Dal 2010 ad oggi i numeri del mercato dei giochi in Rete sono raddoppiati: il giro di affari che ne deriva si aggira intorno a 1,6 miliardi di dollari e ogni mese 235 milioni di giocatori si connettono per partecipare alle attività ludiche virtuali.
Ma l’universo del social gaming non è fatto solo da Angry Birds, Farmville, Words with Friends.
La casa farmaceutica tedesca Boeringher Inghelheim ha infatti annunciato il lancio sul mercato mondiale - con fini “ludico-educativi” - di un gioco interattivo on line. Beta Syrum – questo il nome - sarà disponibile a partire dal 2013.
Ecco le regole del gioco. Ogni partecipante può metter su e gestire un’azienda farmaceutica, utilizzare un laboratorio virtuale per scoprire e creare ipotetici farmaci o molecole, da scambiare poi con altri compagni. Ogni fase del gioco presenta un problema specifico, una patologia o una pandemia. Obiettivo, trovare la cura. Come? Attraverso la creazione di un principio attivo, oppure conducendo uno studio clinico, sino a rendere il farmaco disponibile sul mercato.
“L’azienda farmaceutica, che ha il suo motore nella ricerca, ha sempre coltivato e stimolato l’attività di comunicazione e formazione nei confronti dei medici, dei professionisti del settore o direttamente del pubblico” ha dichiarato in una nota John Pugh, responsabile della comunicazione digitale di Boehringer Ingelheim. “Il gioco è un modo sperimentale con cui vogliamo perseguire questo obiettivo. La sfida è realizzarlo in modo coinvolgente, divertente e formativo, così da interessare davvero chi vi partecipa”.
Lo scopo di questa operazione di mercato è duplice: da una parte, far conoscere al popolo di Internet l’iter di lancio di un nuovo farmaco, dal laboratorio fino al banco, dall’altra, ricevere suggestioni e suggerimenti per future strategie di sviluppo e di marketing, direttamente dagli utenti attraverso le potenzialità della Rete e dei social network.
22 settembre 2012