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Google Earth Timelapse è il software realizzato dal colosso di Mountain View per osservare le principali evoluzioni del pianeta Terra negli ultimi 40 anni. Con la possibilità di muoversi a piacimento di nazione in nazione, in base alle proprie personali esigenze.
Timelapse (la forma “time laps” è scorretta) è lo strumento Google che permette di osservare le conseguenze del cambiamento climatico, ma non solo. A seconda dell’area selezionata infatti è anche possibile osservare eventuali costruzioni dell’uomo. O cambiamenti naturali di altro genere.
Cos’è e come funziona il Timelapse di Google Earth
Google Earth Timelapse (talvolta scritto erroneamente time laps) è uno strumento che fa parte di un motore con funzioni ancora più ampie. Il suo nome è Google Earth Engine ed è stato lanciato nel 2010 per monitorare l’evoluzione del nostro pianeta: a partire dal cambiamento climatico, fino ad arrivare ai principali fenomeni terrestri su larga scala.
Come suggerito dal suo stesso nome, il Google Earth Timelapse permette di “accelerare il tempo”. Il riferimento di partenza è al termine “time-lapse”, che appartiene al mondo della fotografia, del cinema e del video editing.
La tecnica di time-lapse permette di catturare fotogrammi a una frequenza inferiore rispetto a quella della loro riproduzione. In questo modo il filmato finale dà l’impressione che il tempo scorra più velocemente.
Google Earth Timelapse sfrutta tecnologie molto diverse, ma permette di ottenere un effetto simile a quello del timelapse tradizionale.
L’utente infatti ha la possibilità di osservare l’evoluzione di una porzione più o meno vasta del territorio terrestre col passare degli anni. Più precisamente le immagini disponibili permettono di scorrere dal 1984 al 2022.
Come usare Google Earth Timelapse
Google Earth ha sviluppato Timelapse utilizzando un archivio monstre da milioni e milioni di foto di satelliti, acquisite dai principali programmi internazionali di monitoraggio terrestre dallo spazio: dallo statunitense USGS/NASA Lansat all’europeo Sentinel.
Allo stesso tempo lato utente l’utilizzo di Google Earth Timelapse è semplicissimo: la prima cosa da fare è visitare il portale ufficiale di riferimento www.earthengine.google.com/timelapse/.
Sul lato sinistro della schermata è possibile selezionare una serie di location del nostro Pianeta considerate di particolare interesse. Sul lato destro della schermata è possibile osservare l’evoluzione dell’area in questione dal 1984 al 2022.
L’utente ha la possibilità di interrompere il timelapse quando vuole. Ma anche di aumentare o diminuire la velocità relativa allo scorrere del tempo e delle immagini.
Per scegliere autonomamente il punto da visionare è sufficiente muoversi sulla mappa 3D della Terra: i comandi sono gli stessi che caratterizzano gli spostamenti su Google Maps. In alternativa è anche possibile inserire delle coordinate precise all’interno della barra di ricerca posizionata nella parte alta della schermata.
