A un primo sguardo, potrebbe anche sembrare "massiccio". O una "mattonella", come ama dire qualche smanettone quando ha a che fare con un telefono di dimensioni generose. Prendendolo in mano e utilizzandolo ci si accorge, quasi immediatamente, che lo Zenfone 3 Max non è poi così scomodo come potrebbe sembrare. Merito del lavoro fatto dai designer di Asus e dei materiali utilizzati per realizzare la scocca: il corpo in metallo e il display coperto da vetro 2.5D migliorano l'ergonomia del dispositivo e lo rendono facilmente utilizzabile in qualunque situazione.
È vero: è un po' più spesso se confrontato con gli ultimi smartphone arrivati sul mercato (ha uno spessore di 8,6 millimetri, mentre alcuni degli ultimi top di gamma della seconda metà del 2017 non superano i 7 millimetri), ma si tratta di misure ampiamente giustificate dalle sue caratteristiche tecniche. Come dice il suffisso "Max", infatti, lo smartphone Asus è caratterizzato da una batteria particolarmente capiente, che permette di arrivare tranquillamente a fine giornata anche con un utilizzo piuttosto elevato.
Scheda tecnica Asus Zenfone 3 Max
Caratterizzato da un buon rapporto qualità/prezzo, l'Asus Zenfone 3 Max ha caratteristiche tecniche da medio gamma. Anche se il suo SoC (MediaTek MT6737M) può apparire sottodimensionato o troppo poco performante, è ben supportato da una discreta GPU, ben 3 gigabyte di RAM (non sono molti i dispositivi di questa fascia di prezzo a poter vantare questo quantitativo di memoria di lavoro ) e 32 gigabyte di spazio d'archiviazione espandibili con scheda microSD. Non mancano, poi, i principali sensori di movimento, i chip per la geolocalizzazione e il lettore d'impronte che, nonostante qualche inciampo sporadico, svolge bene il suo lavoro. Il display da 5,2 pollici copre per 2/3 circa la superficie frontale, lasciando dunque ampio spazio alle cornici superiore e inferiore. Lo scanner di impronte digitali è posizionato sul retro, mentre la batteria da oltre 4.000 mAh non è rimovibile.
Di seguito, la scheda tecnica completa dello Zenfone 3 Max:
- Dimensioni e peso. 149,5x73,7x8.6 mm e 148 grammi
- SoC. MediaTek MT6737M
- GPU. Mali T720MP2
- RAM. 3 Gigabyte
- Memoria. 32 Gigabyte (espandibile con scheda microSD)
- Batteria. 4130 mAh
- Display. IPS LCD da 5,2 pollici con risoluzione 1280x720 e densità di 282 ppi
- Fotocamera. Posteriore da 13 megapixel con apertura f/2.0 e flash led; frontale da 5 megapixel e apertura f/2.0
- Connettività. Wi-Fi IEEE 802.11 b/g/n; Bluetooth 4.0; microUSB 2.0
- Sensori. Accelerometro, bussola, prossimità, scanner d'impronte (posizionato sul retro, sotto il sensore fotografico)
- Geolocalizzazione. A-GPS, GLONASS, Baidu
Design ed ergonomia
Il corpo in metallo e il vetro in 2.5D conferiscono all'Asus Zenfone 3 Max una sensazione di solidità difficile da trovare in altri dispositivi della stessa fascia di prezzo. La scelta costruttiva dei designer taiwanesi paga anche a livello di ergonomia e praticità di utilizzo: nonostante le dimensioni un po' generose (soprattutto per quel che riguarda lo spessore, quasi 9 millimetri), lo smartphone si può utilizzare tranquillamente con una mano.
Anche i tasti di accensione e per cambiare volume, posti tutti e tre sul lato destro dello Zenfone 3 Max, si raggiungono facilmente e garantiscono un'ottima ergonomia. Discorso analogo per il sensore di impronte, posizionato sul retro del dispositivo ma facilmente raggiungibile da indice e medio di entrambe le mani).
Sul lato sinistro troviamo il carellino con due postazioni: la prima può ospitare una scheda Micro SIM, la seconda ospita alternativamente una scheda nano SIM o una scheda microSD. Il jack audio da 3,5 millimetri è nella parte superiore del dispositivo, mentre il connettore micro USB è posto in basso in un'insolita posizione laterale.
Il display
Il pannello da 5,2 pollici con tecnologia IPS LCD montato dallo Zenfone 3 Max è di buona fattura, anche se non eccellente. Garantisce buoni angoli di visualizzazione e una buona profondità di colori, ma la risoluzione lascia un po' l'amaro in bocca: appena 1280x720 pixel con una densità di 282 ppi.
Software e prestazioni
Con il recente passaggio ad Android 7, il dispositivo ne guadagna in usabilità e intuitività. La nuova interfaccia grafica realizzata dai tecnici e designer Asus non appesantisce troppo il comparto hardware (il SoC in particolare) e non ne compromette le performace. Le applicazioni sono caricate nell'arco di pochi secondi (anche app esigenti come Real Racing 3 funzionano qualche decina di secondi dopo esser state lanciate) e non si registrano rallentamenti o lag di sorta. Anche nella navigazione online le pagine sono caricate velocemente e possono essere scrollate senza grossi problemi.
Oltre all'aspetto grafico, i tecnici Asus hanno aggiunto anche delle gesture personalizzabili che permettono all'utente di accedere alle maggiori funzionalità del dispositivo anche quando è bloccato e lo schermo è spento. Basterà disegnare una lettera sullo schermo per far partire la fotocamera frontale o la fotocamera posteriore, per visualizzare la galleria fotografica o accendere il flash a mo' di torcia. Non mancano, poi, le app targate Asus, tra le quali si segnala quella per ottimizzare le prestazioni del dispositivo e prolungare ulteriormente l'autonomia della batteria dello Zenfone 3 Max.
La fotocamera
La fotocamera posteriore monta un sensore da 13 megapixel con apertura focale da f/2.0 permette di realizzare video in FullHD (1920x1080 pixel) a 30 frame al secondo e foto con risoluzione 4128x3096 pixel. La qualità dei prodotti multimediali è buona e paragonabile, a grandi linee, a quella degli altri smartphone della stessa gamma di prezzo. La fotocamera posteriore si destreggia adeguatamente in condizioni di buona luminosità, mentre riscontra qualche difficoltà in condizioni di luce scarsa. Se proprio non potete fare a meno di scattare quando si fa buio, potete sfruttare la modalità poca luce (anche se si dovranno sacrificare qualche megapixel di risoluzione).
La batteria
Per molti versi, la parte più interessante dello Zenfone 3 Max è proprio la sua batteria. Pur essendo responsabile delle sue forme "abbondanti", la batteria da 4130 mAh regala al dispositivo un'autonomia a dir poco invidiabile. Se messo sotto stress arriva tranquillamente a metà giornata, mentre in caso di utilizzo "normale", lo Zenfone 3 Max ha un'autonomia di circa due giorni. Insomma, indicato per chi vuole vivere senza patemi d'animo, senza esser costretto a portare sempre con sé caricabatteria o batteria esterna.
Considerazioni finali
Per prezzo e caratteristiche tecniche, lo Zenfone 3 Max può essere considerato uno dei migliori smartphone di fascia media oggi in commercio. Caratterizzato, come detto, da un buon rapporto qualità/prezzo, si tratta di un dispositivo versatile e utilizzabile negli ambiti più svariati. Può essere utilizzato, ad esempio, in ambito lavorativo: lo schermo ampio e l'autonomia estesa lo rendono un "collega" perfetto. Lo Zenfone 3 Max, come visto, non sfigura neanche in ambito ludico/ricreativo, grazie a un discreto comparto hardware e a una fotocamera capace di buone performance e scatti.