Che il fatato mondo della moda parli, spesso e volentieri, italiano è fatto risaputo. Italiani sono alcuni dei più grandi stilisti oggi in attività, italiane sono alcune delle più grandi case di moda, in Italia si svolgono alcuni dei maggiori eventi mondiali legati alla moda (la Milano fashion week su tutti). Che l'Italia modaiola potesse essere d'esempio anche sul web, però, ci avrebbero scommesso in pochi. Ed invece la fashion blogger più famosa e pagata al mondo arriva proprio dall'Italia, Cremona per essere precisi. Si chiama Chiara Ferragni, dal 2009 anima le pagine del proprio blog TheBlondeSalad con foto dei suoi ultimi acquisti e, stando ad alcune riviste di settore, nel 2014 arriverà a guadagnare la bellezza di 8 milioni di dollari.
Per comprendere la portata del suo successo, davvero globale, basti sapere che la scorsa primavera è comparsa in un episodio dei Simpson, con tanto di pelle gialla intonata alla sua folta chioma bionda. Un onore che non viene di certo riservato al primo o alla prima fashion blogger che passa.
Tornado biondo
Chiara Ferragni si è abbattuta sul panorama modaiolo italiano più o meno con la stessa energia di un tornado. Inizia a metà 2009, un po' per scherzo, un po' per sfida, con un piccolo fashion blog blog dove pubblicare foto e commenti relativi agli ultimi acquisti fatti in boutique. Theblondesalad aggiorna le pagine del suo sito quotidianamente, proponendo accostamenti di capi sempre nuovi e sempre più interessanti. Le visite iniziano a crescere in maniera esponenziale, tanto che Chiara inizia a farsi un nome negli ambienti della moda. Dal blog ai social network il passaggio è piuttosto semplice e anche abbastanza veloce: si inizia con Flickr, allora tra le poche bacheche di condivisione fotografica presenti sul web, per poi passare al sempre più noto Facebook, Twitter e via via tutti gli altri.
Il blog cresce di volume, tanto da richiedere un impegno sempre maggiore e la necessità di collaboratori. Il primo è Riccardo, suo fidanzato dell'epoca e studente della Bocconi come lei. Mentre Chiara si occupa dello sviluppo e della linea artistico-editoriale del blog, Riccardo si interessa agli aspetti economici e al marketing del brand nascente. Da lì a poco, infatti, nasce The blonde salad crew, un gruppo di dodici creativi rigorosamente under 30 che si occupa di popolare il sito e gli account social di Chiara e di sviluppare a 360° il suo brand.
Donna d'affari
La giovane di Cremona, infatti, oggi non è più solamente una fashion blogger, ma una vera e propria azienda con un giro d'affari milionario. Chiara è a tutti gli effetti una donna d'affari, capace di macinare nuovi contratti e nuove collaborazioni: da Yamamay a Superga, da Tod's a Mango, passando per Disney e The Italian Indipendent. Senza dimenticare una propria linea di calzature (rigorosamente made in Italy) lanciata grazie all'investimento di un milione di euro da parte di un anonimo imprenditore del nostro Paese.
Proprio da queste collaborazioni derivano gran parte dei suoi guadagni: circa il 70%, secondo il portale specializzato Women wear daily, mentre il restante 30% dei proventi è attribuibile direttamente al fashion blog.
Chi sono i fashion blogger
In definitiva, chi sono i fashion blogger? Cosa fanno? E come è possibile che riescano a guadagnare così tanti soldi con quello che ai più può sembrare un semplice hobby? Per il motivo – tutt'altro che semplice – che riescono ad anticipare e dettare le nuove tendenze, decretando, in molti casi, il successo o l'insuccesso di una collezione piuttosto che un'altra. I fashion blog di oggi ricoprono lo stesso ruolo che ricoprivano i direttori delle riviste patinate di moda sino a non più di qualche anno fa: indirizzano le opinioni, creano “tifoserie”, stroncano carriere. Sono dei veri e propri trend setter, capaci di incidere profondamente sull'andamento del mercato mondiale della moda.
Seguiti in gran parte da teen ager, puntano tendenzialmente sui social network, prediligendo un mix di contenuti fashion e vita quotidiana. In questo modo conquistano migliaia di nuovi utenti ogni giorno, raggiungendo un bacino d'utenza a volte più ampio rispetto a quello delle maggiori testate di settore.
Bello perché vario
Chiara “theblondesalad” Ferragni, però, non è la sola fashion blogger italiana. Anzi: il panorama web-modaiolo del nostro Paese è in continua evoluzione e, soprattutto, espansione. Lo dimostra, ad esempio, l'ultima edizione dei Macchianera Italian awards (gli Oscar italiani della Rete), dove ben 63mila persone hanno voluto esprimere la propria opinione sul miglior sito di fashion&beauty.
E, strano dirsi, la giovane blogger cremonese non è arrivata nemmeno sul podio: al primo posto, infatti, troviamo la lanciatissima Clio Zammatteo, da tutti conosciuta con il “nome di battaglia” di ClioMakeUp, seguita dal sito di Carla Gozzi (anche lei fashion blogger piuttosto seguita e ascoltata nel nostro Paese) e La Pinella, alter ego virtuale di Alessia Marcuzzi. Solo ai piedi del podio troviamo theblondesalad.
Il meglio sui social
Nelle settimane passate il portale di social analytic Blogometer ha realizzato un'analisi trimestrale (da giugno 2014 al 14 settembre 2014) sulla presenza dei fashion blogger sui vari social network, arricchendo ulteriormente il panorama italiano. In testa, infatti, non troviamo né theblondesalad, né La Pinella, ma Mariano Di Vaio, di professione street style fashion blogger.
Il giovane modello originario di Assisi – ma con una carriera che l'ha portato prima a Londra e poi a New York- ha aperto da meno di due anni il suo blog, ma è già considerato uno dei maggiori trend setter in ambito di moda maschile. Su Facebook conta più di un milione mezzo di fan (cresciuti di mezzo milione nell'arco dei tre mesi dell'analisi) e un engagement totale (ovvero il numero di interazioni generate dai suoi post) di circa 10 milioni tra like, commenti e condivisioni. Anche in questo caso Chiara Ferragni deve “accontentarsi” della quarta posizione.
La storia si ripete su Twitter, dove Di Vaio primeggia per engagement ma non per follower: al primo posto c'è theblondsalad, con circa 200mila utenti pronti a seguire le sue gesta e leggere i suoi cinguettii.
Su Instagram, invece, non c'è confronto: l'insalata bionda conta oltre 2,7 milioni di fan (divenuti nel frattempo 2,9 milioni, con un trend di crescita di 200mila nuovi follower in appena un mese), seguita a debita distanza dallo stesso Di Vaio. Incredibili i numeri fatti registrare dalla fashion blogger di Cremona per ogni foto pubblicata: almeno 50mila like per ogni nuova foto, al ritmo di 8-10 nuove foto al giorno.
Theblondesalad, inoltre, sbaraglia la concorrenza tanto su YouTube (dove conta circa 10 milioni di visualizzazioni), Google+ (inserita nelle cerchie di circa 100mila utenti) e Pinterest (28mila follower).