Quando si acquista un nuovo smartphone si tiene conto di tanti fattori diversi: in primis il budget a disposizione, oramai per ogni fascia di prezzo sono disponibili device dall'ottimo rapporto qualità prezzo. Poi si valutano le caratteristiche tecniche: meglio un SoC Snapdragon, un Exynos o un Kirin. Subito dopo si valuta la quantità di RAM, la memoria interna disponibile e infine, caratteristica non meno importante, il comparto fotografico: sono moltissime le persone che valutano la qualità delle immagini scattate per decidere quale smartphone acquistare. Un fattore che passa sempre di più in secondo piano, ma che in realtà dovrebbe essere il primo prese in considerazione, è la qualità della ricezione del segnale. L'utilizzo principale dei telefonini, nonostante siano diventati "intelligenti", è quello di effettuare chiamate: oramai più nessuno pensa che gli smartphone possano avere una differente qualità di ricezione del segnale, ma in realtà è così.
A dimostrarlo è una ricerca effettuata dall'Università danese di Aalborg, denominata Mobile Phone Antenna Performance 2016 che ha preso in considerazione 26 smartphone e 4 tablet tra i più venduti sul mercato. Lo studio ha evidenziato che i migliori smartphone per ricezione del segnale telefonico non sono quelli più costosi, tutt'altro. Soprattutto gli ultimi modelli di iPhone hanno fatto registrare risultati peggiori rispetto alle attese. Se il vostro telefono non prende, molto probabilmente si trova nelle ultime posizioni di questa classifica.
Da cosa dipende la qualità del segnale
Prima di analizzare la classifica redatta dall'Università danese è necessario capire i fattori che incidono sulla qualità del segnale. I ricercatori hanno preso in considerazione diversi modi di utilizzo dello smartphone: se lo si impugna con la mano destra o con la mano sinistra i risultati cambiano e non di poco. Inoltre, è stato dimostrato che se lo smartphone è poggiato su un tavolo la qualità del segnale cambia ancora una volta. Anche il design e il posizionamento delle antenne sono dei parametri importanti e che vanno a modificare la ricezione del segnale. Quindi sono diversi i fattori che vanno a incidere sulla qualità del segnale telefonico e durante la scelta per il proprio smartphone è necessario prenderle in considerazione.
And the winner is?
I test effettuati per decidere quale sia il miglior smartphone per la ricezione del segnale si sono concentrati su quattro frequenze differenti: GSM 900/1800 MHz (2G) e UMTS 900/2100 MHz (3G) le stesse che si utilizzano in Italia. I dati rilevati sono stati usati per creare due indici differenti: il Total Radiated Power (TRP) e il Total Isotropic Sensitivity (TIS). Il primo serve a capire la potenza di trasmissione, mentre il secondo valuta la sensibilità di ricezione in decibel milliwatt. A valori più alti equivale una miglior ricezione del segnale.
Partiamo nell'analizzare la classifica per quanto riguarda i migliori smartphone che si impugnano con la mano sinistra. In testa troviamo il DORO PhoneEasy 530x: uno smartphone non molto famoso in Italia ma che assicura una qualità di ricezione molto superiore rispetto alla concorrenza. In seconda e terza posizione troviamo due smartphone molto più famosi: il Microsoft Lumia 640 e il Microsoft Lumia 650. E i top di gamma? Abbastanza indietro: il Samsung Galaxy S7 lo troviamo in diciottesima posizione, mentre l'iPhone SE, l'iPhone 6, l'iPhone 6s e l'iPhone 6s Plus si trovano rispettivamente in ventitreesima, ventiquattresima, venticinquesima e ventiseiesima posizione. Un risultato tutt'altro che positivo, che fa riflettere sulla qualità del segnale dei vari melafonini.
Quando si impugna il telefono con la mano destra, la classifica cambia notevolmente: passa in testa l'HTC Desire 626, seguito dal Samsung Galaxy S5 Mini e dal Samsung Galaxy J1. Gli smartphone che dominavano la precedente classifica li ritroviamo rispettivamente in quarta e quinta posizione. I device top di gamma li troviamo posizionati leggermente meglio: il Samsung Galaxy S7 Edge chiude la top ten, mentre l'iPhone 6s Plus è in dodicesima posizione. Per quanto riguarda gli altri device realizzati da Apple, la situazione è sempre abbastanza tragica: occupano le ultime posizione della classifica e fanno registrare risultati abbastanza deludenti.
Chi naviga meglio?
Per quanto riguarda la connessione con il modulo LTE la classifica cambia nuovamente forma. In testa troviamo nuovamente il Microsfot Lumia 640, seguito questa volta dai top di gamma della Samsung: Galaxy S6 Edge, Galaxy S7 Edge e Galaxy S7. In questo caso i melafonini occupano le posizioni centrali della classifica, mente le prestazioni peggiori sono registrati da alcuni modelli sviluppati da HTC, dallo Xiaomi Mi5 e dal Nexus 6P.
Chi vince la sfida dei tablet
La ricerca ha preso in considerazione anche quattro modelli di tablet: il Sony Xperia Z4 Tablet, Apple iPad Air 2, Apple iPad Mini 4 e il Samsung Galaxy Tab S2. I quattro device hanno ottenuto dei risultati molto simili assicurando in tutti i casi una buona ricezione del segnale dati. Il tablet che si è leggermente contraddistinto è il Sony Xperia Z4 Tablet, ma i dati si differenziano veramente per pochi punti decimali.