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Dopo aver rivoluzionato la telefonia con il primo modello di iPad, reso privato l'ascolto della musica con l'iPod, aver cambiato il mondo del lavoro con l'iPad, l'iMac e il MacBook, Apple ha deciso di trasformare anche il mondo dell'insegnamento. In un evento organizzato alla Lane Tech High School di Chicago, una delle scuole pubbliche più grandi degli Stati Uniti, ha presentato la propria idea di didattica. Addio libri, penne e quaderni: tutto quello che può servire agli studenti e agli insegnanti è presente all'interno dell'iPad. Ma non del classico tablet che è possibile acquistare all'interno degli Apple Store, ma di un nuovo modello pensato esclusivamente per la scuola. Le forme e le dimensioni sono quelle classiche di un iPad da 9,7 pollici, ma all'interno gli studenti troveranno delle applicazioni sviluppate da Apple e pensate solo per loro e per rendere la scuola ancora più divertente e coinvolgente. In questo nuovo modo di intendere la didattica, un ruolo fondamentale lo avranno anche i professori che saranno chiamati a interagire in prima persona con il nuovo sistema sviluppato da Apple e fatto di applicazioni e di contenuti interattivi. Per rendere tutto più semplice, l'azienda di Cupertino ha anche annunciato che il nuovo iPad da 9,7 pollici avrà il supporto della Apple Pencil, finora riservato solamente agli iPad Pro. grazie alla penna digitale, gli studenti potranno interagire con il tablet come se fosse un quaderno o un libro, ma con la possibilità di creare contenuti interattivi e di accedere ad applicazioni pensate appositamente per loro.
Per stimolare gli studenti, Apple ha presentato anche il programma "Creatività per tutti" e l'applicazione "Schoolwork" che permette di personalizzare l'apprendimento e aiuta i professori a organizzare al meglio il loro lavoro. Oltre a tutto questo, gli studenti potranno usufruire anche del programma "Everyone Can Code" che promuove lo studio della programmazione all'interno delle strutture scolastiche. Studiare le basi del coding aiuta i bambini a sviluppare il ragionamento logico e a sviluppare un senso critico che potrà essere molto utile una volta iniziato il liceo o l'Università.
Le caratteristiche del nuovo iPad da 9,7 pollici
Le indiscrezioni uscite nei giorni precedenti l'evento di Chicago parlavano della presentazione di un iPad low-cost dedicato al mondo della scuola. E così è stato, anche se il prezzo di lancio è leggermente più elevato rispetto alle previsioni. Ma il nuovo iPad da 9,7 pollici promette veramente di essere un dispositivo che non può mancare nello zaino di uno studente. Integra il potente chipset A10 Fusion e ha un Retina Display con risoluzione 2048x1536 pixel. Non manca il Touch ID che permette di proteggere i dati personali con la propria impronta digitale e monta una fotocamera posteriore da 8 Megapixel e una anteriore dedicata a FaceTime. L'iPad supporta anche ARKit, il sistema per le applicazioni a realtà aumentata sviluppato da Apple. Inoltre, grazie alla presenza di iOS 11, gli utenti potranno sfruttare il dock e accedere velocemente alle app più utilizzate.
Ma la novità più interessante è il supporto ad Apple Pencil, la penna con la quale è possibile interagire con l'iPad e utilizzarlo come se fosse un quaderno o un libro. Finora l'Apple Pencil supportava solamente i modelli top di gamma, l'iPad Pro dedicato al mondo del lavoro. Per la prima volta viene estesa anche a un modello low-cost come il nuovo iPad da 9,7 pollici. Con Apple Pencil per i ragazzi sarà più semplice prendere appunti o tracciare dei disegni in applicazioni come Notability, Pages, Numbers, Keynote e Microsoft Office.
Il nuovo iPad è già disponibile nell'Apple Store e può essere ordinato anche online. La versione 32GB con Wi-Fi ha un costo di 359 euro, mentre per il modello con il carrellino per la SIM è necessario spendere 489 euro. La versione da 128GB con il Wi-Fi ha un prezzo di 449 ero, mentre per avere anche la scheda SIM il prezzo sale a 579 euro. L'Apple Pencil ha un costo di 99 euro, ma durante la presentazione è stata mostrata anche una penna sviluppata da Logitech che costerà 49 euro e sarà lanciata nei prossimi mesi. Per le scuole, l'iPad 2018 e l'Apple Pencil potranno essere acquistati con uno sconto.
Il mondo della didattica passa dalle applicazioni
Un iPad dedicato alla scuola senza applicazioni ad hoc sarebbe stato inutile. E infatti Apple ha presentato il programma "Creatività per tutti" e l'applicazione "Schoolwork", due strumenti che si riveleranno molti utili per studenti e insegnati. Il programma "Creatività per tutti" è pensato per sfruttare le funzionalità dell'Apple Pencil a scuola: gli studenti potranno utilizzare applicazioni come Pages, Numbers, Clips, iMovie per creare contenuti interattivi e che rendono molto più divertente la didattica. E lo stesso potranno fare gli insegnanti, che sfruttando queste applicazioni condividono con i propri studenti un nuovo modo di insegnare.
Schoolwork, invece, è l'applicazione che cambierà il mondo dell'istruzione. Utilizzando Schoolwork insieme a Classroom (altra applicazione di Apple per la scuola) gli insegnanti hanno a disposizione due strumenti molto potenti per rendere veramente coinvolgenti le loro lezioni. Schoolwork aiuta gli insegnanti a creare compiti su misura per i propri studenti, ad analizzare i progressi fatti e a preparare le lezioni utilizzando contenuti interattivi. L'applicazione supporta qualsiasi formato e permette di inviare i compiti ai propri studenti condividendo semplicemente un link o inviando un file PDF. Classroom, invece, è un'applicazione per gestire da remoto gli iPad dei propri studenti e guidarli durante le lezioni. Con Classroom i professori potranno aprire sui dispositivi degli alunni applicazioni, libri e pagine web e far condividere a più studenti lo stesso iPad. L'applicazione arriverà anche su computer Mac da giugno (in versione beta).
Infine, Apple fa un regalo a studenti e insegnanti aumentando lo spazio disponibile gratuitamente su iCloud. Invece dei classici 5GB, professori e alunni avranno 200GB dove poter caricare i propri compiti e gli appunti presi durante le lezioni.
28 marzo 2018
