Legalmente equivalente alla posta raccomandata cartacea, la Posta Elettronica Certificata (abbreviata con l'acronimo PEC) è uno strumento di comunicazione voluto dallo Stato Italiano per dare modo ai cittadini di comunicare con gli Enti Pubblici, professionisti oppure tra loro con la certezza che il messaggio non possa essere ripudiato dal destinatario. Un mezzo che permette di ridurre l'utilizzo di carta sia da parte dei privati sia da parte della Pubblica Amministrazione e che consente di avere la certezza dell'avvenuta spedizione e dell'avvenuta ricezione del messaggio.
Una casella di posta certificata, dunque, è necessaria nel caso in cui si abbia a che fare – professionalmente, ma non solo – con le pubbliche amministrazioni: nel caso di lamentela, ricorso o risposta a un bando pubblico, la PEC potrà essere utilizzata come alternativa alla posta cartacea. Discorso analogo per i professionisti – obbligati per legge ad avere una casella di posta certificata sulla quale ricevere o inviare messaggi email – che potranno comunicare tra loro, con gli ordini di appartenenza e con gli Enti sfruttando i canali digitali.
Come funziona la Posta elettronica certificata
Esattamente come la posta elettronica normale, la PEC può essere gestita attraverso client web based o con client da installare sul computer e configurare così da poter scaricare la posta sul proprio computer. La reale differenza tra i due sistemi di posta elettronica sta nei protocolli utilizzati: la certificazione dell'invio e della ricezione del messaggio è effettuata da speciali protocolli resi pubblici da Francesco Gennai e Alba Shahin dell'ISTI-CNR e Claudio Petrucci e Alessandro Vinciarelli del CNIPA tramite l'Internet RFC 6109 (request for comment).
Cambiano, ovviamente, anche le modalità su come aprire una casella di posta certificata. Sarà necessario, infatti, che i gestori autorizzati dallo stato possano verificare la reale identità del richiedente ed esser certi che la casella PEC sia creata a nome di chi la richiede. Le caselle di posta elettronica certificata, inoltre, richiedono il pagamento di un abbonamento annuale, che varia a seconda del gestore scelto, dello spazio e dei servizi richiesti. Ecco alcuni dei più noti provider dai quali è possibile aprire una casella di posta elettronica certificata.
Aruba
Il celebre provider italiano offre agli utenti tre differenti profili per aprire una PEC. Il servizio standard, dedicato a chi fa un uso saltuario della posta certificata, offre 1 gigabyte di spazi al prezzo di cinque euro l'anno; il servizio Pro, invece, mette a disposizione 2 gigabyte per la casella PEC e altri 3 per archiviare i messaggi in arrivo al costo di 25 euro al mese; il servizio Premium, infine, ha un costo di 40 euro ed è rivolto ai professionisti che utilizzano quotidianamente la casella di posta certificata (casella da 2 gigabyte più altri 8 gigabyte di spazio nel quale archiviare la posta del passato).
LegalMail
Pensato soprattutto per la clientela business, LegalMail mette a disposizione degli utenti tre differenti profili tariffari: Bronze, Silver e Gold. Se si dovesse aprire un casella di posta certificata LegalMail Bronze si avrebbero a disposizione 5 gigabyte di spazio, archivio di sicurezza e notifica di ricezione di nuovi messaggi di posta via SMS al costo di 25 euro; con il profilo Silver la dimensione della casella salirebbe a 8 gigabyte e sarebbe possibile accedere anche da piattaforma mobile (costo 39 euro ogni anno); mentre la casella di posta elettronica Gold mette a disposizione una casella da 15 gigabyte (costo 75 euro).
PosteCert
Anche Poste Italiane, tramite i suoi servizi telematici PosteCert, offre diverse soluzione per creare una casella di posta certificata. La PEC Base Privati offre una casella da 100 megabyte e 200 invii giornalieri; PEC Base business, invece, porta lo spazio disponibile ad 1 gigabyte, fermo restando il limite massimo di 200 messaggi inviabili nell'arco di 24 ore; la PEC Avanzata business dà modo di avere come servizio aggiuntivo la Conservazione sostitutiva degli avvisi e delle ricevute della PEC.