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TikTok è tra i social media più amati e più in voga del momento. Soprattutto gli utenti più giovani lo utilizzano quotidianamente, per condividere video e contenuti con l’obiettivo di intrattenere o informare il pubblico o diventare veri e propri tiktoker, intraprendendo una carriera nel mondo del web, o per guardare a loro volta contenuti divertenti e interessanti.
Sulla piattaforma sono tanti i generi di video che è possibile trovare e non mancano le notizie e gli approfondimenti. Per i giovanissimi, sta lentamente prendendo il posto dei motori di ricerca più conosciuti, come Google, che è pienamente consapevole di ciò che sta accadendo. Anche se può sembrare meno immediato e più ostico, fare ricerche su TikTok non è complicato e può dare vita a risultati particolarmente utili.
TikTok come fonte di informazione: la ricerca che lo rivela
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La Generazione Z, ossia coloro che sono nati tra il 1997 e il 2012, sembra non voler seguire le consuete logiche dei social network, che vedono i motori di ricerca, in particolare Google, come primo strumento utilizzato per fare delle ricerche sul web.
A sostituirlo, a breve, potrebbe essere TikTok, nato come social network, ma con funzionalità sempre più avanzate. A rivelarlo è una ricerca svolta da Morning Consult, una nota società di consulenza che ha realizzato un sondaggio sottoposto ad un campione di 2200 adulti americani lo scorso febbraio.
Il campione preso in esame conteneva rappresentanti della Generazione Z, dei Millennials, della Generazione X e dei Boomer. I risultati sono stati molto chiari e hanno messo in risalto la tendenza che molti avevano già intuito.
Gli appartenenti della Gen Z hanno oggi circa 20 anni, i Millennials sono nati tra il 1980 e il 1994, coloro che appartengono alla Generazione X sono nati tra il 1960 e il 1980 e i Boomer hanno oggi circa 60 anni
La domanda che ha dato vita alle risposte più interessanti e ha messo in luce le maggiori differenze riguardava i canali attraverso i quali gli intervistati cercano notizie online, come si informano, quali sono le loro fonti e se sono disposti a pagare e quanto per ricevere le notizie.
La Generazione Z preferisce TikTok a Google
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Boomer, Generazione X e Millennials continuano a ricerca le notizie digitando parole chiave su Google o su altri motori di ricerca, ma non è così per la Generazione Z. Il 14% dei componenti di questa fascia di età degli intervistati ha ammesso che quando ha l’intenzione di informarsi su un fatto di cronaca inizia a farlo su TikTok.
Oltre a TikTok, molto apprezzato dalla Gen Z anche YouTube, dove si riescono a trovare approfondimenti alle notizie. I Millennials partono da un altro social network: Facebook, che continuano ad utilizzare con maggiore costanza rispetto agli utenti più giovani.
I Boomer preferiscono i siti di informazione che ritengono più meritevoli di fiducia, in particolare quelli dei quotidiani. Google continua ad essere utilizzato, ma in maniera differente rispetto al passato. Qui si cercano notizie in generale, ma sempre più raramente approfondimenti e altri dettagli.
È una chiara indicazione per gli editori, che devono iniziare a riconsiderare la propria strategia di presenza sul web e valutare un utilizzo consapevole della piattaforma.
TikTok, come fare una ricerca sulla piattaforma
diy13 / Shutterstock.com
Trovare le notizie su TikTok è abbastanza semplice. Utilizzando la barra di ricerca della piattaforma, a cui si può accedere con un clic sull’icona a forma di lente di ingrandimento, si possono inserire delle parole chiave che riguardano la notizia, ad esempio ‘Terremoto Turchia 2023’.
TikTok restituirà tutti i contenuti che riguardano l’argomento o che hanno riferimenti alle parole chiave utilizzate, dando precedenza a tutti quelli che permettono all’utente di farsi un’idea generale su quanto accaduto quando si tratta di ricerche su fatti di cronaca. Nell’area Il meglio saranno presenti tutti i contenuti che hanno ricevuto un maggior numero di visualizzazioni o di interazioni e che, per questo motivo, sono ritenuti validi.
Nell’area Video saranno presenti esclusivamente i filmati, in quella LIVE i contenuti in diretta. In quest’ultimo caso è più facile trovare contenuti a ridosso dell’evento che ha costituito la notizia. In Hashtag è possibile trovare tutti gli hashtag che sono stati utilizzati e che possono essere sfruttati per trovare contenuti.
I tipi di contenuti che generalmente si trovano su TikTok possono essere video prodotti da esperti, che spiegano la notizia e forniscono dettagli, o vengono realizzati direttamente da è stato testimone o protagonista di una vicenda
TikTok commenti, come sfruttarli per fare una ricerca
PixieMe / Shutterstock.com
ByteDance, società proprietaria di TikTok, ha intenzione di facilitare le ricerche degli utenti e di fornirgli sempre contenuti pertinenti rispetto alle intenzioni di ricerca. Per questo è in sempre costante aggiornamento e miglioramento.
Uno degli ultimi interventi sulla piattaforma ha introdotto una novità nell’area commenti, che risulta essere particolarmente utile per trovare informazioni e contenuti riguardanti le notizie di cronaca.
Quando si visualizza un video che riguarda una notizia di attualità o che fa riferimento ad un argomento molto cercato dagli utenti, aprendo la sezione commenti compaiono tutte le parole chiave che possono essere utilizzate per cercare approfondimenti e al loro fianco una lente di ingrandimento. Cliccando su quest’ultima, viene immediatamente effettuata una rapida ricerca sulla piattaforma per la parola chiave indicata.
Nella barra di ricerca, inoltre, vengono spesso suggeriti gli argomenti più digitati del momento, in modo da spingere gli utenti a cercare contenuti sulla piattaforma e non su altre soluzioni presenti sul web, come Google.
Per saperne di più: Come funziona TikTok
