Quando il gioco si fa duro… vuol dire che è diventato social. Grazie alla sempre maggiore diffusione di smartphone e dei social network, i videogiochi stanno subendo una “strana” evoluzione. Si stanno trasformando in vere e proprie piattaforme sociali, nelle quali amici, conoscenti e perfetti sconosciuti si sfidano su ogni tipo di terreno. Il social gaming impazza sia sui social network che sugli smartphone, anche se a seconda delle piattaforme sono diverse le tipologie di giochi che vanno per la maggiore. Sui social network ad avere la meglio sono i giochi platform, mentre sugli smartphone sembrano tirare di più giochi più old style, come i sempreverdi giochi di carte o giochi di società.
Su Facebook è Zynga a dettare legge. Nella top ten mensile delle app più utilizzate sul social network di Mark Zuckerberg, la software house statunitense conferma il suo ruolo di regina del social gaming occupando ben 5 posizioni. In testa a tutti, però, troviamo Candy Crush Saga dell’italianissima King (disponibile anche per sistemi iOS e Android). Zynga può invece contare sull’inossidabile FarmVille 2 al secondo posto e Texas HoldEm Poker al terzo. Insomma, anche su Facebook (e non solo nella vita reale) i giochi di carte fanno la parte del leone e conquistano il cuore degli internauti. Scopa Più conta oltre 50.000 utenti unici al mese, più o meno gli stessi di Tressette. Ma anche giochi di società e da tavolo come il classico Trivia hanno non pochi fan sulle pagine del social per eccellenza.
Il poker sembra essere il gioco di carte favorito dagli utenti Android. Live Holdem Poker PRO è una delle applicazioni ludiche più scaricate del Play Store, così come riscuote parecchio successo la versione digitale e social della tombola (anche se con il nome statunitense di Bingo). Non può poi mancare UNO, il gioco di carte e di società per eccellenza che attrae milioni di appassionati anche sullo schermo touch di uno smartphone. Così come non possiamo esimerci dal citare il gioco più giocato nelle aule scolastiche italiane (almeno fino ad un decennio fa). Anche nella sua versione digitale Nomi Cose Città è capace di solleticare la fantasia (e soprattutto di stuzzicare l’ingegno e la memoria) di migliaia e migliaia di italiani, giovani e non.
Con BattleFriends at Sea (disponibile anche su Facebook), invece, la battaglia navale assume tutti i connotati tipici del social gaming: sfida i tuoi amici online e il primo che riesce ad affondare tutte le navi dell’altro diventa il re incontrastato dei sette mari… virtuali.
28 aprile 2013