La diffusione degli smartphone è dovuta in primis allo sterminato numero di applicazioni presenti sugli store online dei diversi sistemi operativi mobile: videogame, utility app, WhatsApp, social network e messaggistica istantanea. Sono questi solitamente i motivi per cui uno acquista uno smartphone, non sapendo la maggior parte delle volte, che i device nascondono delle funzionalità ben più interessante di un videogame o di un'applicazione per chattare con i propri amici. Infatti, sono sempre di più le software house che hanno sviluppato app per la difesa personale: invio di messaggi d'aiuto, controllo delle videocamere posizionate nei punti nevralgici della casa e chiamate rapide ai numeri d'emergenza.
Ma lo smartphone non è l'unico device per prevenire l'attacco di estranei e malintenzionati: la tecnologia mette a disposizione altri strumenti per l'autodifesa. Uno dei più efficaci è sicuramente la videosorveglianza: un obiettivo nascosto dietro qualche suppellettile permette di monitorare la situazione all'interno della propria abitazione ed essere sempre al corrente di movimenti sospetti. Anche alcuni wearable sono un'ottima soluzione per la difesa personale: permettono di attivare immediatamente le richieste d'aiuto e di essere sempre disponibile per i propri amici in difficoltà. Per chi vuole acquistare un device per la propria difesa personale, ecco tutte le soluzioni messe a disposizione dalla tecnologia.
Le applicazioni per lo smartphone
Go! Safe, Circle of Six, Siamo sicure e Watch Over Me sono solamente alcune delle applicazioni disponibili per gli utenti Android e iOS. Ognuna ha le sue caratteristiche ma la funzionalità principale è la stessa: assicurare la difesa personale degli utenti, avvertendo gli amici o familiari nel caso di situazioni di pericolo imminente. Go! Safe, ad esempio, sfrutta la geolocalizzazione per inviare ai contatti selezionati la propria posizione nel caso in cui l'utente si trovi in una situazione difficile. Watch Over Me, invece, permette di impostare una fascia oraria in cui l'applicazione monitora i movimenti della persona (in tarda notte, durante gli spostamenti per raggiungere il lavoro). Se si percepisce un qualche pericolo sarà necessario scuotere lo smartphone e partirà immediatamente una richiesta d'aiuto inviata ai contatti selezionati. Inoltre, se allo scadere del tempo non si è rientrati in una delle zone sicure riconosciute dall'applicazione, partirà comunque il messaggio d'aiuto. L'applicazione è gratuita, ma dopo l'invio del settimo SMS è necessario pagare poco meno di cinque dollari.
Anche l'applicazione BSafe You permette di migliorare i propri sistemi di autodifesa e ha un funzionamento molto simile alle app precedenti ma con una particolarità che la contraddistingue. Chi decide di installare sul proprio smartphone BSafe You entra a far parte di un piccolo social network di angeli custodi pronti ad intervenire in caso di bisogno. Prima di accettare il proprio ruolo, ogni utente può declinare le richieste ricevuti sull'applicazione. BSafe You è disponibile sia sul Google Play Store sia sull'App Store.
Le videocamere per l'autodifesa
La videosorveglianza può essere un'ottima soluzione per migliorare la sicurezza dell'abitazione preservando l'incolumità dei propri bambini e famigliari. Sul mercato sono disponibili centinaia di videocamere che permettono di monitorare la situazione della casa anche da lontano grazie alle applicazioni sviluppate per smartphone e tablet. Google e tutte le aziende più importanti della Silicon Valley hanno messo sul mercato videocamere dall'ottimo rapporto qualità prezzo, ma se si alla ricerca di qualcosa di particolare è necessario acquistare dei dispositivi di nicchia, come TRENDnet HD Baby Cam, pensata appositamente per la stanza dei più piccoli. Grazie alla qualità delle immagini è possibile tenere sempre sott'occhio la cameretta, anche durante le ore notturne. Il termometro, invece, permette di gestire i riscaldamenti della propria abitazione smart.
La telecamera Netatmo Welcome, invece, è utilissima per smascherare ladri e malintenzionati. Grazie all'algoritmo sviluppato dall'azienda, la videocamera riconosce il volto delle persone, lo scansiona e lo associa al proprio database. Con questo sistema di machine learning, piano piano Netatmo Welcome, impara a riconoscere le persone che abitano all'interno dell'abitazione. Nel caso in cui il riconoscimento non vada a buon fine, avverte immediatamente il proprietario con una notifica sullo smartphone. L'algoritmo viene continuamente aggiornato per migliorare la videosorveglianza.
Per chi non vuole spendere dei soldi per una videocamera, può trasformare la webcam del proprio computer o la fotocamera dello smartphone in un dispositivo per la videosorveglianza attraverso l'applicazione iCam. Per il corretto funzionamento del tool è necessario che il personal computer o il device mobile sia connesso alla rete Wi-Fi dell'abitazione. Nel caso in cui abbiate un notebook che non state più utilizzando, iCam lo farà tornare a funzionare in modo intelligente.
Family locator, il social network per tutta la famiglia
Molto più di un semplice social network dove chattare con i propri familiari, Family locator è un'applicazione che permette di condividere la propria posizione con sorelle, fratelli e genitore e di chiedere il loro intervento in caso di pericolo o di non ritorno nelle zone di sicurezza. L'applicazione non è gratuita ma è necessario acquistare un abbonamento per la propria autodifesa.
I wearable per la difesa personale
Smartwatch e wearable sono un ottimo strumento per l'autodifesa e per inviare richieste d'aiuto nel caso di pericoli o problemi. I sensori presenti nei device permettono i tracciare la propria posizione e di essere sempre rintracciabili. Nilox Bodyguard è stato sviluppato proprio per questo motivo: il wearable è un piccolo orologio che nasconde al proprio intero uno slot per una microSIM da utilizzare nel momento del bisogno. Associando il dispositivo con lo smartphone, si può utilizzare la l'applicazione disponibile per Android e iOS per aggiungere i numeri dei contatti a cui inviare il messaggio d'aiuto nel caso di pericolo. Inoltre, il wearable tiene sempre sotto controllo la posizione dell'utente, se non ci si trova per troppo tempo in una delle zone di sicurezza, un messaggio sarà inviato direttamente ai propri familiari.
Per chi, invece, è affetto da qualche forma di allergia ai medicinali, è stato sviluppato Amyko, un wearable su cui poter salvare tutte le proprie informazioni sanitarie (gruppo sanguigno, allergie, problemi cardiaci) e i numeri da contattare nel caso di pericolo imminente.
Le applicazioni per gli smartwatch
Nonostante le ridotte dimensioni dello schermo, alcune software house hanno sviluppato delle applicazioni per la difesa personale da installare sullo smartwatch. Emergency Alert for Wear è l'ideale per tutti gli utenti che possiedono un Android Wear: l'applicazione sfrutta i comandi vocali per ricevere le richieste d'aiuto delle persone e avvertire immediatamente i contatti delle emergenze. Gli utenti dell'Apple Watch, invece, possono installare Sos Button Pro, un'app molto semplice che invia un SMS d'aiuto con le proprie coordinate geografiche ad amici e "angeli custodi".