Individuare una nicchia di mercato inesplorata, investire tempo e risorse per renderla profittevole, riscuotere i dividendi dopo un paio di anni. Questa, in breve, l'esperienza messa in atto da Brian Pallas, giovane laureato in economia alla Cattolica di Milano (con in tasca anche un Master in Business Administration alla Columbia University e un'esperienza come autore di testi per il programma televisivo Zelig) che ha dato vita a Opportunity Network, un social network dedicato ai manager di tutto il mondo in cerca di affari. Nel variegato mondo dei social media sites, Brian Pallas ha trovato la nicchia di mercato inesplorata e l'ha resa profittevole: Opportunity network ("La rete delle opportunità, se tradotto in italiano) dopo aver ricevuto settecentomila euro di finanziamenti a fine 2013,è stata valutata a metà 2015 oltre cento milioni di euro.
La piattaforma creata dal giovane italiano rivoluziona il mondo dei social netwokr: non punta alla costruzione e moltiplicazione dei contatti, ma alla formazione di interazioni selettive e di qualità. Inoltre chi si iscrive al social network lo fa in totale anonimato: Opportunity Network funziona solamente come bacheca dove poter pubblicare annunci in cerca di investimenti, mentre le contrattazioni sono fatte in separata sede, faccia a faccia.
Come funziona
Come le grandi start-up che dominano il mercato dell'ICT (Information e Communication Technology) Opportunity Network nasce all'interno di un campus universitario statunitense (in questo caso la Columbia University). Qui Brian Pallas, grazie ad un fitto scambio di e-mail con i propri colleghi di studio, riesce pian piano a costruire le fondamenta di quello che sarà Opportunity Network.
Il social network si rivolge ai manager d'affari e agli amministratori delegati di aziende alla ricerca di nuove opportunità di business o che vogliono farsi finanziare nuovi progetti. Opportunity Network ha la funzione di facilitatore: fa incontrare domanda e offerta di investimenti, in una relazione tutta incentrata sul business to business (B2B).
Le persone e le aziende che sono alla ricerca di fondi possono inserire il proprio annuncio sul social network in forma anonima, specificando tutte le caratteristiche dell'investimento e il campo di riferimento (manifattura, agricoltura, siderurgico). Quando una società d'investimento o un semplice privato trova interessante e profittevole un affare, lo segnala e Opportunity Network prepara una presentazione del progetto inviandola via e-mail.
Un social network chiuso
Affinché ogni investimento e ogni acquisto sia fatto nella più totale trasparenza e sicurezza, l'iscrizione a Opportunity Network non è aperta a tutti, ma è necessario ottenere un invito o farsi sponsorizzare da un ente affiliato con la rete sociale. In Italia i partner riconosciuti sono al momento alcune Confindustrie regionali, l'AidAF (Associazione italiana delle Aziende Familiari), Legacoop, Confcooperative, SDA Bocconi Famiy Business Club e Intesa SanPaolo, tra i primi finanziatori del progetto.
Quando si riceve un invito, l'utente dovrà personalizzare la propria pagina personale, specificando se è in cerca di fondi per un progetto o se vuole acquistare o investire in una società. L'algoritmo del sito analizza domanda e offerta di investimenti, mettendo in contatto gli utenti che hanno caratteristiche in comune. Sono svariate le proposte di affari disponibili sulla bacheca di Opportunity Network: dalla società in cerca finanziatori per la commercializzazione di pompe per l'acqua nei paesi emergenti dell'Asia, fino ad un'importante azienda che produce pasta che vuole aumentare il proprio raggio d'azione.
Gli annunci sono gratuiti
La pubblicazione degli annunci sulla bacheca del social network è gratuita: la piattaforma si finanzia attraverso il pagamento della fee d'ingresso dei manager privati (che si rinnovano annualmente) e degli abbonamenti pagati dagli enti e dalle banche. Gli istituti di credito utilizzano l'iscrizione a Opportunity Network come un servizio offerto alla propria clientela per aumentare il loro giro d'affari.
I numeri di un successo
Al momento sono quindici i potenziali settori d'investimento e oltre tremila le aziende di settantacinque paesi iscritte al servizio, tutte con un giro d'affari che va tra i dieci e i cinquecento milioni di euro. Il 28% degli iscritti è in Nord America (come il 40% delle opportunità d'investimento), il 27% in Europa Occidentale, mentre numeri interessanti provengono dalle nazioni in via di sviluppo come India e Turchia. Delle oltre tremila aziende iscritte, solamente il 10% circa è italiana. Opportunity Network dovrebbe permettere alle piccole e medie imprese di trovare un ulteriore canale di finanziamento, così da poter dare il là a progetti che magari si rimandano da anni perché a corto di liquidità.