L'industria sanitaria è in continua evoluzione. Le soluzioni digitali stanno conquistando un ruolo via via più importante nel settore e vengono utilizzate a livello globale per migliorare l'assistenza e la cura dei pazienti. In tal senso, il 2019 è un anno di svolta per tutti gli operatori, perché proprio in questo periodo si affermano i trend destinati a conquistare il mercato e a mutare il mondo della sanità.
I rapidi cambiamenti si susseguono soprattutto nelle Nazioni capaci di creare delle normative apposite, e stimolare così l'avanzata verso l'innovazione. Le conseguenze sono tante e coinvolgono sia i singoli pazienti, che gli studi privati, fino agli ospedali e le strutture sanitarie più grandi. Diversi gruppi di ricerca si stanno impegnando per capire quali saranno le tendenze che caratterizzeranno il prossimo futuro. Secondo una ricerca condotta dalla Cnbc, le startup di settore hanno raggiunto i più alti livelli di finanziamento e potranno contribuire al progresso con idee e progetti innovativi. Accanto a loro, svolgono un ruolo cruciale i colossi digitali che dominano il web. Apple, Amazon, Google sono in prima linea per apportare profondi cambiamenti all'e-health. Il loro obiettivo è reclutare esperti e talenti che possano lavorare a progetti importanti, capaci di cambiare il mondo.
La partnership tra aziende digitali e strutture sanitarie è molto importante per portare avanti progetti di ampio respiro. Questi sono gli attori che si stanno muovendo su un palcoscenico che si evolve, e in cui non mancano novità e colpi di scena. Ed è proprio qui che nascono e si evolvono le nuove tendenze.
L'e-health si evolverà nei mercati emergenti
Sebbene i mercati maturi, come quello di Regno Unito e USA, siano all'avanguardia nel campo dell'innovazione sanitaria, i mercati emergenti sono pronti a recuperare terreno. In particolare India, Indonesia e Cina. I motivi dell'avanzata sono:
- Nei Paesi in via di sviluppo la concorrenza non è agguerrita e il numero di infrastrutture è nettamente inferiore rispetto a mercati sviluppati come quello degli Stati Uniti. Ci sono quindi meno ostacoli per affermare i propri progetti innovativi e diffonderli nel settore. Inoltre i Governi sono più motivati ad eliminare vincoli normativi. In questo modo possono aiutare l'industria della salute digitale a emergere e crescere velocemente nel Paese che governano.
- I Paesi in via di sviluppo hanno una popolazione enorme e un'alta penetrazione dei dispositivi mobili. Questo è un contesto di base perfetto per lanciare idee e progetti innovativi. Alcune aziende hanno già successo in tal senso. Per esempio, la piattaforma sanitaria cinese chiamata Ping An Good Doctor conta 77 milioni di utenti registrati, ovvero un numero maggiore di tutta la popolazione del Regno Unito.
- La domanda è maggiore dell'offerta. Nei mercati in via di sviluppo gran parte della popolazione vive in zone rurali e povere. Ciò significa che esiste un enorme bisogno di soluzioni accessibili a tutti e soprattutto che possano raggiungere anche pazienti lontani. Le proposte di valore devono quindi avere un costo inferiore alla media, captare i bisogni reali di tutti e poter essere usate da remoto.
I wearable continuano ad aumentare
Apple, Amazon e i grandi colossi digitali sono in prima fila per lo sviluppo di dispositivi indossabili capaci di misurare la pressione, la frequenza cardiaca, le performance sportive, il numero di passi eseguiti in una giornata, ma anche la massa corporea. Gli esempi sono tanti.
Per esempio, Apple ha integrato nell'Apple Watch 4 dei sensori utili per monitorare l'attività cardiaca. Nello specifico questi device sono dotati di cardiofrequenzimetro. La società è a lavoro per integrare il misuratore di pressione nel suo orologio smart. Già da adesso è possibile acquistare una fascia che permette di misurare la pressione in wireless. Il risultato può essere sincronizzato con l'Apple Watch – ma anche con iPhone e iPad - attraverso una apposita app, in cui archiviare e gestire le misurazioni. Inoltre, molti malati di diabete confidano che la Società di Cupertino sviluppi un device capace di misurare la glicemia. Al contrario, Apple ha lanciato l'ECG su Apple Watch 4. L'elettrocardiogramma indossabile è disponibile in molti Paesi, tra cui l'Italia.
Questi sono solo alcuni esempi che dimostrano come l'e-health stia rapidamente avanzando anche dentro i dispositivi indossabili d'uso comune.
L'importanza dell'Intelligenza Artificiale e i chatbot
L'Intelligenza Artificiale si sta diffondendo in tanti settori della società: dall'agricoltura, alla giustizia ed economia, alla politica, fino naturalmente alla sanità. Nel 2017, il Centro per la Ricerca sul Cancro dell'Università di Lineberger (Carolina del Nord) ha dimostrato che grazie allo sfruttamento dell'intelligenza artificiale di IBM si sono potuti prevenire diversi casi di tumore e individuare i trattamenti più adatti. Inoltre, un gruppo di ricercatori di Stanford ha sviluppato un algoritmo capace di diagnosticare la polmonite con maggiore accuratezza rispetto ai radiologi. E la società MDLIVE si appoggia ormai in modo importante ai chatbot per offrire assistenza ai pazienti. Una ricerca interna ha dimostrato che i bot hanno un'efficacia del 50% maggiore rispetto a campagne e-mail per ottenere la registrazione degli utenti alla piattaforma di assistenza sanitaria.
L'Intelligenza Artificiale nella medicina sta prendendo piede non solo per intercettare e diagnosticare patologie, ma anche per rispondere alle domande dei pazienti e offrire un'assistenza continua e completa.
Il digitale entrerà nelle case dei pazienti: le novità per l'assistenza domestica
Sul mercato sono presenti tante tecnologie che possono essere integrate nelle attività di assistenza domestica. I dispositivi indossabili, per esempio, garantiscono un monitoraggio continuo, e sono perfetti per i pazienti autosufficienti che vivono da soli in casa ma hanno bisogno di avere sicurezze aggiuntive. Questi prodotti possono essere connessi ai dispositivi di un vicino di casa o di un parente e in caso di problemi inviare una notifica per intervenire in soccorso.
I dispositivi indossabili non sono l'unico prodotto che può essere usato nell'assistenza domestica digitale. Un altro strumento molto importante è la cartella clinica elettronica che permette di tenere un diario giornaliero sull'evoluzione di una patologia che può essere monitorata dal medico di fiducia o specialista da remoto. Purtroppo, questo campo è ancora agli inizi, perché esistono ancora alcuni ostacoli da superare. Per esempio, la confidenza con le nuove tecnologie da parte di persone anziane o dei pazienti e l'incapacità di prevenire e rapportarsi ad inconvenienti domestici come cadute, fughe di gas, incidenti di vario tipo. Ma c'è anche da considerare che eccedere con l'assistenza domestica digitalizzata può ridurre i rapporti umani, che nei pazienti rappresentano fonte di benessere e ricchezza.
5 aprile 2019