Tasti sui quali digitiamo freneticamente: questa la descrizione più immediata di una tastiera. Oltre a quelle che usiamo nella vita quotidiana, scopriamo le tastiere per Pc e Mac più strane e particolari in giro per il web. Le tastiere, in un futuro neanche troppo lontano, potrebbero essere destinate a scomparire, diventando letteralmente invisibili, sostituite dal riconoscimento vocale o dai gesti. Nel frattempo, i geek di tutto il mondo possono continuare a scoprire, collezionare e – forse – provare a utilizzare modelli di tastiere sempre più stravaganti e futuristici. Alcuni sono così originali che si perde quasi di vista la loro originaria natura: direste mai che quell’oggetto dalla forma inconsueta serve ancora per digitare caratteri al pc?
Radial keyboard
Il CES (International Consumer Electronics Show) di Las Vegas è un appuntamento imperdibile per gli appassionati di tecnologia e innovazione. E proprio in occasione dell’edizione 2015 della fiera dell’elettronica di consumo è stata presentata questa tastiera wireless dell’azienda Beeraider. Studiata per ottimizzare l’inserimento dei dati, i suoi tasti sono posizionati in modo differente dalla tastiera QWERTY che siamo abituati a utilizzare. Secondo i produttori, la loro disposizione concentrica permette di velocizzare la battitura: sarebbero infatti necessari soltanto 20 minuti per abituarsi al nuovo design e addirittura, dopo alcune settimane di utilizzo, raddoppierebbe il numero delle battute digitate. Con l’app dedicata è possibile inoltre provare in anticipo il nuovo layout. Incertezze a parte sulle capacità di adattamento al nuovo modello, non sarebbe fantastico poter dimezzare i tempi di scrittura delle e-mail di lavoro?
Tastiera pieghevole
Chi non ha mai sognato di avere una tastiera in tasca, pronta per ogni evenienza? E chi ha paura dei germi quando capita di utilizzare una tastiera condivisa da più persone? O, ancora, quante volte una tastiera non personale non funziona bene e il tasto rotto è proprio quello che ci serve di più?
La tastiera pieghevole ideata dai designer Eunsang Park e Yoonsang Kim risolve questo tipo di problemi. Dall’aspetto simile a un ventaglio, quando è completamente aperta rivela tutti i tasti necessari per l’uso quotidiano. Chiusa, occupa il minimo spazio indispensabile ed è perfetta da trasportare nello zaino o nella borsa per il lavoro.
Tastiera macchina da scrivere
Sono ancora tantissimi quelli che ancora oggi rimpiangono il vecchio rumore rassicurante della macchina da scrivere: ecco in vostro soccorso un kit che permette di trasformare da sé l’antenata delle attuali tastiere in… una tastiera! Il suo funzionamento è davvero semplice: basta utilizzare una presa USB, e la vostra “nuova” tastiera funzionerà sia con un PC che con un Mac e persino con il tablet. Una soluzione perfetta se volete riciclare la vecchia macchina da scrivere che avete trovato in soffitta e dare quel tocco vintage-tech al vostro studio.
Tastiera puzzle
Questo modello è senz’altro uno dei più creativi: permette all’utente di riposizionare i tasti come preferisce – eliminando anche quelli eventualmente non necessari – componendo a proprio gusto la tastiera, come se fosse un puzzle. In questo modo anche l’esperienza di battitura risulta più efficace, preservando la salute di polsi e mani.
Il progetto del designer Wan Fu Chun è stato premiato nel 2012 con il Red Dot Design Award. Un’idea davvero divertente, ma non solo: questo tipo di tastiera viene incontro alle esigenze delle persone con handicap, che possono così limitare le difficoltà dovute all’utilizzo di una tastiera tradizionale.
Tastiera piatto
I workhaolic incalliti e i foodie più tecnologici apprezzeranno, chiedendosi forse come mai nessuno ci abbia mai pensato prima: la tastiera con piatto integrato al suo interno (in posizione strategica centrale) potrebbe essere la soluzione alle improbabili acrobazie di chi, per lavoro o per diletto, si trova a mangiare davanti al pc, magari evitando i riempire la tastiera d briciole. Peccato che questo modello non sia attualmente in commercio, e tantomeno un concept: si tratta invece di un’installazione artistica del designer olandese Hella Jongerius, che l’ha inclusa all’interno della sua mostra My Soft Office. Un’idea utile, ma tenetela lontano dalla lavastoviglie!