Stufi dei soliti social network “generalisti”? Stanchi di dover spulciare tra migliaia di post per trovare qualcosa di realmente interessante? Allora Sulia è ciò che fa per voi.
Il social network creato da Johnathan Glick, giovane marketer digitale con base a New York, non implora i suoi iscritti di raccogliere amici su amici (o follower su follower). Sulia è un luogo di incontro, dove gli utenti possono confrontare le loro opinioni sui fatti del giorno. Non importa che si parli di politica, tecnologia, sport o cinema: Sulia metterà in evidenza le notizie più importanti degli ultimi giorni, offrendo a tutti gli iscritti la possibilità di condividere il proprio pensiero con gli altri utenti.
Sulia si definisce un social network basato sull’utente. E, analizzando il suo funzionamento, si capisce immediatamente il perché. Le notizie, infatti, non vengono presentate in ordine sparso: gli argomenti in evidenza sono selezionati per ogni utente a seconda delle preferenze di quest’ultimo. Se un iscritto è solito navigare in siti web che riportano notizie di politica, Sulia metterà in primo piano questa tipologia di notizie; se l’utente è un geek alla ricerca di news sull’ultimo gadget tecnologico, Sulia si adatterà di conseguenza.
I contenuti vengono poi ordinati in base all’attendibilità e alla qualità della fonte. Per fare ciò Sulia combina il crowdsourcing con il machine learning: in questo modo è in grado di selezionare tra centinaia di migliaia di fonti e offrire ai suoi iscritti sempre informazioni di primissima qualità. Tecnicamente, questo social network è uno spin off di Twitter. La base di partenza, infatti, sono le milioni di liste generate dagli utenti di del sito di microblogging: preziosissime fonti di informazioni divise per argomenti, tra le quali, però, è difficilissimo muoversi.
In poco meno di un anno, Sulia è riuscita a conquistare il cuore di milioni di internauti e ad attrarre diversi milioni di dollari di investimenti. Per molti sarà il social network del futuro, magari in grado di convogliare le attenzioni dei moltissimi delusi da Facebook&co. Per scoprire se c’è un fondo di verità in questa previsione, basta iscriversi al social network e iniziare a condividere la propria opinione con chi è già un aficionados di Sulia.
17 aprile 2013