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L’arrivo di ChatGPT ha rivoluzionato la creazione di contenuti, documenti e testi poiché gli utenti, grazie al supporto dell’intelligenza artificiale, possono ottenere ciò di cui hanno bisogno in pochi secondi, lasciando all’AI il compito di comporre, ricercare informazioni, riassumerle, estrapolare i concetti importanti e ottimizzare.
ChatGPT è così stato impiegato per la creazione di curriculum vitae, di analisi, lettere di presentazione e tanto altro ancora. Tuttavia, lasciar fare tutto all’AI non è sempre una buona idea e alcune parole presenti nel testo potrebbero tradire l’impiego dello strumento lanciato sul mercato da OpenAI per la sua creazione. Inoltre, non sempre le informazioni sono accurate e giuste.
Scopriamo quali sono le parole più ricorrenti in un testo generato con l’intelligenza artificiale generativa di ChatGPT e altri indizi che possono far pensare all’utilizzo dell’AI per la creazione del contenuto.
Le parole che compaiono più frequentemente nei testi generati da ChatGPT
Il Financial Review ha rivelato, con un articolo, una delle parole che ricorre maggiormente nei contenuti scritti con l’intelligenza artificiale generativa nei testi in ambito medico. Si tratta, stando all’analisi della testata, del verbo indagare, ma questo non è l’unico segnale che si può cogliere.
Anche ChatGPT, come le altre AI, quando realizza dei contenuti testuali, tende a ricorrere frequentemente ad alcune espressioni che possono rappresentare un indizio del suo utilizzo. Un indizio, è bene sottolineare, che non è una vera e propria prova schiacciante: queste parole, d’altronde, sono spesso dei rafforzativi e dei termini utilizzati spesso in articoli di ogni genere, ma ChatGPT tende ad impiegarle in modo meccanico.
Questo avviene perché ChatGPT ha sicuramente un vocabolario ridotto rispetto a quello di un professionista e, nonostante i progressi che l’AI compie quotidianamente, un essere umano riesce ancora a creare dei contenuti che contengono sfumature ed espressioni che lo rendono più piacevole e adatto allo specifico contesto.
Tra le parole più ricorrenti ci sono Inoltre, Probabilmente, Tuttavia, Nonostante, Dinamico, Efficiente, Innovativo, Stimolante, Efficienza, Agevolare, Massimizzare, Istituzione, Integrazione, Ottimizzazione, In conclusione e tante altre.
Altri indizi sull’utilizzo di ChatGPT o di altri strumenti AI
Oltre alla presenza ricorrente di parole utilizzate in maniera meccanica, ci sono altri indizi che possono fornire un’indicazione sull’origine del testo che si sta leggendo. Le frasi prodotte dall’intelligenza artificiale generative come ChatGPT tendono ad essere molto brevi, concise e precise, a differenza di quelle umane, che sono più colloquiali, naturali e piacevoli da leggere. Mancano di personalità.
Se nei testi scritti da persone e da professionisti non è raro trovare dei piccoli refusi, soprattutto nei contenuti più lunghi, quelli scritti dall’intelligenza artificiale sono generalmente perfetti, privi di errori di forma. Tuttavia, se non controllati in maniera accurata, possono presentare degli errori di contenuto o essere imprecisi riguardo alle informazioni fornite.
Per saperne di più: Intelligenza Artificiale: cos'è e cosa può fare per noi
