Se vi chiedete come capire quale sia l'importanza che Internet ha assunto nella nostra vita, basterà dare uno sguardo (anche fugace) alla cronologia del tuo browser e veder quanti portali web hai visitato nel corso delle ultime ore o degli ultimi giorni. Troverete una varietà di siti incredibili, che spazia dai social network ai portali di informazione, passando per caselle di posta elettronica, vari portali di streaming e molto altro ancora.
In questo mare magnum, però, alcuni siti hanno un'importanza maggiore di altri: li visitiamo più frequentemente e utilizziamo i loro servizi più volte al giorno. Una raccolta di link che vi mette a disposizione le funzionalità più utili dei vari Gmail, Netflix, Spotify e Facebook (tanto per citare quattro dei portali più visitati al mondo) vi potrebbe tornare utile per navigare più in fretta e accedere immediatamente alle sezioni e ai portali di cui avete bisogno.
Leggere le email importanti di Gmail
Ricevi troppi messaggi di posta elettronica nella tua casella Gmail? Ti basterà cliccare su questo click (e, come detto, aggiungerlo ai tuoi preferiti) per leggere solamente i messaggi contrassegnati come importanti. Si tratta, nello specifico, di quelle e-mail o conversazioni che tu o l'intelligenza artificiale di Big G avete ritenuto di grande importanza, o per il contenuto o per il mittente.
Controllare la cronologia Netflix
Vorresti scoprire quali sono i film o le serie TV che i tuoi figli (o i tuoi amici) hanno visto su Netflix mentre eri a lavoro (università)? O, più semplicemente, vuoi provare a scoprire se qualcuno ti ha rubato Netflix e lo utilizza a tua insaputa? Benissimo, ti basterà cliccare qui per accedere alla tua cronologia Netflix e consultare l'elenco cronologico della tua attività sul portale di streaming TV. Da qui, inoltre, potrai anche eliminare alcune delle voci, così da evitare che si sappia che sei un amante di film strappalacrime o per "indirizzare" in maniera differente l'algoritmo Netflix che sceglie i film e le serie TV suggerite per te.
Eliminare app di terze parti collegate a Facebook
Come saprai, moltissimi hacker sfruttano le app di terze parti collegate a Facebook sia per rubare il tuo profilo o, in maniera più "discreta", per spiare ciò che fai e trafugare le tue informazioni personali. Per questo motivo è sempre consigliabile controllare quali siano le app collegate al nostro profilo Facebook e, in caso si noti qualche anomalia, eliminarle. Per farlo ti basterà cliccare su questo link ed eliminare tutti i collegamenti che non sono strettamente necessari.
Recuperare file cancellati Dropbox
Hai eliminato per errore dei file da Dropbox? Nessun timore: per tua fortuna il servizio di cloud storage ha un cestino nel quale conserva i file eliminati per 30 giorni. In questo modo potrai recuperare documenti o foto che hai cancellato per sbaglio e ripristinarli sul tuo profilo. Tutto quello che dovrai fare sarà cliccare su questo link, attendere che si carichi l'elenco dei file cancellati nell'ultimo mese, individuare quello che ti interessa e cliccare su Ripristina.
Controllare le ricerche vocali fatte con Google
Che ti piaccia o no, Google conserva dati di ogni genere su di te. L'obiettivo di Big G è quello di forniti servizi che siano il più possibile in linea con le nostre necessità e i nostri gusti. Se, però, volete avere un maggior controllo sui vostri dati e verificare quali siano le informazioni che il motore di ricerca salva sul vostro conto, vi sarà sufficiente accedere alla cronologia del vostro account Google e controllare ciò che ha archiviato. Ad esempio, cliccando qui potrete consultare le ricerche vocali che avete fatto e le registrazioni della vostra voce presenti all'interno dei server dell'azienda di Mountain View. Da qui potrete poi decidere se tenerle oppure fare pulizia.
Recuperare le playlist cancellate Spotify
Potrebbe anche darsi che non lo utilizziate molto, ma Spotify ha un portale web dal quale potrete controllare le informazioni relative al vostro profilo personale e modificare alcune impostazioni. Tra le varie operazioni che potrete compiere, c'è anche la possibilità di recuperare le playlist che avete cancellato, per errore o perché in quel momento non le ascoltavate più. Vi basterà cliccarci su e poi scegliere Restore e il gioco è fatto.
Controllare la cronologia Google Maps
Non solo ricerche testuali e vocali. Tra le tante informazioni che Google conserva sul tuo conto ci sono anche gli spostamenti registrati dallo smartphone con il GPS e "posizionati" poi all'interno di Google Maps. Queste informazioni, ovviamente, sono consultabili in qualunque momento: ti basterà cliccare qui per (ri)scoprire dove sei stato, gli spostamenti che hai fatto e le città che hai visitato negli ultimi tempi.
5 novembre 2018