Nel mondo degli acquisti online, la scelta del payment gateway è cruciale. I gateway di pagamento non sono altro che l’interfaccia che permette di trasferire denaro dal conto bancario del cliente a quello dell’azienda tramite una transazione effettuata per mezzo di pagamenti digitali. La cosa importante è che sono in grado di farlo in sicurezza, garantendo cioè che i dati sensibili siano protetti da crittografia.
Sebbene uno dei fornitori più accreditati in tutto il mondo sia la società di San Jose PayPal che offre protezione dalle frodi e risoluzione delle controversie, nel tempo si sono affermati anche altri provider alternativi. Uno dei più noti è Stripe, azienda californiana con sede a San Francisco. Fondata nel 2010 a Dublino dagli imprenditori John e Patrick Collison, ha rapidamente guadagnato notorietà e oggi è ampiamente utilizzata da aziende di ogni dimensione, dalle startup alle grandi imprese, per la flessibilità e la personalizzazione che offre nella gestione dei pagamenti digitali.
La suite di prodotti e le funzionalità di Stripe si concentrano prevalentemente sulle transazioni e-commerce. Tuttavia, poiché sempre più aziende stanno adottando un modello “omnichannel” che prevede l’alternarsi di vendite online e offline, l’azienda ha ampliato la propria gamma per includere il supporto per terminali di carte di credito, sistemi POS e soluzioni di elaborazione mobile.
Vediamo cos’è e come funziona Stripe.
Cos’è Stripe
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Stripe è una piattaforma online per l'elaborazione dei pagamenti che consente agli acquirenti di fare shopping in modo rapido e sicuro e ai venditori di accettare pagamenti in più di 135 valute utilizzando differenti modalità. Il tutto senza intoppi.
Oltre alle carte e ai wallet digitali come Apple e Google Pay, Stripe supporta metodi di pagamento internazionali come Alipay, iDeal e Sofort e del tipo “Acquista ora, Paga dopo” come Affirm, Afterpay e Klarna. Si possono impostare anche pagamenti digitali ricorrenti, utili nel caso di abbonamenti.
A livello pratico, gli acquirenti non sono obbligati a creare un account Stripe per finalizzare i loro acquisti: è sufficiente possedere una carta di credito o ricaricabile con circuito Visa o Mastercard.Per i venditori, l'accesso al servizio richiede invece una registrazione e implica alcune tariffe, con un costo base del 2,9% su ogni transazione riuscita, cui si aggiungono 0,30 dollari USD. Ma esiste la possibilità di contattare il team commerciale per ottenere un pacchetto che si adatti alle esigenze del proprio business.
Parole d’ordine: sicurezza e personalizzazione
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Sebbene nessun provider possa offrire una sicurezza a prova di bomba per i pagamenti digitali nel 100% dei casi, Stripe si avvicina a questo ideale. La maggior parte delle funzionalità di sicurezza, come la crittografia TLS (Transport Layer Security), il servizio di verifica degli indirizzi (Address Verification System, AVS) e i controlli approfonditi dei codici CVV (Card Verification Value), sono incluse gratuitamente in ogni account.
Feature più avanzate, come il servizio antifrode Stripe Radar che valuta, grazie al machine learning, la probabilità che una transazione sia fraudolenta considerando i dati dell'azienda e le informazioni sui dettagli della carta associata, richiedono un piccolo extra.
Stripe è allineato al Payment Card Industry Data Security Standard, punto di riferimento nel settore della sicurezza per le organizzazioni che gestiscono transazioni con carte di credito
Rispetto a una piattaforma come PayPal che si distingue per la facilità di configurazione che rende il servizio accessibile a qualsiasi azienda indipendentemente dal livello di competenza tecnica, Stripe è orientato al mercato degli sviluppatori e presenta un approccio tecnico più complesso, in cambio del valore aggiunto della personalizzazione dei servizi.
Quello che offre è un vasto set di strumenti di sviluppo per soddisfare le esigenze specifiche di ogni cliente e per sfruttare appieno questa potenzialità, potrebbe essere necessario collaborare con uno sviluppatore esperto in grado di gestire le richieste e le personalizzazioni necessarie.
Come funziona Stripe per i venditori
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Per integrare Stripe all’interno di un e-commerce, il venditore è tenuto a seguire un iter ben definito. Visitare la pagina di registrazione Stripe e inserire le informazioni richieste, tra cui indirizzo email, nome completo, paese e password. Una volta compilati i campi di testo, cliccare sul pulsante viola “Crea account” in basso.
A questo punto, occorre verificare l’indirizzo email appena fornito. Quindi, accedere alla casella di posta elettronica, aprire il messaggio di Stripe e cliccare sul bottone “Verifica l’indirizzo email”. Questa azione innescherà l’apertura di una nuova pagina nel browser che porterà direttamente nella dashboard di Stripe.
Da qui, sarà possibile configurare l’account seguendo le indicazioni. Fare clic sul pulsante “Esplora” per definire le proprie esigenze selezionando le opzioni che compaiono a schermo come “Gestisci una piattaforma o un marketplace” e poi confermare con “Inizia” a destra.
Ora è possibile fornire le informazioni aziendali per la verifica, i dettagli bancari per ricevere i pagamenti dai clienti e impostare misure di sicurezza per proteggere l’account. Alla fine, premere sulla voce “Accetta e continua”.
Fatto ciò, nella sezione “Pagamenti” di Stripe, si potrà scegliere quale modalità di riscossione dei pagamenti incorporare nel proprio e-commerce. Che si tratti di un pulsante o un link di pagamento. Inoltre, Stripe mette a disposizione un'ampia gamma di opzioni per personalizzare l'esperienza di acquisto. Si potranno definire i prodotti, scegliere opzioni avanzate e regolare le impostazioni.
Successivamente, basterà premere su “Crea link/pagamento”, poi “Pulsante di acquisto”, ed infine copiare il codice per incollarlo sul negozio online tramite cui i clienti potranno raggiungere la pagina dove finalizzare l’acquisto di prodotti e servizi con Stripe. Dalla dashboard si potranno monitorare i pagamenti, gestire le contestazioni e accedere a una panoramica completa delle attività.
Come usare Stripe lato acquirenti
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Nel caso di un acquirente che desideri completare l’acquisto su uno shop online utilizzando Stripe, è tutto semplice. Basta selezionare il metodo di pagamento "Carta di credito - Stripe" durante la fase di checkout. Successivamente, completare il modulo con i dettagli della carta di credito o debito nei campi dedicati, cliccare sul pulsante di conferma dell'acquisto/ordine e seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo.
È importante notare che la procedura potrebbe variare leggermente da un negozio online all'altro, ma il processo rimane fondamentalmente semplice e intuitivo
Oltre alla versione Web, Stripe è accessibile anche tramite dispositivi mobili grazie all'app ufficiale Stripe Dashboard, disponibile per Android (anche su store alternativi) e iOS/iPadOS. Sebbene l'app mobile non supporti la registrazione e la configurazione di nuovi account, consente di gestire facilmente un account esistente.
Scaricata e avviata l’app Stripe sul device in uso, accedere all’account con email e password. Dopodiché navigare nella dashboard con i pulsanti in fondo allo schermo. Nella pagina iniziale ci sono i report sulla situazione dei pagamenti. Nei pagamenti si può consultare l’elenco di tutti i movimenti associati all’account. Nell’area clienti, invece, visualizzare ed eventualmente modificare la lista di clienti.
Per saperne di più: Pagamenti digitali, cosa sono, quali sono, innovazione e piattaforme