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La Posta Elettronica Certificata (PEC) è uno strumento ormai più che presente nella vita e nel lavoro degli utenti di tutto il mondo: un servizio che garantisce l’identificazione del titolare e attribuisce valore legale alle sue comunicazioni.
Esistono diversi provider che permettono di acquistare una PEC e ciascuno di essi ha la propria offerta e le proprie peculiarità. Un elemento comune da tenere a mente è che la posta elettronica certificata ha tendenzialmente un costo: esistono alcune soluzioni gratuite, ma di solito pongono limitazioni serie in termini di numero di inviio tempo disponibile sul servizio.
Posta elettronica certificata, perché è vantaggioso utilizzarla
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Esistono diversi motivi per cui è utile avere una PEC: primo fra tutti il già citato valore legale della corrispondenza, equiparabile a quello di una raccomandata con ricevuta di ritorno. In questo senso la posta elettronica certificata non solo agevola la partecipazione a bandi, gare e concorsi, ma permette di dimostrare le proprie azioni in caso di contenziosi.
Avere una PEC garantisce inoltre un considerevole risparmio di tempo e denaro rispetto al tradizionale invio di una raccomandata: l’inoltro della posta elettronica certificata avviene infatti in tempo reale e annulla tutti i costi di stampa e invio.
In questo senso la PEC è una valida alleata tanto dell’utente quanto dell’ecosistema nel suo insieme, considerato che permette di ridurre l’impatto del singolo sull’ambiente, limitando tanto gli spostamenti quanto i consumi.
Un altro grande vantaggio della PEC va cercato nel suo elevatissimo livello disicurezza: sia se paragonata alla posta cartacea, sia se paragonata alla classica email.
Le PEC infatti non possono essere manomesse e assicurano l’integrità del messaggio consegnato o ricevuto. Inoltre è bene ricordare come i provider che permettono di aprire una PEC offrano servizi aggiuntivi, come ad esempio la protezione daspam e tentativi di truffa.
Infine attivare una PEC è davvero molto semplice: la procedura varia leggermente di provider in provider, ma l’operazione richiede pochi minuti, a patto che si disponga di un documento di identità valido e pronto per essere scansionato.
Come attivare la PEC con Aruba e Infocert
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Tra i servizi di posta elettronica certificata più utilizzati da privati è impossibile non citare la PEC di Aruba. Con Aruba l’utente può scegliere tra più piani a seconda delle proprie necessità personali, ma tuttele opzioni includono determinate funzionalità di base.
Tra queste l’accesso alla webmail PEC per leggere i messaggi e gestire le proprie cartelle dal web e un’app per dispositivi mobili gratuita e intuitiva, ma anche la possibilità di ricevere, aprire e leggere fatture elettroniche. A ciò si aggiungono un elevatissimo livello di sicurezza e una comoda funzionalità di accesso rapido con QR Code.
La PEC di Aruba può essere utilizzata subito dopo la sottoscrizione dell’abbonamento e l’utente può scegliere tra diverse opzioni: la versione Standard, prevede un costo di 5 euro + IVA per il primo anno di sottoscrizione e un successivo abbonamento da 9,90 euro è IVA l’anno, con 1 GB di spazio di archiviazione.
La versione Pro prevede invece un abbonamento da 25 euro + IVA l’anno e offre 2 GB di spazio di archiviazione, 3 GB ulteriori di archivio e la possibilità di usufruire di notifiche tramite SMS. Infine la versione Premium, a 40,00 euro + IVA l’anno, offre 2 GB di spazio, 8 GB ulteriori di archivio e notifiche tramite SMS.
Per attivare la PEC con Aruba è sufficiente visitare il portale ufficiale di riferimento, selezionare il piano di abbonamento che si desidera e seguire la procedura guidata, ricordando di avere sempre a disposizione un documento di identità valido.
LegalMail di Infocert è una PEC con attivazioneveloce, con antivirus e antispam incluso, conforme agli standard europei e a cui si può accedere sia da browser che da app. In base al piano scelto, il costo di abbonamento può variare tra i 27,00 e i 49,00 euro + IVA l’anno, con spazio della casella, spazio di archiviazione e funzionalità aggiuntive crescenti.
Ad esempio il piano Legalmail Bronze dispone di 2+3 GB, con notifiche via email o SMS e funzionalità di invio massivo. Il piano Legalmail Silver dispone di 2+6 GB e aggiunge la possibilità di leggere fatture B2B e ordini NSO, mentre il piano Legalmail Gold dispone di 5+13 GB e aggiunge un ulteriore servizio di phishing & password protection.
Un'altra peculiarità di Legalmail di Infocert è che, in determinati periodi dell’anno, permette ai nuovi utenti di usufruire di promozioni specifiche: dalla scontistica dei prezzi ufficiali, alla possibilità di usufruire di un periodo di prova gratuita della PEC.
Per attivare la PEC con Infocert è sufficiente visitare il portale ufficiale di riferimento, selezionare il piano di abbonamento che si desidera e seguire la procedura guidata, ricordando di avere sempre a disposizione un documento di identità valido.
Come attivare la PEC con TWT, Namirial e Register
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La Posta Elettronica Certificata di TWT ha un costo che parte da 9,90 euro + IVA e l’utente può scegliere tra casella semplice, casella con sottodominio, casella con dominio personale o casella con sottodominio e dominio.
È inoltre possibile attivare o disattivare determinati servizi opzionali, come ad esempio l’archivio storico o le notifiche con SMS, che vanno ad aumentare o diminuire l’importo di spesa totale.
Anche Namirial propone una sua PEC integrata con un interessante servizio di EmailScan che verifica se le credenziali di accesso dell’utente sono state compromesse.
La posta elettronica certificata di Namirial dispone di un servizio di archiviazione sicuro e offre la possibilità di scaricare messaggi e ricevute sul proprio client di posta preferito.
A ciò si aggiungono altre funzionalità opzionali, acquistabili a partire da 1,99 euro è IVA per il primo anno di utilizzo, con costi di rinnovo che partono da 19,00 euro + IVA l’anno e arrivano a 49,00 euro + IVA l’anno in base ai servizi di cui si necessita.
Infine Register è un altra realtà che permette di acquistare un servizio di posta elettronica certificata. A prescindere dal singolo piano scelto, il provider garantisce la conservazione a norma dei messaggi, 2 GB di spazio, notifiche con SMS e servizi di sicurezza antivirus e antispam.
Sono poi presenti soluzioni con funzioni avanzate, come ad esempio un maggiore spazio di archiviazione, che possono venire acquistate in base alle proprie esigenze. Inoltre, in determinati periodi dell’anno, vengono lanciate promozioni con scontistica molto forte, che permettono di acquistare una PEC (o provarla per alcuni mesi) al costo di pochi euro.
La procedura di attivazione delle PEC con TWT, Namirial e Register è grossomodo la stessa di altri fornitori di posta elettronica certificata, anche se l’ultimo servizio è pensato prevalentemente per una clientela business.
Come fare la PEC con Poste Italiane, Trust Technologies e Libero
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PEC Postecertifica è il nome dato al servizio di posta elettronica certificata di Poste Italiane ed è possibile usufruirne sottoscrivendo un abbonamento a partire da 7,00 euro l’anno IVA inclusa. La PEC Postercifica standard è eleggibile come domicilio digitale e garantisce un’identificazione certa e univoca del suo titolare. Il servizio include inoltre uno spazio casella di 2 GB, un antivirus e un antispam.
PEC Postecertifica Plus aggiunge allo spazio casella un ulteriore spazio di archivio da 3 GB, con la possibilità di espandere entrambi fino a un massimo di 5 GB ciascuno. L’abbonamento costa 25,00 euro l’anno IVA inclusa e prevede le notifiche tramite SMS, oltre alla possibilità di ottenere uno sconto acquistando più anni assieme.
Infine PEC Postecertifica Top eleva lo spazio casella a 3 GB e lo spazio di archivio a 7 GB, dando però all’utente la possibilità di espandere entrambi senza limitazioni. L’abbonamento costa 40,00 euro l’anno IVA inclusa e prevede le notifiche tramite SMS, oltre alla possibilità di ottenere uno sconto acquistando più anni assieme.
Trust Technologies offre all’utente tre diversi piani di abbonamento, con costi, spazio di archiviazione e funzionalità crescenti, realizzati in collaborazione con TIM. Si comincia col piano Trust PEC Smart, che costa 4,50 euro + IVA l’anno e offre un servizio webmail con 1 GB di spazio, funzionalità antivirus e antispam e la possibilità di ricevere notifiche via email, via SMS o tramite app.
Il piano Trust PEC Pro alza il costo di abbonamento annuo a 10,00 euro + IVA, aumentando lo spazio della casella a 2 GB e integrandolo con altri 3 GB di spazio di archiviazione. Infine il piano Trust PEC Plus alza a 5 GB lo spazio di archiviazione e prevede un costo di 15,00 euro + IVA l’anno.
Infine Libero, che costruisce la sua offerta di posta elettronica certificata attorno a due tipologie di abbonamento: da una parte PEC Family, al costo di 14,99 euro l’anno IVA inclusa, dall’altra PEC Unlimited, dal costo di 30,00 euro l’anno IVA inclusa.
La procedura di attivazione delle PEC con Poste Italiane, Trust Technologies e Libero è grossomodo la stessa di altri fornitori di posta elettronica certificata, anche se l’ultimo servizio è pensato prevalentemente per una clientela business.
Per saperne di più: Posta Elettronica: tipologie, caratteristiche e come usarla
