Vacanze, cosa staccare dalla corrente e cosa non per evitare rischi

Che siano brevi o lunghe, le vacanze e le gite fuori porta sono necessarie per ricaricare le energie e affrontare al meglio gli impegni quotidiani futuri. Quando ci si allontana dalla propria abitazione, occorre proteggere la propria casa accertandosi di spegnere e staccare dalla corrente tutti i dispositivi non necessari e di lasciare accesi e funzionanti quelli essenziali.

In questo modo sarà possibile evitare di trovare spiacevoli sorprese al proprio rientro causati dagli sbalzi di energia, dai guasti improvvisi e risparmiare sulla bolletta elettrica e, attraverso alcuni dispositivi, continuare a controllare la propria abitazione anche a distanza. 

Ma quali sono le azioni da svolgere prima di chiudere la porta alle proprie spalle e godersi i meritati giorni di pausa senza alcun tipo di preoccupazione? È bene sapere che l’elenco potrebbe cambiare a seconda della stagione in cui ci si trova, del clima e del tipo di elettrodomestici o apparecchi di cui si è in possesso.

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  1. Perché staccare la corrente quando si va in vacanza: i rischi da evitare

  

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  Quando si va in vacanza non tutti pensano ai rischi che corre la propria casa lasciata disabitata. Questi non devono impedire un viaggio, ma possono essere evitati mettendo in atto alcune accortezze, tra cui quella di staccare la corrente alla maggior parte degli elettrodomestici.

  Così facendo si evitano piccoli e grandi pericoli. Primo tra tutti, i danni che possono essere causati dagli sbalzi di corrente o interruzioni improvvise. Non essendo presenti per poter gestire eventuali imprevisti, è importante anticipare ogni evenienza. I dispositivi più delicati possono essere messi al sicuro scollegandoli.

  Le case, i sistemi elettrici e gli elettrodomestici sono sempre più sicuri, ma esiste un rischio, seppur piccolissimo, di corti circuiti. Da questi possono scaturire degli incendi che non si possono affrontare immediatamente se non si è nelle vicinanze della propria abitazione.

  Staccando dalla corrente i dispositivi si andrà incontro ad un notevole risparmio di energia e di denaro e una maggiore tutela dell’ambiente. Nonostante molti elettrodomestici siano stati migliorati dal punto di vista dell’efficienza energetica, un apparecchio in stand-by consuma ancora molto. 

  Se non si è presenti in casa, non è necessario mantenere gli elettrodomestici, la tv, il personal computer e altri apparecchi pronti per l’utilizzo. Il loro funzionamento può essere ripristinato in pochi secondi al proprio rientro.

• 2. Cosa spegnere e staccare dalla corrente quando si va in vacanza

  

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  La maggior parte degli elettrodomestici, degli apparecchi elettronici e dei device può essere staccata dalla corrente quando ci si allontana per alcuni giorni, senza avere delle conseguenze negative. 

  Televisori, console di gioco, lettori multimediali, dispositivi di streaming e decoder via cavo o satellitari possono essere scollegati, senza essere lasciati in modalità stand-by. Si tratta di apparecchi sensibili agli sbalzi di tensione e che potrebbero subire dei danni molto gravi anche se lasciati in modalità stand-by. Questa, inoltre, causa un notevole consumo di energia che si trasforma in bollette più salate.

  Per gli stessi motivi è consigliabile staccare dalla corrente il computer e tutti i device a esso collegati, come scanner, stampanti, monitor e altri accessori. È necessario farlo perché problemi di alimentazione potrebbero danneggiare i dispositivi e comportare la perdita di tutti i dati in esso contenuti: foto, documenti, informazioni e materiale impossibile da recuperare in assenza di un backup.

  Sono da staccare tutti i caricabatterie di telefoni, computer, e-reader e altri apparecchi. Sarebbe buona abitudine farlo ogni volta che non sono in funzione, ma è ancora più importante quando non si è presenti in casa. Questi, oltre a consumare energia, potrebbero surriscaldarsi e andare in fiamme.

  Nella maggior parte delle case sono presenti apparecchi smart, alcuni dei quali possono essere disattivati quando si è assenti. Tra questi vi sono quelli d’illuminazione, gli altoparlanti, macchine del caffè o altre apparecchiature non necessarie.

  Il gas deve essere spento in ogni occasione e stagione, ma per l’acqua che alimenta docce, lavandini e altri elementi deve essere fatta una valutazione ogni qualvolta che si parte per un viaggio. In estate, l’approvvigionamento può essere interrotto chiudendo la valvola principale in modo da evitare perdite e consumi non necessari.

  In inverno, al contrario, è consigliabile lasciare aperta l’acqua per evitare che i tubi si ghiacciano quando le temperature si fanno troppo rigide.

• 3. Cosa lasciare acceso e attaccato alla corrente quando si va in vacanza

  

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  Se la maggior parte degli apparecchi può essere spento, ce ne sono alcuni da lasciare in funzione durante le proprie vacanze perché indispensabili per tenere al sicuro la casa, prodotti e beni materiali. Tra questi vi è il frigo, che deve rimanere attivo per evitare che i prodotti al suo interno si guastino. Se l’assenza è prolungata, è consigliabile rimuovere tutti gli alimenti e staccarlo.

  Non deve essere spento il router per il Wi-Fi, soprattutto se si utilizzano sistemi di sicurezza smart, come telecamere che possono essere controllate a distanza o termostati per mantenere adeguata la temperatura dell’ambiente o per rinfrescare o riscaldare le stanze prima del proprio ritorno.