In Breve (TL;DR)
- L'Istituto nazionale svizzero di test per la sicurezza NTC ha rilevato anomalie tecniche nell’app Temu, tra cui il caricamento dinamico di codice senza aggiornamenti e un livello di crittografia che potrebbe nascondere trasmissioni di dati.
- Nonostante le preoccupazioni, l’NTC afferma che non ci sono prove di rischi critici per la sicurezza degli utenti, raccomandando comunque cautela nell’utilizzo dell’app.
Temu non ha bisogno di presentazioni. E-commerce di origine cinese, vi si possono trovare prodotti di tantissime categorie diverse a prezzi veramente bassi e competitivi. Vi si può accedere da desktop, eseguendo il login dal sito ufficiale della piattaforma, o da mobile, scaricando l’applicazione ufficiale del servizio, compatibile con iOS e con Android. Ed è proprio sull’app Temu, estremamente diffusa, che sono state riscontrate delle anomalie che, se confermate, potrebbero mettere a rischio la sicurezza degli utenti.
La notizia arriva dalla Svizzera e si sta velocemente diffondendo, suscitando preoccupazione in chi utilizza frequentemente l’applicazione per effettuare gli acquisti sull’e-commerce. A notare e a mettere in luce l’anomalia è stato l’Istituto nazionale svizzero di test per la sicurezza NTC, che però ci ha tenuto anche a tranquillizzare i consumatori.
Scopriamo cosa sta succedendo e perché l’applicazione ufficiale di Temu, stando a quanto riportato dall’NTC, presenterebbe delle anomalie.
L’anomalia rilevata sull’app Temu, quali sono i rischi per gli utenti
L’Istituto nazionale svizzero di test per la sicurezza NTC ha effettuato dei controlli sulla famosa applicazione dell’e-commerce cinese, utilizzata quotidianamente da migliaia di utenti in tutto il mondo per effettuare acquisti di vari prodotti a prezzi bassissimi.
I test, però, hanno sollevato delle preoccupazioni, seppur minimizzate dall’ente stesso. L’NTC ha notato delle anomalie insolite sul funzionamento dell’applicazione, ma non è riuscito a fare una valutazione esaustiva e conclusiva, a causa di crittografie che hanno impedito di effettuare degli approfondimenti.
Nel dettaglio, l’NTC ha notato che sarebbe presente un caricamento dinamico di codice che potrebbe consentire agli sviluppatori dell’applicazione di apportare delle modifiche senza la necessità di eseguire degli aggiornamenti e, di conseguenza, senza l’autorizzazione degli utenti.
Ciò potrebbe risultare pericoloso, poiché potrebbero essere fatte delle introduzioni che intervengono sul funzionamento del proprio dispositivo. Altro accento è stato posto, poi, sul livello di crittografia che, stando a quanto dichiarato dall’NTC, potrebbe nascondere le trasmissioni di dati.
Temu, l’NTC afferma che non sono presenti criticità per gli utenti
Nonostante la rilevazione delle due anomalie e la messa in guardia degli utenti, l’Istituto nazionale svizzero di test per la sicurezza NTC ha affermato, nel suo rapporto, che non sono presenti dei rischi critici per la sicurezza degli utenti.
In particolar modo, ha sottolineato che, nonostante la presenza della crittografia, è impossibile affermare con certezza che vi sia una trasmissione di dati o una sorveglianza poiché non sono presenti delle prove reali di questa attività.
In poche parole, pur rivelando delle anomalie tecniche, non si hanno prove che l’utilizzo di Temu sia effettivamente pericoloso. Gli utenti possono continuare ad effettuare i loro acquisti senza particolari timori, ma sempre mantenendo un buon livello di cautela.
L'NTC raccomanda di concedere all'app solo le autorizzazioni strettamente necessarie, assicurarsi di aggiornare periodicamente il sistema operativo e di valutare un accesso alternativo, come quello da browser.
In ogni caso, è bene prestare attenzione al funzionamento e alle norme di sicurezza di tutte le applicazioni che si installano sul proprio dispositivo, evitando di eseguire il download di quelle di cui non si è sicuri.
Per saperne di più: Sicurezza informatica: guida alla navigazione sicura sul web