Raccogliere l'eredità del padre. Ogni figlio d'arte cerca di imitare per quanto possibile le azioni del proprio genitore, non sempre con grande successo. E diventa ancora più difficile quando tuo padre è Marcus Fenix, eroe dei primi tre capitoli di Gears of War. A cinque anni dall'ultimo capitolo torna sugli scaffali uno dei migliori sparatutto in terza persona mai prodotti per console. E lo fa in grande stile, restando nel solco della tradizione ma cercando dove possibile di portare alcune novità nel gameplay.
Dalle ceneri di Microsoft Vancouver e Black Tusk è nata la software house The Coalition che ha avuto l'ingrato compito di far "rinascere" Gears of War 4. Gli sviluppatori hanno avuto la bravura di non sconvolgere l'architettura del gioco ma allo stesso tempo hanno introdotto nuovi personaggi e modalità di gioco. Partiamo dalla novità sicuramente più interessante: Marcus Fenix, eroe incontrastato dei prime tre capitoli è andato "in pensione", a prendere il suo posto J.D. Fenix, figlio prediletto e disertore dell'esercito dei COG. Tutta la modalità single player si dipana intorno alla storia del ragazzino che dopo esser scappato dalla sua città è entrato a far parte degli Estranei, setta che vive ai margini di Seta e vive compiendo razzie e atti di violenza. L'obiettivo è liberare la città dal potere dei COG, ci riuscirà il giovane J.D. Fenix? Probabilmente utilizzando i giusti trucchi il gamer avrà più facilità nello sconfiggere tutti gli avversari che incontrerà lungo la strada.
Il single player è solamente una delle modalità di gioco che Gears of War 4 offre, anzi molto probabilmente è una delle meno importanti e divertenti. Il vero gioiello è l'Orda 3.0, sfida che metterà a dura prova le capacità dei giocatori: oltre allo spirito combattivo sono necessarie grandi capacità tattiche e strategiche. Se si hanno difficoltà a superare i primi livelli, è necessario chiedere qualche consiglio ai giocatori esperti di Gears of War 4: con il loro aiuto tutto sarà più semplice. Infine i gamer hanno la possibilità di affrontare gli altri appassionati nelle sfide multiplayer online: da Escalation a Dodgeball c'è solamente l'imbarazzo della scelta. Se volete diventare i re incontrastati di Gears of War 4, leggete la nostra guida con i trucchi e i consigli da seguire.
Ricarica attiva: il trucco per potenziare le munizioni
A forza di sparare all'impazzate, le munizioni finiscono molto presto: la ricarica, però, in Gears of War 4 può essere utilizzata per potenziare le proprie armi. Infatti, quando si preme il tasto per effettuare la ricarica, in alto sullo schermo comparirà un quadratino: se si toccherà ancora una volta il bottone per la ricarica quando l'icona è di colore bianco si attiverà la ricarica attiva. Se si riuscirà a indovinare il momento esatto in cui premere il tasto si potrà usare per un breve periodo delle munizioni potenziate. Ad esempio se si sta utilizzando il fucile a pompa, basterà un colpo ravvicinato per uccidere gli avversari. Nel caso in cui, invece, si toccherà il bottone nel momento in cui il quadratino è di colore rosso, la ricarica sarà più lenta e il gamer sarà costretto a nascondersi se non vuole finire sotto i colpi nemici.
Rimbalzare da un riparo all'altro
Se le munizioni stanno per finire e i nemici diventano sempre di più, l'unica soluzione possibile è nascondersi dietro qualche riparo e aspettare che il peggio passi in fretta. Gears of War 4 presenta uno dei migliori sistemi per nascondersi e proteggersi dietro a un riparo, anche se bisogna essere dei bravi giocatori per sfruttare a proprio vantaggio questa situazione. Uno dei trucchi da utilizzare prevede di "rimbalzare" da un riparo all'altro per preparare nei migliori dei modi la strategia d'attacco. Per prendere confidenza con questo trucco sono necessarie un paio di ore di gioco: una volta presa la mano si diventerà un vero professionista di Gears of War 4.
Come affrontare la Campagna di Gears of War 4
Sebbene il gameplay somigli moltissimo al capitolo precedente, se si gioca per la prima volta a Gears of War è necessario ascoltare i consigli degli appassionati. Innanzitutto bisogna fare attenzione a ogni singolo angolo della mappa, i nemici potrebbero nascondersi dietro un corridoio e aspettare il momento più propizio per attaccare. Per questo motivo essere prudenti non è assolutamente un errore: prima di sparare all'impazzata è consigliabile nascondersi dietro a un riparo e analizzare la situazione. Solo in un secondo momento iniziare il combattimento. Inoltre, è importantissimo raccogliere tutti i collezionabili che si incontrano lungo il percorso, potenziare le armi e le abilità del nostro J.D. Fenix permette di andare avanti nella storia e di affrontare nuovi nemici.
Trucchi per affrontare l'Orda in Gears of War 4
Primo consiglio per affrontare nei migliori dei modi la modalità Orda 3.0: iniziare tranquillamente senza avere nessuna pretesa particolare. L'orda consta di oltre 50 livelli, le prime volte l'importante è prendere dimestichezza con i pulsanti e con le torrette da posizionare per difendere la propria posizione. Per questo motivo iniziare dal livello più semplice si rivela una buonissima idea. Pian piano si avrà più fiducia nei propri mezzi e si potrà pensare di arrivare sano e salvo all'ultima orda.
Quando si costruisce il proprio team è necessario tenere in considerazione le caratteristiche dei propri compagni: non può mai mancare un Ingegnere e lo Scout. Il primo permette di riparare le torrette distrutte dai nemici, il secondo, invece, ottiene dei bonus se raccoglie in tempo i crediti lasciati dai nemici. Ciò permetterà di acquistare i potenziamenti più velocemente e di difendere meglio la propria fortezza.
Conoscere i propri nemici
Come detto in precedenza, l'Orda 3.0 consta di 50 livelli: ogni dieci si dovrà affrontare un boss finale. Per affrontarlo al meglio è necessario conoscere le sue caratteristiche. Per questo motivo, un trucco da utilizzare in Gears of War 4, è avere un approccio molto difensivo nei primi momenti e sferrare tutta la propria potenza d'attacco dopo aver imparato le sue mosse. Se all'inizio state subendo troppo la sua pressione, non abbiate paura, in pochi secondi ribalterete la situazione.
Il lavoro di squadra fa la differenza
Il lavoro della software house sull'intelligenza artificiale dei nemici è stato molto buono: cercano di variare la strategia d'attacco e di colpire il giocatore alle spalle. È necessario avere sempre gli occhi bene aperti e cooperare con i propri compagni di squadra. Alcuni nemici cercheranno di isolare i membri del proprio team per ucciderli più facilmente: in questi casi si vede quando una squadra è unita. Se i nostri compagni sono in difficoltà, l'unica soluzione per salvarli è lavorare tutti insieme senza cercare di essere l'eroe della squadra..