Se all'inizio del secondo decennio del XXI secolo poteva essere considerata come la next big thing, oggi la realtà virtuale è diventata una? realtà di fatto. I progetti riguardanti questa tecnologia sono sempre di più e riguardano gli ambiti più differenti: i visori VR sono utilizzati per assistere a spettacoli dal vivo, sia sportivi sia concerti o piece teatrali, per giocare con titoli ad hoc o addirittura in ambito medico. Il problema è che al momento la maggior parte di noi considera la realtà virtuale come un semplice progetto divertente che renderà più realistici i video o le partite ai videogame. Insomma, un semplice passatempo di ultima generazione.
In realtà, i progetti di realtà virtuale che potrebbero riguardare la nostra quotidianità sono potenzialmente tantissimi e sono destinati ad aumentare in maniera esponenziale da qui a qualche anno. Si tratterà di un cambiamento epocale, che potrebbe influenzare potenzialmente anche lo sviluppo del nostro cervello. Entreremo in stretto contatto con una realtà diversa dalla nostra che però riusciremo a vivere con alcuni dei nostri sensi e con la quale potremo interagire grazie a visori VR sempre più avanzati e periferiche dedicate.
VR e architettura
La realtà virtuale nel prossimo futuro, e in parte ha già iniziato con numerose applicazioni dedicate, rivoluzionerà totalmente il mondo dell'architettura. Designer e architetti useranno le applicazioni e i visori in realtà virtuale per concepire interni, opere e arredamenti di abitazioni di vario tipo. Grazie a questi strumenti potremo vedere la nostra casa senza arredamenti e decidere usando app e programmi come personalizzarla con mobili e oggetti d'arredo che più ci piacciono. Insomma, non solo il lavoro dei singoli designer per interni cambierà, ma cambierà anche il modo in cui noi, consumatori, compreremo e sceglieremo i mobili per le nostre abitazioni.
Non solo shopping e progettazione di interni ma anche una mano nella costruzione di edifici pubblici e di opere pubbliche. La capacità di dare vita ai progetti prima della loro costruzione, infatti, consentirà ai funzionari della città di condurre ispezioni preliminari e valutare l'impatto del progetto su una specifica zona.
Viaggi storici, planetari e internazionali
Un'altra grande parte della nostra realtà che verrà completamente modificata dalla VR sono i viaggi. Pensiamo per esempio, alle persone con disabilità o con delle malattie che non possono fare grandi spostamenti, grazie alle riprese a 360 gradi potranno vivere un'esperienza immersiva in qualsiasi posto del pianeta. Potranno vivere guardando in prima persona dei trekking sulle più alte montagne del pianeta, delle immersioni nelle gole più remote del mare oppure fare una passeggiata in deserti o ghiacciai.
Senza dimenticare i viaggi interplanetari. Grazie ad alcune applicazioni in realtà virtuale che raccolgono le varie foto in arrivo dai satelliti in orbita infatti potremo andare a "visitare" la Luna o Marte, o qualsiasi altro posto nell'universo conosciuto ci interessasse. Non solo viaggi nella Terra e nello spazio, le app in VR ci porteranno letteralmente indietro nel tempo e in prima persona rivivremo epoche storiche lontane dalla nostra grazie al mix della riproduzione grafica e delle immagini raccolto e archiviate nel corso del tempo. Studiare gli antichi romani o visitare la vecchia Pompei assumerà tutto un altro significato.
VR e operazioni militari
È pratica comune per i militari impegnarsi in giochi di guerra e in esercizi finalizzati ad addestrare poi le operazioni che si compiranno in caso di scontri reali o di missioni di pace. L'uso della VR per la simulazione di queste operazioni militari ridurrà i costi delle stesse e soprattutto eviterà incidenti e ferite tra i soldati meno esperti. Non è un caso che al momento la VR sia impiegata in tutti e tre i rami delle forze armate britanniche, esercito, marina e aeronautica. I suoi attuali impieghi includono la simulazione di volo, l'addestramento di medici da combattimento, la simulazione di campi di battaglia, la simulazione di scontri a fuoco tra veicoli e così via.
Shopping online e realtà virtuale
Gli acquisti online grazie alla realtà virtuale non saranno più gli stessi. Alcune aziende, come Swarovski, hanno già iniziato a testare delle app in VR che permettano ai propri clienti di sfogliare da casa il catalogo dei prodotti in vendita. In pratica saremo seduti sul divano ma è come se ci trovassimo in un negozio fisico, potremo scegliere uno dei vari oggetti in vendita e provarlo su di noi, o meglio sul nostro avatar digitale, prima di procedere all'acquisto online. MasterCard inoltre insieme a Qualcomm sta lavorando a un metodo sicuro dei pagamenti online in realtà virtuale. In pratica per autenticare una transazione useremo la nostra iride, in maniera tale che nessun hacker possa rubare le informazioni della nostra carta di credito.
VR e medicina
Forse non da subito ma nei prossimi dieci anni la medicina sarà senza dubbio uno dei settori maggiormente influenzati dall'uso massiccio della realtà virtuale. In alcune scuole di specializzazione dentistica per fare un esempio sono già stati adottati i visori e una particolare applicazione che simula agli aspiranti dentisti dei difficili casi da risolvere. Una sorta di gioco molto istruttivo perché risolto in prima persona. Stando alle ultime ricerche però la VR può essere anche un ottimo strumento per curare un caso di disturbo da stress post-traumatico. Si tratta di una patologia che colpisce chi ha vissuto in prima persona degli eventi molto tragici, come guerre, attentati, catastrofi naturali. Non a caso è molto frequente nei veterani di guerra. La VR e i visori vengono usati insieme a dei psicologi per far rivivere al paziente determinate situazioni scioccanti della sua vita e per aiutare a superare le paure di quel momento. Rivivere la situazione che si cerca di nascondere ma che comunque ci influenza per esorcizzarla in pratica. In generale la VR è stata usata anche per sedute di meditazione e per sessioni di rilassamento contro l'ansia cronica.
15 ottobre 2018