ha già guardato in passato, contenuti considerati spam o duplicati, quelli che sono stati contrassegnati come ‘non interessanti’ da più individui e quelli che vengono considerati dannosi o che potrebbero impressionare negativamente chi li guarda.
Come sfruttare l’algoritmo per aumentare le visualizzazioni su TikTok
Tenuto conto di tutto ciò che l’algoritmo prende in considerazione per mostrare i video nelle bacheche dei ‘Per te’ degli utenti, si può elaborare una strategia di pubblicazione dei contenuti che porti al maggior numero di risultati possibili.
Innanzitutto, occorre studiare il proprio target, valutandone i gusti e capendo cosa ama vedere sulla piattaforma. Prendendo spunto da altri creator e facendo sfoggio della propria creatività, si potranno realizzare contenuti che vengono apprezzati e mostrati al pubblico che si vuole raggiungere.
Per riuscire a creare contenuti di qualità e che generino engagement bisogna sperimentare di continuo e, soprattutto, pubblicare con costanza. Per farsi conoscere e riconoscere sui social media, occorre essere presenti.
Seguire le tendenze è un buon modo per incrementare le visualizzazioni dei propri contenuti. È una buona idea, pertanto, utilizzare gli effetti e le musiche più amate del momento. In caso di rilascio di nuove funzioni, è sempre bene utilizzarle subito: la piattaforma tenderà a mettere in luce tutte le novità e chi le utilizza.
Per incentivare le interazioni con i video è opportuno instaurare una relazione con il pubblico e cercare di avviare delle proficue collaborazioni con gli altri creator. Ampio spazio a duetti e challenge che hanno la capacità di attirare l’attenzione.
L’algoritmo tiene conto del tempo di riproduzione dei video, più saranno visualizzati fino alla fine, più tenderà a mostrarli ad altre persone o a proporre all’utente contenuti simili. Per questo motivo è consigliabile evitare di fare registrazioni troppo lunghe, ma ridurre il più possibile i tempi.
I video più corti hanno un tasso di chiusura anticipata minore rispetto a quelli più lunghi.
I contenuti devono essere originali, di buona qualità e con audio chiari e ben udibili.
Più saranno di valore, più gli utenti tenderanno a guardarli fino in fondo, a consigliarli agli amici condividendoli e a interagire con like e commenti.
Infine, per riuscire a sfruttare a proprio favore l’algoritmo è necessario non lasciare nulla al caso, ma pianificare e analizzare. Creare un piano editoriale consente una pubblicazione costante e frequente. Dopo aver condiviso il proprio video sulla piattaforma, poi, è sempre bene capire come ha reagito il pubblico, analizzando importanti dati come il tempo totale di riproduzione, il tempo medio di visione, i like e le condivisioni.
Per saperne di più: Cos'è e come funziona TikTok