Fino a due anni fa vedere in giro uno smartphone OnePlus era piuttosto raro. Erano poche le persone che conoscevano l'azienda cinese e ancora meno erano quelle che avevano deciso di acquistare uno dei suoi dispositivi. D'altronde dopo il buon risultato del primo smartphone realizzato da OnePlus, i due modelli successivi non furono altrettanto innovativi. E furono stroncati dalla critica. Ma la storia di OnePlus cambia con l'arrivo sul mercato del OnePlus 3, smartphone dall'ottimo rapporto qualità-prezzo e con prestazioni che fino a quel momento non si erano mai viste. Il dispositivo aveva ben 6GB di RAM e permetteva di utilizzare quattro-cinque applicazioni in contemporanea senza nessun tipo di problema. Le uscite del OnePlus 3T, del OnePlus 5 e del OnePlus 5T (il primo smartphone dell'azienda cinese ad avere uno schermo 18:9 e cornici molto ridotte) non hanno fatto altro che aumentare la conoscenza del brand tra gli utenti e a far diventare OnePlus un punto di riferimento per tutti coloro che sono alla ricerca di un dispositivo top di gamma a un prezzo inferiore rispetto alla media del mercato.
Ora l'azienda cinese si appresta a lanciare il OnePlus 6, smartphone molto atteso dopo le ottime prestazioni dei suoi "fratelli". Come accade da un paio di anni, OnePlus presenterà il suo dispositivo nel mese di giugno. Secondo i rumor provenienti dalla Cina, il dispositivo dovrebbe arrivare sul mercato tra la fine di maggio e i primi giorni di giugno. Il OnePlus 6 è protagonista di indiscrezioni e rumor da oramai diversi mesi, tanto che è intervenuto lo stesso fondatore di OnePlus (Carl Pei) per anticipare alcune caratteristiche dello smartphone. La notizia più importante riguarda la presenza della "tacca", ovvero della rientranza nella parte frontale del dispositivo che è stata introdotta per la prima volta da Apple con l'iPhone X. Come tanti smartphone Android che sono già usciti (Huawei P20 e Huawei P20 Pro) o che usciranno nel corso di questo 2018, anche il OnePlus 6 avrà il notch. Ma Carl Pei ha assicurato che la tacca sarà molto più piccola rispetto a quella presente sugli altri dispositivi e servirà solamente per contenere la fotocamera anteriore e i sensori per il riconoscimento del viso.
Le caratteristiche del OnePlus 6
Nell'intervista rilasciata da Carl Pei a The Verge (sito web statunitense dedicato alla tecnologia) non si è parlato della scheda tecninca del OnePlus 6. Ma non è difficile immaginare come sarà lo smartphone. Per i suoi dispositivi l'azienda cinese ha sempre puntato sulle migliori componenti hardware disponibili sul mercato. A bordo troveremo senza ombra di dubbio l'ultimo chipset di Qualcomm, lo Snapdragon 845. A supporto ci saranno probabilmente 6GB o 8GB di RAM e 128GB e 256GB di memoria interna. Il dispositivo arriverà in due diverse versioni, come accaduto negli ultimi anni. Grazie alla presenza del notch e a cornici molto più sottili (seguendo le parole di Carl Pei, la "tacca" permetterà di dedicare ancora maggior spazio allo schermo), il display sarà da 6,2 pollici e avrà una risoluzione FullHD+. Il rapporto d'aspetto dovrebbe essere di poco superiore ai 18:9 a causa della presenza del notch. Tacca che porterà dei cambiamenti al design del dispositivo, anche grazie al fatto che sarà molto piccola: solo 19.616mm x 7.687mm. Maggiore spazio allo schermo, maggiori possibilità per gli utenti per gestire le notifiche in entrata.
Altro aspetto su cui OnePlus sta concentrando i suoi sforzi è il comparto fotografico. Dopo i grandi passi in avanti fatti con il OnePlus 5T, l'azienda cinese sembra intenzionata a proporre una doppia fotocamera posteriore con sensore principale da 16 Megapixel e secondario da 20 Megapixel. La fotocamera anteriore sarà da 16 Megapixel. Grazie alla presenza dello Snapdragon 845, il OnePlus 6 potrebbe integrare anche un sistema di intelligenza artificiale che permette di migliorare la qualità delle immagini.
Per quanto riguarda le caratteristiche "accessorie", il OnePlus 6 avrà il jack audio (come confermato da un'immagine pubblicata da Evan Blass sul proprio profilo Twitter), ma non la ricarica wireless. Per quanto riguarda la batteria, dovrebbe essere almeno da 3500mAh con il supporto alla Dash Charge, la ricarica superveloce che permette di avere oltre il 50% di autonomia in trenta minuti.
Il riconoscimento del viso sul OnePlus 6
Introdotto sul OnePlus 5T, lo sblocco attraverso il riconoscimento del viso verrà migliorato sul OnePlus 6. Considerato già uno dei migliori e dei più veloci, l'azienda cinese integrerà dei nuovi sensori che permetteranno di rendere ancora più sicuro lo sblocco attraverso il proprio viso. Lo smartphone avrà anche il sensore fisico per l'impronta digitale, che verrà posizionato nella parte posteriore. Alcuni rumor riportavano la possibilità di vedere sul OnePlus 6 il lettore per le impronte sotto lo schermo, ma è ancora troppo presto.
Prezzo e data di uscita del OnePlus 6
Lo smartphone dovrebbe essere presentato entro inizio giugno e anche l'uscita sul mercato dovrebbe essere fissata per lo stesso periodo. Per quanto riguarda il prezzo, ancora non ci sono notizie certe, ma il OnePlus 6 dovrebbe essere un po' più costoso rispetto i modelli precedenti. Un'immagine pubblicata su Weibo, sito di microblogging cinese, fissava il prezzo del OnePlus 6 nella versione 8GB di RAM e 256GB di memoria interna a 749 dollari, stesso prezzo (in euro) che dovrebbe avere anche in Italia. Mentre per il modello da 6GB di RAM e 128GB di memoria interna, il prezzo dovrebbe aggirarsi sui 600 euro.
1 aprile 2018