Il ruolo dei social network all'interno della vita delle persone e delle aziende è diventato sempre più importante e centrale: secondo gli ultimi dati raccolti da We Are social e presentati nella ricerca Digital 2016, ogni giorno ben ventotto milioni di italiani si connette da mobile o dal computer di casa sui social media. Ventotto milioni di potenziali clienti che ogni azienda ha il dovere di intercettare per veder crescere i propri ricavi. Per questo motivo negli ultimi anni si va sempre di più diffondendo la figura del social media manager, persona esperta di comunicazione digitale e capace di "chiamare all'azione" i clienti.
Per emergere dal mare magnum di pagine fan presenti su Facebook o tra i profili delle aziende creati su Twitter è necessario seguire delle regole d'oro che permettono ai contenuti di essere condivisi dagli utenti. Sono delle best practice che ogni persona può mettere in atto per far risaltare i propri post e raggiungere il più alto numero di utenti possibile. Condividere non è una parola senza alcun valore, è necessario un lavoro costante per convincere gli utenti a pubblicare i propri post e contenuti. Nei messaggi lanciati sui social network site bisogna essere chiari ed efficaci, concludendo ogni post con una call to action: solo in questo modo le persone saranno chiamate ad interagire tra di loro per diffondere il marchio dell'azienda. Ecco una guida con le best practice da seguire per far condividere i propri post e valorizzare i contenuti prodotti.
Guadagnare l'attenzione con un titolo efficace
L'azione più difficile da compiere quando si svolge il ruolo di social media manager è conquistare la fiducia della propria audience: sono centinaia i messaggi che gli utenti ricevono ogni giorno, emergere in questo mare magnum non è molto semplice. Una regola da seguire per attirare l'attenzione sul proprio post è utilizzare un titolo ad effetto capace di suscitare emozioni, ma che allo stesso tempo sia chiaro ed efficace. Non bisogna usare tattica come il click baiting, che attirano la curiosità dell'utente ma che poi lo deludono con contenuti non che sono qualitativamente accettabili.
Nelle prime fasi di sviluppo di una pagina fan o di un account ufficiale è necessario provare a condividere lo stesso contenuto utilizzando diversi tipi di messaggio e capire quale è quello che attira maggiormente l'attenzione degli utenti.
Ottimizzare il messaggio a seconda del canale social
Facebook non è Twitter e non somiglia nemmeno a LinkedIn o Google+, ogni social network site ha le proprie caratteristiche e necessita di alcune regole di scrittura da seguire. L'azione più semplice è quella di creare un unico post da condividere sui diversi canali social, ma non sempre è la strada più breve da seguire si rivela la migliore. Ogni social network è unico: Twitter limita la lunghezza dei messaggi a 140 caratteri, mentre su Instagram è necessario pubblicare una foto che accompagni il messaggio: ogni post deve essere calibrato per il social network su cui si intende pubblicare, solamente in questo modo si riuscirà a essere efficaci.
Cambiare il tipo di contenuto
Molto spesso si cerca di pubblicare il tipo di contenuto che ottiene più like o ricondivisioni sui canali social, per paura di perdere utenti ed engagement. Questa strategia, però, è errata: le persone cercano emozioni sempre nuove e si rivolgono a tipo di contenuti sempre diversi: foto, video, GIF o filmati in diretta. Le community online sono molto particolari e hanno bisogno di essere sempre al centro dell'attenzione. È necessario monitorare la propria audience per calibrare il tipo di messaggio da condividere.
Non pubblicare troppi aggiornamenti di stato
Alcune aziende pubblicano sei o sette aggiornamenti consecutivamente credendo di coinvolgere maggiormente la propria audience, in realtà si distoglie solamente l'attenzione degli utenti sui fatti veramente importanti. Le best practice consigliano di pubblicare al massimo due o tre post al giorno, diversificando il tipo di contenuto mirando a un target specifico. Realizzare una programmazione settimanale con gli orari dei post da condividere è la strategia migliore che un social media manager può utilizzare: logicamente è necessario lasciare degli spazi per la pubblicazione di messaggi su eventi dell'ultima ora.
Chiudere i messaggi con una call to action
I messaggi pubblicati sui social network non devono solamente essere promozionali ma devono in qualche modo far interagire gli utenti con il brand per creare una fidelizzazione. I post devono concludersi con una call to action, "una chiamata alle armi" che faccia sentire l'utente importante per l'azienda. A seconda dell'interazione è necessario offrire alle persone una ricompensa: un coupon da utilizzare nei negozi o uno sconto da utilizzare durante lo shopping online.
Costruire un rapporto con la clientela
I post non devono contener solamente informazioni sui prodotti e sui prezzi di vendita: gli utenti sono alla ricerca di emozioni e di sensazioni che li facciano sentire veramente importanti per lo sviluppo dell'azienda. Per questo motivo è necessario seguire la regola del terzo: solamente un terzo dei messaggi pubblicati deve contenere messaggi che parlano del brand e generano profitti, i restanti due terzi devono produrre valore coinvolgendo l'utente.
Incoraggiare i dipendenti a condividere i contenuti
La miglior pubblicità per un'azienda può venire o dai propri clienti o dai lavoratori felici dei propri negozi. Un'efficace strategia social deve vedere impegnati in prima fila i dipendenti che con i propri account social possono condividere i contenuti dell'azienda o produrre ex novo immagini e video.