Chiunque entri in un grande negozio di elettronica, una volta arrivato al reparto TV, fa sempre una cosa: va in fondo al corridoio, dove c'è il muro sul quale sono fissate le grandi Smart TV da sogno, quelle di dimensioni incredibili oltre i 90-100 pollici. Dispositivi dotati delle ultime tecnologie, che però vengono puntualmente oscurate dalle dimensioni di questi giganti. Ma questi TV, a prescindere dalle ovvie considerazioni sul prezzo, sono veramente quelli ideali per tutti?
No, non lo sono, perché non esiste una dimensione della TV ideale in assoluto. Perché, a sua volta, non esiste una distanza ideale tra lo spettatore e la televisione che garantisca la visione ottimale dei contenuti. Se la variante economica è sempre soggettiva, infatti, la variante spazio è al contrario oggettiva, fissa e limitante: se tra il divano e la TV ci sono 4 metri di distanza non potranno mai diventare 5 (e probabilmente neanche 3, a meno che non siamo disposti a stravolgere l'arredamento del salotto).
Dimensioni della TV e distanza di visione sono due parametri legati a doppio filo e che si limitano a vicenda, quindi. Tuttavia non c'è un rapporto ideale tra i pollici della diagonale della televisione e i metri di distanza dall'osservatore. Ci sono diverse teorie, tutte empiriche, portate avanti da vari produttori di TV e associazioni del settore.
Teorie che, a volte, sembrano scritte appositamente per confermare la bontà delle scelte del produttore stesso, o dei membri dell'associazione. Però un consiglio è valido sempre: meglio partire dalla distanza tra divano e TV, perché è l'unica cosa che non possiamo cambiare in un secondo momento.
Quale distanza dalla TV: l'opinione di THX
THX non è un produttore di TV, ma una azienda americana che certifica questi apparecchi (sia quelli professionali che quelli destinati alle mura domestiche). La sua formula per calcolare la dimensione ideale dello schermo è semplice: basta moltiplicare la distanza dall'osservatore per il valore di 0,835.
Facendo questi calcoli, e convertendo da pollici a metri, otteniamo queste dimensioni massime dello schermo:
- 2 metri - 65 pollici
- 2,5 metri - 82 pollici
- 3 metri - 98 pollici
- 3,5 metri - 115 pollici
Quale distanza dalla TV: l'opinione della SMPTE
La Society of Motion Picture and Television Engineers (SMPTE), associazione professionale sotto il cui ombrello si riuniscono i tecnici dell'industria televisiva e cinematografica americana, ha un'idea diversa sul rapporto tra dimensioni della TV e distanza di visione.
Secondo la SMPTE basta moltiplicare la distanza di visione per 0,625, con questi risultati:
- 2 metri - 49 pollici
- 2,5 metri - 61 pollici
- 3 metri - 73 pollici
- 3,5 metri - 86 pollici
Quale distanza dalla TV: l'opinione di Panasonic
Secondo le informazioni fornite ai suoi clienti da Panasonic la distanza tra TV e punto d'osservazione deve variare in base alle dimensioni della TV: più è grande la TV, più bisogna allontanarsi da essa per vederla al meglio. Il corollario di questa teoria, poiché i muri non si spostano, è che per ogni stanza c'è una dimensione massima della TV consigliata.
Per essere ancora più precisi, secondo Panasonic, dobbiamo anche prendere in considerazione la risoluzione della TV: con le TV a risoluzione SD (720p) è necessario moltiplicare le dimensioni in centimetri della diagonale per 3,5, con le TV a risoluzione HD (1080p) si deve moltiplicare per 2,5 e per le TV con risoluzione 4K bisogna moltiplicare per 1,5.
Secondo il gigante giapponese dell'elettronica, quindi, alcune distanze ideali sono le seguenti:
Smart TV SD
- 77 pollici - 6,8 metri
- 75 pollici - 6,6 metri
- 65 pollici - 5,7 metri
- 58 pollici - 5,1 metri
Smart TV HD
- 77 pollici - 4,9 metri
- 75 pollici - 4,7 metri
- 65 pollici - 4,1 metri
- 58 pollici - 3,7 metri
Smart TV 4K
- 77 pollici - 2,9 metri
- 75 pollici - 2,8 metri
- 65 pollici - 2,5 metri
- 58 pollici - 2,2 metri
Nonostante il grande dettaglio di informazioni fornito da Panasonic, bisogna anche considerare che su una TV 4K andremo a guardare anche contenuti 1080p o persino 720p.
Quindi questi numeri vanno presi con le pinze.
Quale distanza dalla TV: l'opinione di Samsung
Secondo quanto comunica Samsung, invece, per calcolare la distanza ideale di una TV in base alla distanza d'osservazione (o la distanza ideale in base alle dimensioni) è sufficiente moltiplicare per 1,2 la diagonale.
Samsung non fa differenza tra TV SD, HD o 4K e, facendo due calcoli veloci, saltano fuori questi numeri:
- 85 pollici - 2,6 metri
- 75 pollici - 2,3 metri
- 65 pollici - 2 metri
- 55 pollici 1,7 metri
Dimensione TV: come sceglierla
Chi, a questo punto, si è completamente confuso e non ha capito come scegliere la dimensione ideale della TV (o la distanza ideale dalla TV) non si deve scoraggiare: non ha nessuna colpa perché, come dimostrano le opinioni nettamente discordanti dei big del settore, non esiste la dimensione ideale di una TV né la distanza ideale dalla quale guardarla.
A questo punto, a chi si sta facendo queste domande, non possiamo che rispondere ribaltando la questione: qual è la dimensione ideale della TV per noi?
Lo possiamo scoprire in modo abbastanza facile ed empirico, misurando lo spazio a disposizione nella stanza in cui andrà posizionato il nuovo televisore smart e, metro alla mano, recandosi in negozio. A questo punto non serve far altro che posizionarsi davanti a tutti i modelli candidati all'acquisto mettendosi sempre a quella distanza: in questo modo sapremo cosa ci aspetta una volta portata la nuova televisione a casa.
Infine, è anche doveroso dare un ultimo consiglio: se ci tenete a fare un acquisto intelligente non prendete mai la diagonale più alta disponibile nella gamma di un produttore. Più le dimensioni della TV si avvicinano a quelle massime disponibili, infatti, maggiore è il prezzo che il produttore fa pagare, a parità di altri fattori tecnici.
Non stiamo dicendo che i produttori di TV prendano in giro i consumatori, ma è chiaro che avvicinandosi al limite tecnico del momento crescono molto le difficoltà nel produrre un apparecchiatura elettronica e, quindi, maggiore è il prezzo.
I veri affari, al contrario, si fanno di solito scegliendo una diagonale di mezzo: è in questa fascia che si trovano i televisori con il miglior rapporto prezzo/caratteristiche.