Un profilo verificato è un profilo ritenuto autorevole, che ha maggiori opportunità di incrementare la visibilità e il numero di follower e che viene ritenuto più affidabile. Questo perché l’identità della persona che si cela dietro il profilo è certa e autentica.
Tutti i profili verificati sono contrassegnati da una spunta blu, che significa che Instagram ha eseguito tutte le verifiche necessarie circa la persona che ha richiesto il contrassegno. A volere un account verificato sono soprattutto personaggi famosi, professionisti di ogni ambito, politici, cantanti, attori, brand e influencer che, avendo un seguito interessante, vogliono offrire garanzie al proprio pubblico o ai propri clienti.
Il badge blu di verifica ha una importanza rilevante, pertanto Instagram non lo concede facilmente, ma solo dopo attenti e accurati controlli. Per ottenerlo occorre fare richiesta.
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1. Badge di verifica, requisiti per ottenerlo
Primakov / Shutterstock.com
Il badge di verifica non è altro che una spunta blu che viene accostata al nome e indica che Instagram ha confermato l’autenticità della persona o del brand proprietaria del profilo. Può essere richiesta da chiunque possieda i requisiti d’idoneità.
Occorre essere un personaggio pubblico o famoso o un brand. Si devono rispettare tutte le condizioni d’uso della piattaforma e le linee guida della community di Instagram. L’account di cui si chiede la verifica deve rappresentare una persona reale, un’organizzazione esistente o un’azienda registrata. Deve essere l’unico profilo che la rappresenta. Se il criterio di univocità non viene rispettato, non si può ottenere la spunta blu.
L’account Instagram deve essere completo di biografia, immagine del profilo, risultare attivo e non avere restrizioni che riguardano la privacy.
Per evitare che la propria richiesta venga respinta, prima di effettuarla controllare che le informazioni siano corrette e veritiere. Scegliere un nome che si vuole mantenere poiché una volta ottenuta la verifica sarà impossibile modificare l’username.
Se dopo aver assegnato il badge la piattaforma si rende conto che i dati forniti sono falsi procederà velocemente alla rimozione della spunta e potrebbe arrivare a disabilitare l’account definitivamente. La verifica non può essere trasferita su un altro account di propria proprietà.
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2. Come richiedere il profilo verificato
Screenshot Fastweb Plus
Per inoltrare la richiesta per la verifica del proprio account è necessario accedere dall’applicazione ufficiale per dispositivi mobili di Instagram, compatibile con sistemi operativi iOS e Android. Effettuare l’accesso con il proprio account, inserendo il nome utente, l’indirizzo email o il numero di telefono o la mail.
Prima di procedere, essere sicuri che l’account connesso sia quello per il quale si sta richiedendo la spunta blu. Fare clic sulla propria immagine di profilo posizionata in basso a destra e, successivamente, cliccare sulle tre linee verticali per aprire il menu ad hamburger delle impostazioni.
Fare tap su Impostazioni e privacy e scorrere in fondo fino all’area Per professionisti. All’interno di questa sezione fare clic su Tipo di account e strumenti. Scegliere la voce Richiedi Verifica.
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3. Come compilare il modulo di richiesta della verifica
Screenshot Fastweb Plus
Il form per la richiesta della verifica di Instagram si compone di due passaggi, più uno facoltativo. Nel passaggio numero 1 si deve confermare l’autenticità dell’account: deve essere inserito il nome utente (aggiunto automaticamente dalla piattaforma), indicato il proprio nome e cognome reale selezionare un documento che aiuta la società ad effettuare il riconoscimento ed allegarlo.
Tra i documenti accettati da Instagram ci sono la patente di guida, il passaporto, la carta di identità nazionale, la dichiarazione fiscale, una bolletta recente o lo statuto di società anonima.
Nella seconda parte occorre confermare la notorietà del brand, del personaggio pubblico o dell’organizzazione rappresentata dall’account e dimostrare che si tratta di un profilo di interesse pubblico. Indicare la categoria di appartenenza, scegliendo tra notizie e media, sport, governo e politica, musica, moda, intrattenimento, creator digitale o blogger o influencer, giocatore, azienda o brand o organizzazione globale e altro.
Selezionare il paese o l’area geografica di appartenenza e, se lo si desidera, descrivere le persone che seguono l’account e perché lo fanno e aggiungere tutti i nomi con cui è conosciuta l’organizzazione o la persona per la quale si richiede la verifica dell’account. Queste informazioni permetteranno ad Instagram di fare un controllo approfondito.
Infine, è possibile aggiungere dei link ad articoli, ad altri profili social o a pagine che possono dimostrare la rilevanza dell’account. Non vengono presi in considerazione da Instagram i contenuti promozionali e sponsorizzati.
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4. Cosa succede dopo aver richiesto la verifica dell’account
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La verifica dell’account viene effettuata in tempi relativamente rapidi. Entro 30 giorni dall’inoltro si riceve una notifica che informa sull’esito di Instagram. Se la richiesta è stata accettata, viene conferito il badge che dimostra l’autenticità del profilo.
Se la richiesta non viene ritenuta legittima e viene rifiutata, se ne può effettuare una seconda. Devono trascorrere almeno trenta giorni dalla notifica del precedente rifiuto.
Una volta ottenuta la spunta blu, si deve fare attenzione a rispettare le linee guida della community di Instagram e le norme di utilizzo del social network, poiché potrebbe essere rimossa in qualsiasi momento. Il badge non si può pubblicizzare o vendere e non si può effettuare la verifica dell’account tramite terzi. Fattore di rischio potrebbe essere la conversione dell’account da pubblico a privato frequente.
Per saperne di più: Come usare Instagram, la guida per utilizzarlo al meglio