Tutti gli appassionati del genere sanno che la storia che stiamo per raccontare inizia il 1 lugno 1979. Pochi, pochissimi – solo i veri cultori, probabilmente – sanno che la storia affonda le radici agli inizi degli anni '70 ed è in qualche modo legata all'Italia. Il mangianastri portatile, conosciuto ai più con il nome commerciale di Walkman, non nacque in Giappone sul finire degli anni '70, ma venne inventato da un ingegnere brasiliano d'origine tedesca almeno 5 anni prima.
Cenni storici
Il primo mangianastri portatile con marchio Sony apparve, come detto, nel 1979: il progetto di sviluppo di questo dispositivo venne condotto dall'ingegnere Nobutoshi Kihara. Il prototipo di un dispositivo simile, però, era comparso già qualche anno prima in Europa: Andreas Pavel, cittadino brasilianoo di origine tedescaa, aveva provato a brevettarlo a cavallo tra il 1972 e il 1974 in Italia, Germani e Stati Uniti con il nome di Stereobelt (traducibile più o meno come stereo da cinta). L'inventore brasiliano ebbe poca fortuna con le sue pratiche di registrazione e solo molti anni dopo riuscì a farsi riconoscere dei diritti su alcuni modelli di Walkman.
In oltre 15 anni di storia – dalla metà degli anni '90 i CD musicali iniziarono a sostituire le ormai vetuste musicassette – sono stati venduti ben più di 300 milioni di mangianastri e prodotti modelli di tutti i tipi, dai più classici e lineari a quelli un po' sui generis.
Stereobelt
Il prototipo realizzato dall'inventore brasiliano era caratterizzato da linee piuttosto nette e futuristiche.
Alcuni dei comandi si trovavano sulla parte frontale dell dispositivo, altri sul lato. Le cassette, invece, dovevano essere inserite in una fessura apposita presente nella parte bassa e nascosta dello Stereobelt (come se fossero dei floppy disk). Questo modello, come detto, non ebbe molta fortuna e gli uffici brevetti italiano, tedesco e statunitense rigettarono il progetto.
Sony Walkman TPS-L2
Il capostipite. Il primo della specie. È stato il primo dispositivo ad essere progettato, prodotto e commercializzato da Sony con il brand Walkman.
Già in questo primo modello è possibile ritrovare alcuni elementi caratteristici che rimarranno nel corso degli anni. Prima di tutto la forma a parallelepipedo, che permetteva di contenere gli spazi occupati dal mangianastri così da renderlo realmente portatile. Le cassette, invece, dovevano essere inserite in un cassetto dall'apertura a scatto. Tutti i comandi (o quasi) si trovavano sulla parte superiore del Walkman.
Panasonic RX-HD 10
Uno dei maggiori competitor di Sony sul mercato dei mangianastri portatili fu il “cugino” nipponico Panasonic. Quest'ultima fece il suo ingresso nel mercato nei primissimi anni '80, presentando modelli a loro modo avveniristici, ma sempre di altissima qualità.
Nel 1986 presentò il modello RX-HD 10, primo con doppia piastra. Ciò voleva dire che potevano essere inserite nello stesso dispositivo due audiocassette e, nel caso ci si fosse stancati di ascoltarne una, si poteva passare all'altra senza il bisogno di cambiare supporto.
Sony Walkman WM-701T Silver Plated
Il modello WM-701T venne lanciato da Sony nel 1989. L'occasione era di quelle golose: il decimo anniversario dal lancio del TPS-L2 e la ricorrenza andava festeggiata a dovere.
Il gigante giapponese realizzò, con la collaborazione di Tiffany & Co., un modello interamente placcato d'argento. Si trattava di una vera e propria chicca da collezionisti: prodotto in appena 250 modelli, divenne presto oggetto di culto. Per il resto, si trattava di un normalissimo mangianastri.
ACTION
Dalle origini sconosciute – probabilmente taiwanesi – questo dispositivo può essere considerato un po' l'antenato dei moderni media center casalinghi.
Prodotto dalla ACTION, era dotato di un sintonizzatore audio, di un sintonizzatore TV con annesso schermo bianco e nero da 5 pollici e mangianastri. Viste le dimensioni tutto sommato ridotte, nei primi anni '80 era considerato un modello portatile.
Solar Walkman WM-F107
Lanciato nel 1987, era un vero e proprio concentrato di tecnologia portatile.
Con questo modello Sony provava a mettere fine allo stillicidio di batterie stilo – chi ha avuto l'onore di possedere un mangianastri portatile sa quanto questi dispositivi fossero energeticamente esosi – con l'aggiunta di un piccolo pannello solare. Grazie all'energia del sole, quindi, il dispositivo era in grado di ricaricare le batterie in dotazione e assicurare più ore di musica. Non solo: era dotato di un sintonizzatore radio AM/FM, audio Dolby e resistente all'acqua.
Duo Deck
Si tratta di un modello molto recente, ma non per questo meno eccezionale.
Il Duo Deck è dotato di una piastra per dischi in vinile, di una piastra per musicassette e un altoparlante stereo. Grazie all'alimentazione garantita da 4 batterie stilo, si potrà ascoltare musica per diverse ore. Non solo: collegando Duo Deck ad un computer desktop o laptop, sarà possibile trasformare la propria collezione anaologica – sia su cassetta sia su vinile – in formato digitale. Così da poterla poi ascoltare con un qualsiasi lettore mp3.
Sony Walkman WM-2
È un po' l'emblema dell'intera serie Walkman. Nonché il modello più venduto in assoluto (un milione e mezzo di dispositivi in tutto il mondo).
Il WM-2 venne prodotto e lanciato a partire dal 1981 ed è considerato, non a torto, l'erede del TPS-L2. Dotato di una testina di lettura molto avanzata e dalle dimensioni ridottissime, garantiva diverse ore di musica grazie anche alla possibilità di collegare una batteria supplementare esterna.
L'evoluzione della specie
Anche se Sony ha ormai interrotto la produzione di mangianastri, il marchio Walkman non è di certo morto. Anzi. Non più di due settimane fa, la casa giapponese ha presentato la serie Walkman WH, un lettore musicale ridotto all'osso.
Dall'esterno sono “solamente” una paio di cuffie avvolgenti, dalle linee essenziali ma allo stesso tempo eleganti. All'interno, invece, è un puro concentrato di tecnologia: lettore mp3, altoparlanti wireless e, naturalmente, cuffie da utilizzare con un lettore mp3 esterno, tablet o smartphone che sia.
Il logo Walkman, negli anni, è stato però utilizzato anche per altri prodotti: subito dopo il mangianastri vennero i lettori CD portatili, seguiti dalla serie di lettori mp3 fino ad arrivare ad una serie di cellulari e smartphone della Sony Ericsson con su impressa la W del mangianastri più famoso di sempre.
2 ottobre 2013