Vola in alto l'uccellino di Twitter. Il social network cinguettante ha fatto segnare un nuovo record di messaggi inviati in un solo secondo dai suoi iscritti, stracciando il precedente e mostrando notevoli progressi nella stabilità della piattaforma e dell'architettura server. Se il picco fatto registrare a inizio mese fosse stato registrato tre anni fa, le cose sarebbero andate molto diversamente.
Galeotta fu la Coppa
Nel corso del Mondiale di calcio del 2010, la piattaforma di microbloggin più celebre al mondo rischiò più volte di scomparire definitivamente dalla Rete. Quanto meno per la figura (non di certo eccelsa) che stava rimediando. Ad ogni azione degna di nota di ogni partita, la piattaforma del social network scricchiolava pesantemente e, nei casi peggiori, il sito risultava irraggiungibile per diversi secondi. Il problema era di semplice individuazione: l'archietettura software e hardware di Twitter non era in grado di sostenere grandi volumi di traffico.
Per Evan Williams (allora CEO di Twitter) e il suo team di sviluppo quello fu il punto di non ritorno: o si riusciva a garantire il funzionamento della piattaforma in qualsiasi situazione, o lo sviluppo e la crescita futura di Twitter ne avrebbero irrimediabilmente risentito.
Tre anni di lavoro
Per diverso tempo, un team di 200 ingegneri del software ha lavorato notte e giorno – letteralmente – per evitare che quanto accaduto durante la Coppa del Mondo di calcio del 2010 potesse ripetersi in futuro con eventi di analoga importanza. I lavori di ammodernamento della piattaforma di Twitter hanno interessato sia l'infrastruttura hardware, con un netto potenziamento dell'architettura server, sia l'infrastruttura software, creando un sistema che potesse ottimizzare le risorse disponibili in ogni singolo istante.
Il risultato è una piattaforma hardware e software più performante, efficiente e affidabile.
Castello nel cielo
Grazie a questo lavoro, passato inosservato agli occhi degli utenti, Twitter non ha (simbolicamente) battuto ciglio quando è stato letteralmente investito da una cascata di tweet in arrivo dal Giappone. Complice la replica del capolavoro Laputa – Castello nel cielo del maestro Hayao Miyazaki, gli utenti giapponesi si sono lasciati prendere la mano e, alle 11:21:50 del mattino del 3 agosto (ora locale), Twitter ha fatto segnare il record di 143.199 tweet in un solo secondo. Normalmente, la media si aggira attorno ai 5.700 tweet per secondo: nonostante il picco sia stato 25 volte superiore a questo valore, la piattaforma non ne ha risentito e così gli utenti connessi in quel momento. Twitter non è crashato nemmeno per un secondo, segno che i tre anni di lavoro a qualcosa son pur serviti.
18 agosto 2013