Ribelli contro Eroi. Le forze del bene contro quelle del male. Un classico della cinematografia che ha preso piede anche nel mondo videoludico. Ne è un esempio il nuovo Star Wars: Battlefront, terzo episodio della serie (l'ultimo è datato 2004) che anticipa l'uscita del settimo capitolo di Guerre Stellari da dicembre nei cinema e che vede il ritorno sul set di gran parte degli attori della trilogia originale. Sviluppato da DICE, software house che ha curato le varie edizioni di Battlefield, e lanciato sul mercato da Electronics Arts, Star Wars: Battlefront è uno sparatutto votato principalmente al multiplayer online.
Il gameplay di Star Wars: Battlefront
Fatta eccezione per le poche missioni d'addestramento, il gameplay si concentra maggiormente sulle modalità online, con sfide che vanno dal classico deathmatch a squadra fino alle sfide tra gli Eroi della saga. Infatti, nei quattro mondi presenti nel gioco (Endor, Tatooine, Sallust e Hoth), sarà possibile controllare sei personaggi di Guerre Stellari: Leila, Palpatine, Luke Skywalker, Boba-Fett, Ian Solo e Darth Fener.
DICE ha sviluppato uno sparatutto con un gameplay molto semplice, senza tanti fronzoli: l'impegno primario di ogni giocatore sarà quello di sparare e fuggire dalle imboscate degli avversari. Tutto un altro mondo rispetto a Battlefield 4, dove la furbizia e l'attenzione del gamer era messa a dura prova. In Star Wars: Battlefront anche il giocatore meno esperto potrà ben presto dire la sua, seguendo i consigli dei giocatori più esperti. Grazie a trucchi alla portata di qualunque gamer sarà molto semplice adeguarsi ai movimenti e alle ambientazioni del videogame. Ecco alcuni consigli e trucchi per gli appassionati di Star Wars: Battlefront.
Non sottovalutare gli addestramenti
Ignorata da gran parte dei giocatori, la modalità offline, affrontabile sia in single player sia in cooperativa, può regalare molte soddisfazioni e insegnare qualche trucco da usare nelle battaglie online. Infatti, grazie alle varie missioni sarà possibile imparare a usare i veicoli messi a disposizione da Star Wars: Battlefront e si potrà conoscere a perfezione i punti di forza degli Eroi o dei Ribelli. Inoltre, completando le sfide si guadagneranno dei crediti da utilizzare per acquistare potenziamenti e carte da gioco.
Prima e terza persona
Una delle peculiarità di Star Wars: Battlefront è la possibilità di cambiare inquadratura durante le varie fasi di combattimento. Rispetto ai classici FPS (First Person Shooter) che fondano il proprio gameplay sulla telecamera in prima persona, in Star Wars: Battlefront il giocatore potrà decidere liberamente quale inquadratura utilizzare. Un compito non facile. Alcuni scelgono la classica telecamera in prima persona, altri la più innovativa in terza che permette uno sguardo in profondità su tutto il campo di battaglia. Un consiglio: utilizzare entrambe le inquadrature porta dei notevoli vantaggi, si riesce allo stesso tempo a rimanere concentrati sul nemico da uccidere e a tenere un raggio più ampio sul movimento degli avversari intorno al protagonista. L'alternanza delle due, è la scelta migliore.
Raffreddare l'arma
Molte delle armi presenti in Star Wars:Battlefront non utilizzano munizioni, ma raggi laser che colpiscono l'armatura degli avversari. Avendo un numero di proiettili praticamente infinito, il giocatore può farsi prendere la mano e sparare all'impazzata: niente di più errato. In questo modo l'arma si surriscalda molto in fretta inceppandosi nel momento decisivo e lasciando il gamer alla berlina degli avversari. Un trucco da utilizzare è alternare una raffica di colpi precisi a momenti di riposo molto brevi, nei quali perlustrare la zona circostante per scoprire il posizionamento degli avversari. In questo modo si riesce ad approfondire la conoscenza della mappa e a far riposare la mitragliatrice che sarà subito pronta per uccidere il prossimo nemico.
Armi a breve e lungo raggio
Anche se sono presenti solamente undici esemplari tra pistole, fucili e lanciagranate, ogni arma ha le sue caratteristiche che si adattano maggiormente ad alcuni tipi di mondi rispetto ad altri. Nelle strettoie e nei passaggi bui è preferibile portare con sé delle pistole a breve raggio che possono rispondere efficacemente al fuoco nemico, mentre nel caso in cui si debba affrontare l'esercito dei Ribelli in qualche vallata è meglio avere a disposizione un blaster che spari a lungo raggio.
Jet pack: sorvolare i nemici e preparare l'attacco
Dopo aver raggiunto il livello 13 sarà sbloccato il jet pack, utile soprattutto nelle mappe con paesaggi ampi e avvallati. Grazie al jet pack, sarà possibile muoversi con facilità e molto velocemente, anticipando le mosse delle truppe nemiche posizionandosi nei punti strategici da dove poter sferrare l'attacco risolutivo. Inoltre potrà osservare il posizionamento dei nemici e caprine le mosse. Un oggetto utile, consigliato da tutti i giocatori più esperti.
Scontro stellare
Gli scontri corpo a corpo hanno sicuramente il loro fascino, ma l'ebbrezza che può creare la velocità di un aereo, soprattutto nei cieli incantati di Star Wars: Battlefront, è difficile da pareggiare. Una delle modalità preferite dei giocatori è Squadrone di Caccia che permette di utilizzare i velivoli presenti in Guerre Stellari. Bisognerà, però, fare attenzione alla velocità: essere sempre al massimo può creare delle difficoltà nel controllo dell'aereo e diminuire la precisione dei colpi durante gli scontri ravvicinati". Un giusto equilibrio può portare alla perfezione.
Usare i potenziamenti
Ogni tanto si potranno incontrare sul campo di battaglie dei punti luminosi di colore blu: sono i potenziamenti che il gioco mette a disposizione di ogni player. Solo la scaltrezza del gamer lo porterà ad essere più veloci del proprio nemico: ogni potenziamento può essere molto importate per sconfiggere l'avversario, ottenere una kill in più e guadagnare dei crediti da spendere per ulteriori gadget.