Come saranno gli smartphone tra cinque anni? Esisteranno ancora? O saranno sostituiti da qualche altro dispositivo? Domande legittime da porsi in un periodo storico in cui gli smartphone hanno raggiunto la massima diffusione in tutto il Mondo (anche in Nazioni dove fino a un paio di anni fa erano tagliati fuori a causa dei prezzi troppo alti) e dopo un quarto trimestre 2017 dove il numero di smartphone spediti è crollato del 9% rispetto all'anno precedente (dati ricerca IDC). Dati che dovrebbero iniziare a far riflettere le grandi aziende dell'hi-tech. Il quarto trimestre del 2017 ha visto sul mercato l'uscita dell'iPhone X, del Huawei Mate 10 PRO e il Samsung Galaxy Note 8 era disponibile da solo un mese. Nonostante ciò il numero di smartphone spediti è diminuito (anche se i ricavi delle aziende sono cresciuti a causa dell'aumento dei prezzi dei telefonini). A cosa è dovuto questo calo? Si tratta di un calo fisiologico o gli utenti cominciano a guardarsi attorno e a investire i loro soldi in dispositivi più innovativi?
Difficile rispondere a quest'ultima domanda. Gli smartphone sono appena entrati in una nuova era, dove le cornici sono sempre più sottili e i telefonini sono finalmente a "tutto schermo". Un esempio è l'iPhone X che ha come unica cornice il notch dove sono presenti i sensori per il riconoscimento facciale. Ma durante l'anno si annunciano soluzioni ancora più estreme che verranno mostrate già al Mobile World Congress 2018 di Barcellona, la più importante fiera dedicata al mondo degli smartphone e dei tablet. Nonostante questa rivoluzione in corso, gli utenti non sono pienamente convinti di lasciare il loro vecchio smartphone per passare a questa nuova soluzione. Non la ritengono una funzionalità così importante per le proprie necessità. Inoltre, gli smartphone devono guardarsi le spalle anche dai dispositivi dell'Internet of Things e dagli smart speaker che nei prossimi anni potrebbero togliergli una buona fetta di mercato. A meno che il tanto decantato smartphone pieghevole non arrivi sul mercato entro la fine dell'anno e cambi definitivamente il corso della storia.
Il ruolo degli smart speaker e dei dispositivi per la smart home
Sebbene il mercato di riferimento non sia lo stesso, un pericolo per gli smartphone può arrivare dai dispositivi dell'Internet of Things. Come evidenziato da più ricerche, il mercato dell'IoT nei prossimi anni crescerà senza soluzione di continuità arrivando a toccare cifre impossibili da immaginare per gli smartphone. Le soluzioni offerte dai dispositivi per la smart home e dagli smart speaker potrebbero catturare l'attenzione degli utenti, che piuttosto che spendere 400 euro per un nuovo telefonino, investono la stessa cifra per uno smart speaker come l'HomePod o il Google Home. Inoltre, in futuro gli assistenti per la casa saranno anche in grado di effettuare le chiamate e potrebbero erodere una fetta di mercato degli smartphone.
Realtà virtuale e realtà aumentata: quale futuro nel mondo degli smartphone?
"The next big things". Queste sono le parole che solitamente vengono associate alla realtà virtuale e alla realtà aumentata. Ma oramai sono diversi anni che gli utenti e gli esperti stanno aspettando un'applicazione che renda veramente utile questo tipo di tecnologie. La piattaforma ARKit di Apple ha permesso di fare dei passi in avanti, ma per il momento il numero di applicazioni è molto limitato, così come il numero di utenti che le utilizzano. Il discorso diventa ancora più complicato quando si parla di realtà virtuale. Sono disponibili tanti visori VR che funzionano solamente con uno smartphone collegato, ma il numero e la qualità delle applicazioni disponibili non è soddisfacente. Per convincere gli utenti ad acquistare uno smartphone che supporti la realtà virtuale o quella aumentata è necessario fare molto di più.
La svolta degli smartphone pieghevoli
Il primo smartphone con schermo pieghevole è già stato lanciato sul mercato (in Italia dovrebbe arrivare a marzo 2018), ma lo ZTE Axon M non ha fatto saltare gli appassionati dalla sedia. Prima di poter rilasciare un qualsiasi tipo di commento è necessario capirne le funzionalità. Entro la fine dell'anno dovrebbero arrivare altri smartphone con schermo flessibile. La prima a lanciare un dispositivo del genere dovrebbe essere Samsung: il Galaxy X è atteso alla fine del 2018 e potrebbe essere una vera e propria rivoluzione. Il futuro degli smartphone è appeso al successo o meno degli schermi flessibili. Un fallimento porterebbe molte aziende a ripensare alle loro strategie future a investire in altri funzionalità o dispositivi.
Il 5G può essere la svolta?
I primi chipset con il supporto alla rete 5G sono già in fase di sviluppo e saranno montati sugli smartphone nei prossimi mesi. Alcune città d'Italia sperimenteranno molto prestola connessione super veloce che permetterà di scaricare un film in pochissimi secondi. Ma sarà utile per rilanciare il mercato degli smartphone? Potrebbe esserlo, acnhe se la connessione 5G è pensata soprattutto per i dispositivi IoT e per le auto a guida autonoma.
Smartwatch e smartphone: accoppiata vincente?
Un aiuto al settore potrebbe venire dagli smartwatch, dispositivi che ancora non riescono a spiccare definitivamente il volo. Ma in Paesi dove l'età media diventa sempre più alta e tenere monitorata la propria salute diventa sempre più importante, gli orologi intelligenti potrebbero conoscere una seconda giovinezza. E con loro gli smartphone. Infatti, senza un telefonino che raccoglie i dati provenienti dallo smartwatch è molto complicato analizzare lo stato di salute di una persona. E per questo motivo l'accoppiata smartphone-smartwatch potrebbe essere uno dei settori dove le aziende investiranno nei prossimi anni.
19 febbraio 2018