Ancora poche ore di attesa e poi ci sarà il via. Con le qualificazioni dello snowboard femminile, specialità gobbe, prenderanno il via i Giochi Olimpici di Sochi. La XXII edizione delle Olimpiadi invernali si preannuncia, nonostante gli allarmi provocati dagli attentati di qualche settimana fa, come la più ricca e interessante di sempre. Con 2.896 atleti (numero, però, che potrebbe ancora crescere di qualche unità) provenienti da 88 Paesi nel mondo, si tratta dell'Olimpiade invernale più affollata di sempre. L'Italia contribuisce a questa cifra con ben 113 atleti e occupa la nona posizione tra le nazioni più rappresentate a Sochi. Gli atleti azzurri si dividono tra 69 uomini e 44 donne, molti dei quali con buone possibilità di medaglia.
Le Olimpiadi di Sochi 2014, però, saranno contraddistinte da una copertura web e social mai vista prima: da ogni angolo del mondo sarà possibile seguire le imprese e i risultati dei nostri beniamini semplicemente connettendosi al sito giusto o seguendo i giusti profili su Twitter e Facebook. Un'ampia copertura, naturalmente, sarà assicurata anche da app per tutti i sistemi operativi mobile oggi disponibili.
Le Olimpiadi invernali sul web
Il sito web ufficiale di Sochi 2014 offre, naturalmente, la più ampia copertura possibile sui Giochi olimpici che stanno per iniziare. Dal calendario al medagliere, dall'elenco degli atleti agli aggiornamenti che arrivano, minuto dopo minuto, dai vari campi di gara, il portale dei Giochi Olimpici è un'infinita miniera di risorse per gli appassionati di sport invernali.
Per seguire le Olimpiadi invernali online si può poi fare affidamento sul portale NBC Extra. L'emittente televisiva statunitense, canale ufficiale dei Giochi Olimpici, permetterà di seguire gli eventi più importanti di Sochi 2014 dal web: basterà registrarsi per poter seguire dal proprio browser le imprese di tutti gli atleti, compresi gli azzurri.
Anche la stampa italiana segue e seguirà con molta attenzione le Olimpiadi invernali, con un occhio di riguardo, naturalmente, per gli atleti azzurri. Sia La Stampa, sia la Repubblica hanno dedicato un'intera sezione dei loro siti web ai Giochi Olimpici, con sezioni interattive, calendario, medagliere e notizie da tutti i campi di gara. I due siti web, inoltre, offriranno articoli di approfondimento e inchieste, così che gli appassionati degli sport invernali possano conoscere anche la più piccola curiosità in arrivo dalla Russia.
Anche Sky, naturalmente, offre ampio risalto alle Olimpiadi invernali. La televisione di Rupert Murdoch seguirà tutti gli eventi di Sochi 2014, con canali speciali e dirette non-stop. Anche sul web, però, i Giochi verranno tutt'altro che ignorati: il portale web creato per l'occasione offre news sempre aggiornate dai campi di gara, articoli e servizi di approfondimento, interviste con gli atleti e i protagonisti.
Le Olimpiadi invernali sui social
I social network offriranno un punto d'osservazione particolareggiato dal quale seguire i Giochi olimpici di Sochi. Gli account ufficiali – Facebook, Twitter, YouTube – sono aggiornati con grande frequenza e offrono ai follower e ai fan una grande varietà di contenuti multimediali. Dagli scatti realizzati sulle piste e negli impianti ai filmati presenti sul canale YouTube, gli internauti potranno seguire tutti gli eventi olimpici attraverso i social network, senza dover accendere per forza il televisore.
Anche NBC offre un'ampia copertura social delle Olimpiadi invernali. Il canale televisivo statunitense offrirà news sempre aggiornate attraverso il proprio account Twitter. Le notizie, inoltre, saranno corredate da foto, interviste e brevissimi filmati.
Anche il profilo verificato su Twitter dei Giochi Olimpici offrirà ampia copertura dell'evento, con foto e filmati dalle piste e dagli impianti. NPR Olympics è, invece, la radio ufficiale delle Olimpiadi invernali ed offre notizie sempre aggiornate sulle gare. Se si volesse avere un punto di vista particolare sull'andamento dei Giochi, si può sempre seguire l'account Twitter di Ato Boldon. Ex atleta olimpico, oggi Boldon è un affermato telecronista per la NBC e seguirà tutti i maggiori eventi direttamente da bordo pista. Grazie ai suoi cinguettii sarà possibile conoscere tutte le curiosità sugli atleti pochi istanti prima che la loro gara abbia inizio.
Le Olimpiadi invernali sugli smartphone
Per la prima volta, i Giochi Olimpici invernali riceveranno grande attenzione anche dall'universo smartphone. Gli sviluppatori si sono a dir poco sbizzarriti, realizzando app complete sotto ogni punto di vista.
Ci sono, naturalmente, le applicazioni ufficiali della competizione: con Sochi 2014 Guide – per iOS, Android, Windows Phone e BlackBerry – si potrà conoscere tutto, ma proprio tutto quello che c'è da sapere sui Giochi. Non solo. Grazie al calendario e alla mappa interattiva, gli spettatori potranno muoversi all'interno del villaggio olimpico senza paura di perdersi e senza il rischio di perdere l'evento che attendevano da tempo. Sochi 2014 Result – altra app ufficiale della competizione, anch'essa disponibile per iOS, Android, Windows Phone e BlackBerry – permetterà di conoscere in diretta i risultati di tutte le gare delle Olimpiadi, con focus e profili di tutti i partecipanti e dei vincitori.
L'app Olympic Athlete's Hub – disponibile su piattaforma iOS e Android, invece, è focalizzata esclusivamente sui circa 3.000 atleti che tra qualche ora prenderanno parte alla cerimonia di inaugurazione dei giochi. Per ogni olimpionico un ampio profilo, con biografia, foto e migliori risultati sportivi conseguiti nel corso della carriera.
Medal alert, infine, terrà aggiornati sull'andamento delle finali: non appena una medaglia sarà assegnata, l'utente riceverà sul proprio iPhone una notifica, così da poter verificare in tempo reale chi sono i nuovi medagliati.
Per celebrare l'evento e difendere i diritti degli omosessuali Google ha realizzato un doodle che richiama i colori della bandiera arcobaleno Lgbt, con il rosso, l' arancione, il giallo, il verde, il blu e il viola per raffigurare le principali discipline olimpiche. Sotto è riportato il passaggio della Carta olimpica in cui si afferma che "ogni individuo deve avere la possibilità di praticare lo sport senza discriminazioni di alcun genere e nello spirito olimpico, che esige mutua comprensione, spirito di amicizia, solidarietà e fair play".
5 febbraio 2014 (aggiornato il 7 febbraio 2014)