Stupire. Questo l'obiettivo delle Olimpiadi di Tokio 2020. Dopo la tragedia di Fukushima che mise in ginocchio l'intera nazione, i giapponesi vogliono sfruttare il palcoscenico dei giochi olimpici per dimostrare la loro capacità di reagire prontamente alla tragedia che li ha colpiti. E per farlo sono ponti a mettere in campo il meglio che possono offrire: la tecnologia. Negli anni ci sono state delle Olimpiadi che hanno lasciato il segno: Stoccolma 1912 (introduzione del cronometraggio elettrico), Berlino 1936 (le prime ad uso e consumo della radio e della televisione, Tokio 1964 (i primi treni ad alta velocità) e Montreal 1976 (i primi programmi televisivi trasmessi a colori in Italia). E la lista potrebbe continuare fino ai giorni nostri.
Ogni Olimpiade nel suo piccolo ha rappresentato una piccola rivoluzione. E non solo per il Paese che le ha ospitate. Sono state introdotte nuove tecnologie che ben presto sono diventate ad uso e consumo di milioni di persone. E sotto questo aspetto le Olimpiadi di Tokio 2020 sono pronte a stupire grazie all'utilizzo di tecnologie rivoluzionarie. Le aziende giapponesi sono pronte a dare il meglio di sé realizzando robot che accoglieranno i turisti all'aeroporto, mentre la tecnologia 5G diventerà lo standard per la connessione alla Rete. Vediamo insieme le tecnologie che saranno utilizzare alle Olimpiadi di Tokio 2020.
Benvenuti robot
Nella terra dei manga e degli anime non potevano che essere loro i protagonisti delle prossime Olimpiadi. Stiamo parlando dei robot che oramai stanno assumendo un ruolo sempre più importante all'interno delle fabbriche e nella nostra vita. Al CES 2017 abbiamo già visto i primi effetti: le grandi aziende dell'hi-tech hanno mostrato i primi esemplari di robot che, utilizzando un'intelligenza artificiale sempre più sviluppata, offrono un supporto sempre più importante nella vita delle persone.
E per le Olimpiadi di Tokio 2020 il comitato organizzatore è pronto a utilizzare i robot per l'accoglienza dei turisti e degli atleti. I robot saranno dislocati nei punti nevralgici e accompagneranno le persone alle diverse zone del villaggio olimpico. I piccoli umanoidi aiuteranno le persone anche con traduzioni istantanee e con suggerimenti sui posti da visitare e sulle gare da vedere.
La sicurezza
Telecamere dislocate in ogni angolo delle strade e sensori capaci di segnalare anche i movimenti più sospetti. Se le Olimpiadi di Tokio 2020 saranno le più tecnologiche di sempre, l'obiettivo è renderle anche le più sicure. Gli attentati degli ultimi mesi hanno obbligato il comitato organizzatore a concentrarsi maggiormente sulla sicurezza degli atleti e dei turisti. Per prevenire qualsiasi attentato saranno messe in campo alcune speciali telecamere che riconosceranno le persone attraverso i propri tratti somatici. Le stesse videocamere saranno poi utilizzate all'interno degli stadi per identificare le persone tramite il biglietto acquistato per assistere alle gare delle Olimpiadi.
Tradurre in tutte le lingue del mondo
Sono 206 le nazioni che fanno parte del comitato Olimpico e avere un sistema efficiente che riesca a tradurre istantaneamente le lingue più parlate del Mondo permette di migliorare i servizi forniti agli atleti. Per questo motivo Panasonic è al lavoro su un dispositivo che può essere indossato e che riesce a tradurre il giapponese nelle dieci lingue più diffuse al mondo. Invece, una software house sta sviluppando un'applicazione che supporta fino a 26 lingue differenti. I due progetti hanno come data di scadenza per la consegna agosto 2020.
I taxi a guida autonoma
Le auto elettriche a guida autonoma sono state le protagoniste del CES 2017 di Las Vegas. Tutte le principali aziende automobilistiche hanno presentato la loro idea di automobile a guida autonoma, tra cui colossi giapponesi come Toyota, Honda e Nissan. E all'Olimpiade di Tokio 2020 vedremo finalmente i primi effetti di questa rivoluzione targata intelligenza artificiale. Per migliorare il servizio e velocizzare i trasporti saranno sperimentati i primi taxi a guida automatica: basterà inserire l'indirizzo e l'intelligenza artificiale farà arrivare a destinazione il turista scegliendo il percorso più veloce.
Televisori a 8K
Il primo televisore a 8K è già stato presentato da Sharp: 85 pollici di dimensione e un prezzo che si aggira intorno ai 120.000 euro. Oltre al costo inaccessibile per la maggior parte elle persone, al momento il vero problema sono i contenuti: non esiste nessun programma televisivo che viene prodotto con una tale risoluzione. Per questo motivo il comitato organizzatore delle Olimpiadi di Tokio 2020 vuole dotare gli stadi con telecamere che possano filmare con un tale livello di definizione.
La nuova era dei treni ad alta velocità
Se le Olimpiadi di Tokio del 1964 furono utilizzate per inaugurare le prime linee ferroviarie ad alta velocità, quelle del 2020 porteranno una nuova rivoluzione all'interno del mondo dei trasporti. Sono orami un paio di anni che le aziende nipponiche stanno testando un nuovo treno super veloce capace di arrivare fino a 500 chilometri orari. Al momento i test non hanno previsto l'utilizzo di passeggeri, ma l'obiettivo è utilizzare i treni MagLev (levitazione magnetica) per velocizzare gli spostamenti durante Tokio 2020.
Olimpiadi green
L'obiettivo del comitato organizzatore è quello di abbattere la produzione di anidride carbonica e il consumo di carburante inquinante. Per questo motivo l'intero villaggio olimpico sarà ricoperto di pannelli fotovoltaici capaci di produrre energia elettrica a costo zero e a basso impatto ambientale.
Inoltre, per la prima volta saranno sperimentati i motori con carburante naturale. Grazie a una speciale miscela da alghe è possibile produrre un carburante che permette di alimentare i motori di automobili e aerei. Il governo giapponese ha lanciato un progetto per la realizzazione di biofuel che vede la partecipazione di Japan Airlines e l'Università di Tokio.
Connessione 5G
Connessione a Internet sempre più veloce. Nei prossimi anni il nuovo standard per la telecomunicazione sarà il 5G che permetterà di trasferire file a una velocità di 20Gbps. Il principale operatore telefonico giapponese DoCoMo sta lavorando insieme a Nokia per realizzare l'infrastruttura di Rete che sarà utilizzata durante le Olimpiadi per di Tokio 2020.