Una piaga sociale che non si riesce a sconfiggere. Secondo i dati dell'Osservatorio nazionale adolescenza i casi di cyberbullismo sono aumentati dell'8% nel 2016, mentre una ricerca del Censis realizzata in collaborazione con la Polizia Postale ha evidenziato che un preside su due ha dovuto fronteggiare un caso di bullismo. E la Rete non ha fatto altro che aumentare i casi e amplificare le conseguenze. Le piattaforme social e i servizi di messaggistica istantanea, sono i principali strumenti utilizzati dai cyberbulli per fare pressione alle loro vittime. In alcuni casi, i ragazzi o le ragazze sono costretti a inviare immagini di nudo integrale, a causa dei ricatti dei cyberbulli.
Per difendersi dai pericoli provenienti dalla Rete, la Commissione Europea ha istituito nel 2004 il Safer Internet Day, una giornata dedicata alla sicurezza informatica, dove le varie organizzazioni in difesa dei diritti dei bambini organizzano convegni e manifestazioni per fornire consigli su come difendersi dai cyberbulli. "Be the change: unite for a better internet" è lo slogan dell'edizione 2017, organizzata in contemporanea il 7 febbraio in oltre 100 nazioni in tutto il Mondo.
In Italia l'evento è organizzato dal Safer Internet Center, guidato dal progetto Generazioni Connesse che vede la collaborazione del Ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca, della Polizia di Stato, di diverse aziende specializzate nel settore e di organizzazioni in difesa dei bambini.
Generazioni Connesse
"Uniti per un'Internet migliore". È chiaro l'obiettivo dell'edizione 2017 del Safer Internet Day: rendere consapevoli i ragazzi dei pericoli presenti sulla Rete, per costruire un futuro diverso, dove nessun ragazzo debba essere vittima dei cyberbulli. In primis il cambiamento deve avvenire nella testa dei ragazzi, che devono denunciare immediatamente il comportamento dei bulli che incontrano sulla Rete e a scuola. Un uso più responsabile del Web è il primo passo da compiere: nonostante i social e i servizi di messaggistica istantanea siano diffusissimi tra i più giovani, sono in pochi quelli che ne conoscono i pericoli. Un'immagine hot inviata a un amico o un'amica per scherzo potrebbe rovinare la vita di una persona.
Per portare avanti gli obiettivi dell'Internet Safer Day, in Italia è stato creato il progetto Generazioni Connesse che ha il compito di organizzare i vari eventi e convegni in tutte le regioni del Bel Paese. Quest'anno l'evento principale si terrà a Roma presso gli spazi espositivi all'ex Caserma Guido Reni. Saranno quasi mille i ragazzi chiamati a partecipare alla manifestazione e ai vari convegni promossi da Generazioni Connesse. Gli studenti potranno dialogare con esperti del settore della sicurezza informatica e chiedere consigli su come migliorare il proprio "rapporto" con la Rete. Inoltre, l'Internet Safer Day coinciderà anche con la prima Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo con l'obiettivo di sensibilizzare i ragazzi a difendersi da chi li tiene sotto ricatto. Il simbolo della manifestazione sarà un Nodo Blu da condividere sui propri account social.
Una vita da Social
Una vita da Social è l'account Facebook della Polizia di Stato che segnala agli utenti virus, malware e casi di cyberbullismo presenti sulle piattaforme social. Con oltre centomila "Mi Piace" sulla pagina Facebook è una delle voci più autorevoli per quanto riguarda la sicurezza informatica e il cyberbullismo. In occasione del Safer Internet Day ha dato il via alla quarta campagna educativa "Vita da social" per sensibilizzare i minori sui rischi e pericoli della Rete. L'evento, organizzato dalla Polizia Postale insieme a decine di aziende italiane del settore della comunicazione, raggiungerà centinaia di migliaia di studenti grazie a un camion che girerà in lungo e in largo l'Italia.
I consigli da seguire quando si naviga online
Conoscere i pericoli della Rete per un uso consapevoli degli strumenti che Internet ci mette a disposizione. Soprattutto se si è alle prime esperienze con Internet è necessario seguire alcuni consigli che permetteranno di navigare in assoluta sicurezza. In primis è necessario tenere sotto controllo i propri dati personali e non dare a nessuno, nemmeno al proprio amico del cuore, la password d'accesso al proprio indirizzo e-mail e ai propri account social. Inoltre, si deve navigare solamente su siti sicuri: nel caso in cui si nota qualche cosa di anomalo, è necessario segnalarlo immediatamente alle autorità competenti. Ma, soprattutto non bisogna fidarsi dei "falsi amici". Se una persona che non conoscete cerca di contattarvi promettendo dei regali, è necessario riferirlo immediatamente ai propri genitori. Lo stesso vale se qualche vostro "falso amico" vi tiene sotto ricatto: l'unica soluzione per uscirne fuori è parlarne con mamma e papà.
Essere un cittadino digitale
Se, invece, avete qualche anno in più e molta più esperienza con la Rete i consigli da seguire per navigare in tutta sicurezza sono differenti. In primis è necessario prendere coscienza del proprio ruolo nel mondo di Internet: oramai tutti siamo connessi alla Rete e facciamo parte della grande famiglia del Web 2.0. Per questo motivo quando postiamo un'immagine o un video dobbiamo pensare alle conseguenze che può portare: siamo dei cittadini digitali che devono rispettare delle regole ben precise. Inoltre, il ruolo di cittadino digitale obbliga l'utente a non credere a tutto ciò che viene condiviso sui social network: la lotta alle fake news parte soprattutto da una diversa concezione di che cosa è Internet.
I consigli che ogni genitore deve seguire
Se i ragazzi devono seguire dei consigli per navigare in modo sicuro, i genitori non devono essere da meno. Dare il buon esempio è uno stimolo per i ragazzi che saranno più invogliati a rispettare le regole della Rete. Parlare con i propri figli dei pericoli presenti su Internet è il primo consiglio da seguire. Nel caso in cui non si conosca bene l'argomento sarà necessario informarsi. Inoltre, non bisogna spiare i propri figli: se il ragazzo di sentirà osservato è molto probabile che si chiuda in sé stesso. Se, invece, si crea un rapporto aperto, un dialogo senza alcun tipo di filtro, il ragazzo si sentirà più tranquillo e parlerà delle proprie esperienze sulla Rete senza nessun tipo di problema.